Esaurita la discussione generale congiunta dei ddl di bilancio (700) e finanziaria (699) con l'intervento del senatore Garraffa (DS) e dopo le repliche dei relatori Curto e Tarolli (quest'ultimo ha indicato in 20 milioni i cittadini che trarranno beneficio dalla nuova finanziaria), il Sottosegretario per l'economia e le finanze Vegas è intervenuto per rispondere alle critiche mosse alla manovra finanziaria del Governo Berlusconi, di cui ha sottolineato anzitutto il carattere fortemente popolare ed innovativo, essendo volta al perseguimento di obiettivi generali di rilancio dell'economia e di obiettivi specifici a sostegno delle categorie più bisognose, attraverso interventi mirati che consentono di non disperdere in mille rivoli le risorse disponibili. La finanziaria - ha proseguito Vegas - è ispirata ai principi della crescita economica, della liberalizzazione, della sussidarietà e della solidarietà sociale, secondo modalità di intervento coerenti con il programma di Governo e tese ad innestare la manovra nel solco tracciato dai cosiddetti provvedimenti dei 100 giorni.

L'Assemblea ha quindi approvato, senza modifiche, gli articoli del disegno di legge di bilancio ed ha avviato l'esame dell'articolato della finanziaria, a partire dall'approvazione del primo articolo, recante le disposizioni sul limite massimo del saldo netto da finanziare e sul livello massimo del ricorso al mercato finanziario e dunque contenente anche la previsione dei 6.000 miliardi in relazione alla legge Tremonti-bis. Sono risultati inoltre approvati anche l'articolo 2, in un testo riformulato dal relatore e contenente modifiche alla disciplina dell'Irpef per le famiglie e della deducibilità delle spese per le imprese del settore farmaceutico e l'articolo 3 che fissa ulteriori termini per l'effettuazione della rivalutazione dei beni di impresa.

In chiusura di seduta, il Presidente Fisichella ha comunicato l'inserimento, stabilito all'unanimità dalla Conferenza dei Capigruppo per le ore 16 di domani, del dibattito sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio in merito alla partecipazione italiana alle operazioni militari in Afghanistan