Senato TV

Venerdì 9 Novembre 2007 alle ore 09:33

247ª Seduta pubblica

Comunicato di fine seduta

L'Assemblea ha proseguito l'esame degli articoli del disegno di legge n. 1817 (legge finanziaria 2008). Sono stati approvati gli articoli da 8-bis a 13, mentre, con i pareri contrari del relatore e del Governo, sono stati respinti tutti gli emendamenti posti in votazione. E' stato invece accolto dal Governo l'ordine del giorno G9.0.1 del senatore Fernando Rossi, (Misto- MPC), che impegna a contenere la liquidazione dei consiglieri di amministrazione delle società partecipate. Dopo ampia e accesa discussione, (nella quale a titolo personale ha preso la parola anche il ministro della giustizia Mastella per contestare la legittimità dell'inserimento della norma nella legge finanziaria) è stato approvato l'articolo 8-bis, che prevede la riduzione della composizione del Governo a partire dal successivo a quello in carica secondo le disposizioni previste dalla legge Bassanini, in un organico rispettoso della parità di genere e comunque non superiore alle 60 unità; è stato inoltre approvato l'ordine del giorno G8-bis.100 (testo 2), del senatore Calderoli (Lega), che impegna il Governo alle valutazioni di competenza rispetto a tale articolo. Altrettanto ampia è stata la discussione sull'articolo 10-bis, che prevede disposizioni per limitare i rischi dell'utilizzo dei derivati finanziari da parte degli enti territoriali; è stato respinto l'emendamento 10-bis.800 della senatrice Bonfrisco (FI), che prevedeva un'assunzione degli oneri da parte dell'intermediario finanziario nel caso in cui fosse superato il limite massimo di oscillazione degli strumenti finanziari che influenzano il costo del contratto. Altro tema su cui si è soffermata l'attenzione dell'Aula è stato quello della riforma delle comunità montane (articolo 13), che stabilisce nuovi criteri anche altimetrici per la loro costituzione, escludendo i capoluoghi di provincia, i comuni costieri e quelli con più di 15.000 abitanti. Il Governo ha accolto come raccomandazione l'ordine del giorno G13.100 (testo 2), del senatore Santini (DCA-PRI-MPA). E' stato inoltre avviato l'esame degli emendamenti all'articolo 14.

Il sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali Naccarato ha espresso il cordoglio del Governo e delle forze armate italiane ai familiari delle vittime e all'esercito americano per l'incidente occorso ieri ad un elicottero decollato dalla base di Aviano e precipitato in provincia di Treviso, che ha provocato la morte di sei militari americani ed il ferimento di altri cinque. Ha riferito che l'elicottero era in volo di addestramento regolarmente pianificato, che non trasportava armamenti e che le cause dell'incidente saranno appurate da un'inchiesta congiunta Italia-Stati Uniti. Hanno quindi preso la parola i senatori Barbato (Misto-Pop- Udeur), Stracquadanio (DCA-PRI-MPA), Pisa (SD), Divina (Lega), Rubinato (Aut), Zanoletti (UDC), Valpiana (RC), Ramponi (AN), Selva (FI) e Zanone (Ulivo), che hanno manifestato generali espressioni di cordoglio, ma valutazioni diversificate sulla presenza delle basi statunitensi in Italia e sulla necessità di esercitazioni che possono determinare rischi sulla sicurezza della popolazione civile, nonché sulla limitazione giurisdizionale derivante dagli accordi internazionali che regolano la presenza delle truppe statunitensi sul territorio nazionale.

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