L'Assemblea ha proseguito l'esame degli articoli del disegno di legge n. 1817 (legge finanziaria 2008), per la cui conclusione la Conferenza dei capigruppo ha confermato il termine di mercoledì. Sono stati approvati gli articoli da 23 a 46, che attengono alle seguenti materie: giustizia, ordine pubblico, sicurezza e soccorso civile; politiche agroalimentari e pesca; energia e diversificazione delle fonti energetiche (un'ampia discussione si è svolta sull'emendamento 30.0.13 del senatore Castelli, che intendeva istituire un fondo per la ricerca nucleare, e sull'articolo 30-ter, che prevede norme per l'incentivazione dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili); competitività e sviluppo delle imprese; trasporti, mobilità, infrastrutture pubbliche e logistica; comunicazioni; commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo; ricerca e innovazione; tutela del territorio e dell'ambiente; interventi in materia sanitaria. Su quest'ultimo argomento è stato ampiamente discusso l'emendamento 46.0.800, del senatore Cursi, in tema di risarcimento dei talassemici e dei soggetti danneggiati da interventi in ambito sanitario, che su proposta del senatore Salvi è stato poi accantonato. Sono stati respinti gli emendamenti posti in votazione, ad eccezione del 25.600 del senatore Formisano, che prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro per il rinnovo degli automezzi ed aeromobili della Polizia ed analoga cifra per la retribuzione del lavoro straordinario, del 36.7 del senatore Castelli in tema di edilizia penitenziaria e del 43.0.4a(testo 3) dei senatori Girfatti e Benvenuto, sul contributo al programma nazionale di ricerche aerospaziali, che sono stati approvati con il parere favorevole del relatore e del Governo. E' stato invece accantonato l'emendamento 34.0.1 del senatore Antonio Battaglia. Ampio consenso è stato inoltre espresso dall'Aula sull'ordine del giorno G32.100 del senatore Baccini, che impegna il Governo a prevedere la gravidanza tra le cause di esenzione dall'adeguamento agli studi di settore; ugualmente approvati o accolti dal Governo gli ordini del giorno G34.110 del senatore Stiffoni, G34.0.1 del senatore Polledri e G45.0.100 del senatore Forte. L'emendamento 31.2, del senatore Turigliatto (Misto-SC), soppressivo di uno stanziamento a favore del settore aeronautico, è stato respinto con il voto favorevole del Gruppo di Rifondazione comunista ed il determinante voto contrario del centrodestra, i cui esponenti hanno evidenziato come tale circostanza riconfermi che su determinanti questioni di politica estera e militare la maggioranza non è in grado di supportare autonomamente le alleanze internazionali e gli interessi del Paese. L'emendamento 31.0.3 del senatore Turigliatto, finalizzato alla riduzione del finanziamento delle missioni militari all'estero, è stato invece respinto ad amplissima maggioranza.

Ad inizio seduta il Presidente del Senato ha ricordato il quarto anniversario della strage di Nasiriya, nella quale hanno perso la vita 19 connazionali, rinnovando la vicinanza della comunità nazionale ai familiari, sottolineando la loro generosa azione nella ricerca della pace per il popolo iracheno ed invitando il Senato ad un momento di raccoglimento. Si è quindi associato al cordoglio per la tragica scomparsa del giovane Gabriele Sandri, auspicando un pieno accertamento delle responsabilità ma condannando che tale luttuoso episodio sia stato strumentalizzato per inaccettabili e violente aggressioni delle forze dell'ordine, cui ha espresso piena solidarietà. Il Presidente ha inoltre ricordato Giglia Tedesco Tatò, recentemente scomparsa, figura di spicco della vita democratica, senatrice per più di una legislatura ed anche Vice presidente del Senato, che ha informato la propria azione politica all'affermazione dei diritti delle persone ed al miglioramento della condizione femminile. Si è quindi svolta una breve discussione, nel corso della quale i senatori intervenuti -Finocchiaro e Zanda (Ulivo), Pellegatta (Verdi-Com), Negri (Aut), Castelli (Lega), Mantovano (AN), D'Onofrio (UDC), Salvi (SD), Pisanu (FI) e Morselli (Misto-LD) - hanno condiviso le parole del Presidente. Ad avviso dei senatori Maria Luisa Boccia (RC) e Fernando Rossi (Misto-Mpc), a seguito della morte di Gabriele Sandri sarebbe stato opportuno sospendere il campionato di calcio, mentre il senatore Novi (FI) ha stigmatizzato la disinformazione che il sistema mediatico ha realizzato nei confronti del giovane Gabriele Sandri. Il senatore a vita Cossiga (Misto) ha preso la parola per ricordare Giglia Tedesco Tatò e per sollecitare un'interpellanza con cui chiede il parere del Governo sulla proposta di costituzione di una Commissione di inchiesta sui fatti del G8 di Genova.