Martedì 7 Novembre 2006 - 66ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:30)

L'Assemblea ha esaminato tre mozioni volte a fornire indirizzi al Governo sulle posizioni da assumere nella II Conferenza dei Paesi che hanno ratificato il Protocollo di Kyoto sulla riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, che si svolge a partire da oggi a Nairobi, in contemporanea all'XI Conferenza dei Paesi che hanno ratificato la Convenzione sui cambiamenti climatici, che comprende anche Nazioni che non hanno aderito al protocollo.

E' stata approvata la mozione n. 39, primo firmatario il sen. Ronchi (Ulivo), sottoscritta da numerosi senatori di maggioranza e di opposizione, tra i quali l'ex Ministro dell'ambiente Matteoli (AN); il testo è stato integrato con due parti del dispositivo della mozione n. 41 del senatore Sodano (RC) e di altri senatori, che è stata quindi ritirata.

La mozione n. 39 è stata accolta dal ministro dell'ambiente Pecoraro Scanio, che ha apprezzato la convergenza verificatasi su un identico documento alla Camera dei deputati, indice della accresciuta consapevolezza del Paese per le tematiche ambientali poste dal protocollo di Kyoto, che arrecherà un beneficio e non un danno al sistema economico nel suo complesso; il Ministro ha anche proposto l'indizione per il 2007 di una Conferenza nazionale sul clima. La mozione, che ha riscosso il sostegno dei senatori Barbato (Pop-Udeur), Sodano e Del Roio (RC), De Petris (Verdi-Com), Ferrante (Ulivo), Libé (UDC), Cutrufo (DC-PRI-IND-MPA), Molinari (Aut), Martone (RC), Mugnai (AN) e Bettamio (FI), sottolinea la necessità di incidere sulle cause che determinano i gravissimi cambiamenti climatici che stanno interessando il pianeta, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili, il traffico urbano e lo spreco energetico, sviluppando energie alternative e rinnovabili, diffondendo la piccola cogenerazione distribuita di energia a favore del sistema produttivo nazionale; impegna il Governo ad attuare politiche più incisive, concordate in sede internazionale, di riduzione delle emissioni e ad ampliare la partecipazione alle iniziative poste in essere per affrontare i cambiamenti climatici, specie da parte di Paesi come gli Stati Uniti e i nuovi protagonisti dello sviluppo industriale, la Cina, l'India, il Brasile.

Dichiarando il suo voto contrario sulla mozione approvata, il senatore Novi (FI) ha ritirato la mozione n. 44, che, rivendicando la positività della politica ambientale del Governo Berlusconi, sottolineava la necessità di affrontare con maggiore realismo le rilevanti problematiche segnalate dal Protocollo di Kyoto, tenendo conto dell'insufficienza e dell'incoerenza dei meccanismi che sono stati approntati per ridurre le emissioni e delle conseguenze che essi avrebbero sul sistema industriale e sull'occupazione.

E' stato quindi convertito definitivamente il legge il decreto-legge n. 260, come modificato dalla Camera dei deputati (ddl n. 1083), con il quale, per le esigenze connesse con la prevenzione ed il contrasto al terrorismo, anche internazionale, e alla criminalità organizzata, si autorizza e si finanzia il trattenimento in servizio di 1316 agenti ausiliari di Pubblica sicurezza e dei frequentatori del 1° corso allievi ufficiali in ferma prefissata ausiliari del ruolo speciale e del ruolo tecnico-logistico dell'Arma dei Carabinieri. Dopo la relazione del senatore Sinisi (Ulivo), hanno manifestato l'assenso al provvedimento i senatori Grassi (RC), Barbato (Pop-Udeur) e Alberti Casellati (FI), che hanno colto l'occasione per affrontare il tema della sicurezza pubblica, in particolare alla luce di quanto avviene nel Napoletano, nonché i senatori Saporito (AN), Nieddu (Ulivo).

All'inizio dei lavori, la senatrice Bonfrisco (FI) ha ricordato l'ex parlamentare Agata Alma Cappiello, scomparsa questa mattina. Il vice presidente Baccini si è associato alle sue parole a nome dell'intera Assemblea.

(La seduta è terminata alle ore 19:30 )



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