Le Commissioni riunite Bilancio e Finanze di Senato e Camera, in seduta congiunta, hanno in agenda alcune audizioni nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul decreto-legge n. 201 (in discussione alla Camera), recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici: mercoledì 7 dicembre sono stati ascoltati i rappresentanti di RETE Imprese Italia, di Cigl, Cisl, Uil, Ugl e di Confindustria. Venerdì 9 dicembre sono invece previste le audizioni di Banca d'Italia, Corte dei Conti, Associazione degli enti previdenziali privatizzati - ADEPP, Agenzia italiana del farmaco - AIFA, ANCI, UPI, Conferenza regioni e province autonome e Confedilizia. Le sedute sono trasmesse in diretta sul canale satellitare e in WebTv.

Stamattina l'Aula ha approvato all'unanimità la mozione n. 428 sul carcinoma ovarico. Nella seduta del 6 dicembre è stata approvata unanimemente anche la mozione n. 452 sulla valorizzazione dei prodotti vitivinicoli e olivicoli italiani, sottoscritta da rappresentanti di tutti i Gruppi parlamentari.

La Conferenza dei Capigruppo riunitasi il 6 dicembre ha fissato il calendario dei lavori dell'Assemblea fino al 15 dicembre.
La prossima settimana l'Aula esaminerà la mozione Calderoli sulle riforme istituzionali e il ddl costituzionale sull'introduzione dell'obbligo del pareggio del bilancio nella Carta costituzionale. La seduta di giovedì pomeriggio sarà dedicata a interrogazioni e interpellanze.

• Calendario dei lavori fino al 15 dicembre »

Il ciclo di incontri dell'iniziativa "Italiani che hanno fatto l'Italia" si è concluso mercoledì 7 dicembre: presso la Libreria del Senato di via della Maddalena 27 è stata presentata la figura di Ferruccio Parri ad una scolaresca dell'I.I.S. "Giustino Fortunato" di Pisticci (MT). L'Ufficio comunicazione istituzionale ha predisposto una pubblicazione con una biografia, una selezione di interventi significativi e la commemorazione di Ferruccio Parri. E' stato distribuito anche un fascicolo con una selezione di documenti preparato dall'Archivio storico del Senato. L'iniziativa ha l'obiettivo di far conoscere, in occasione dei 150 anni dell'unità d'Italia, figure di importanti personalità del nostro Paese, protagoniste dei lavori dell'Aula di Palazzo Madama.

• Comunicato stampa »

Mercoledì 7 dicembre in Commissione Uranio impoverito sono stati ascoltati il Vice Capo di Gabinetto del ministero della Difesa, il Capo dell'Ufficio legislativo del medesimo dicastero, il Vice Direttore Generale della previdenza militare della leva e del collocamento al lavoro dei volontari congedati (Previmil), il Direttore Generale della Direzione centrale dei servizi del tesoro del ministero dell'Economia e delle finanze, il Presidente del Comitato di verifica per le cause di servizio.

Mercoledì 7 dicembre la Commissione Finanze ha svolto l'audizione dei rappresentanti dell'Istat, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla riforma fiscale.

Mercoledì 7 dicembre la Commissione Controllo prezzi ha svolto l'audizione degli esperti Paolo Savona e Agostino D'Antuoni, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle determinanti della dinamica del sistema dei prezzi e delle tariffe, sull'attività dei pubblici poteri e sulle ricadute sui cittadini consumatori.

Mercoledì 7 dicembre le Commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio hanno avviato l'esame del ddl cost. n. 3047 e connessi sull'introduzione del principio di pareggio di bilancio nella Carta costituzionale. E' stato fissato alle ore 12 di lunedi 12 dicembre il termine per la presentazione di emendamenti. Il provvedimento è nel calendario dell'Aula per le sedute del 14 e 15 dicembre.
Come riferito dal sen. Vizzini, il ddl si propone di modificare la Seconda Parte della Costituzione secondo due princìpi-cardine: equilibrio dei bilanci delle amministrazioni pubbliche e sostenibilità del debito pubblico. Lo scopo è quello di adeguare l'ordinamento, nel suo più eminente livello normativo, quello costituzionale, sia a un'esigenza di integrazione piena nel contesto europeo, in analogia a quanto già disposto in altri paesi dell'Unione e in conformità a specifiche richieste provenienti dalla stessa Unione europea, sia a un obiettivo di politica fiscale generale che assuma quei princìpi-cardine come parametri supremi di regolazione.