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  • Aprile 2009

    • Venerdì 10

      Decreto incentivi: via libera dell'Aula

      Il Governo aveva posto la questione di fiducia

      Con 164 voti favorevoli, 119 contrari e 2 astenuti l'Assemblea, nella seduta pomeridiana di mercoledì 8 aprile, ha approvato in via definitiva il ddl 1503 di "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi", sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia.
      Nella seduta antimeridiana, i relatori, senatori Cursi e Conti (PdL), avevano illustrato il testo, che incide su diversi ambiti normativi ed è volto a fronteggiare le ripercussioni dell'attuale crisi economico-finanziaria su più fronti. Il decreto introduce incentivi per il rinnovo del parco auto nonché per l'acquisto di veicoli ecologici; detrazioni per acquisti di prodotti e materiali ecologici; misure a favore dei distretti produttivi e delle reti di impresa; la possibilità di estendere il regime IVA ad esigibilità differita; disposizioni volte a favorire le aggregazioni di imprese effettuate nell'anno in corso attraverso operazioni di fusione e scissione; interventi di sostegno del credito per favorire le esportazioni di prodotti made in Italy; norme in materia di potenziamento dei controlli fiscali; disposizioni in materia di Patto di stabilità interno dirette a ridurne i vincoli relativamente alle spese di investimento; misure a sostegno di imprese operanti nei distretti industriali della concia, del tessile e delle calzature; misure di semplificazione e realizzazione delle procedure inerenti gli ammortizzatori sociali e disposizioni in materia di quote latte.

      Sottoscrizioni per l'Abruzzo: 1.000 euro a senatore, raccolta telematica di contributi dai dipendenti

      Il 10 aprile il Presidente Schifani ha partecipato, insieme alle altre massime autorità dello Stao, alle esequie di Stato che si sono svolte all'Aquila.
      L'8 aprile il Presidente del Senato aveva espresso la solidarietà del Senato alla popolazione abruzzese colpita dal sisma e la partecipazione al cordoglio di tutto il Paese, sospendendo la seduta per dieci minuti in segno di lutto. Il Presidente aveva inoltre comunicato la decisione di «prevedere un contributo di almeno 1000 euro a senatore, più eventuali somme aggiuntive che il Gruppo vorrà mettere a disposizione, da destinare ai bambini vittime di questa tragedia». «E' con piacere - ha aggiunto il Presidente - che comunico all'Assemblea che i colleghi senatori a vita Carlo Azeglio Ciampi ed Emilio Colombo mi hanno informato di voler destinare i propri emolumenti parlamentari del mese di aprile alla sottoscrizione».

      Anche l'Amministrazione del Senato ha organizzato una sottoscrizione, avvalendosi della propria rete intranet: tutti i dipendenti possono effettuare telematicamente la sottoscrizione in aiuto ai terremotati della regione Abruzzo. Dipendenti e pensionati possono comunque partecipare alla sottoscrizione anche utilizzando il bonifico bancario.



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