Archivio delle notizie
  • Luglio 2012

    • Mercoledì 18

      Audizione in Commissione Ssn

      La Commissione Ssn, nell'ambito dell'inchiesta su alcuni aspetti della medicina territoriale, con particolare riguardo al funzionamento dei Servizi pubblici per le tossicodipendenze e dei Dipartimenti di salute mentale, ha svolto l'audizione del direttore della sezione dipartimentale di Foggia del Dipartimento delle dipendenze patologiche della ASL FG, Giuseppe Mammana, e del fondatore della comunità terapeutica «Casa dei giovani», padre Salvatore Lo Bue.

      Audizione in Commissione Anagrafe tributaria

      Mercoledì 18 luglio la Commissione Anagrafe tributaria, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'anagrafe tributaria nella prospettiva del federalismo fiscale, ha proseguito e concluso l'audizione del direttore centrale per i Servizi demografici presso il Ministero dell'interno, prefetto Giovanna Menghini.

      Intesa con la Chiesa apostolica in Italia: via libera in sede deliberante in 1a Commissione

      Mercoledì 18 luglio la Commissione Affari costituzionali ha approvato senza modificazioni il ddl n. 2234-B che disciplina l'intesa con la Chiesa apostolica in Italia, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera.

      Intesa con Sacra arcidiocesi ortodossa: via libera in sede deliberante in 1a Commissione

      Mercoledì 18 luglio la Commissione Affari costituzionali ha dato il via libera in sede deliberante al ddl n. 2233-B relativo all'intesa con la Sacra arcidiocesi ortodossa, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera.

      Intese con Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni: ok in sede deliberante in 1a Commissione

      Mercoledì 18 luglio la Commissione Affari costituzionali ha dato il via libera in sede deliberante e senza modifiche al ddl n. 2232-B in materia di intese con la Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera.

      Immissione sul mercato di prodotti pirotecnici: il parere della 1a Commissione

      La Commissione Affari costituzionali, nella seduta di mercoledì 18 luglio, ha espresso parere favorevole con condizione sullo schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, recante attuazione della direttiva 2007/23/CE relativa all'immissione sul mercato di prodotti pirotecnici (A.G. n. 490).

      Audizione in Commissione morti bianche

      Mercoledì 18 luglio in Commissione morti bianche si è svolta l'audizione di rappresentanti dell'ENAC (Ente nazionale per l'aviazione civile).

      Giornata della memoria dei marinai scomparsi in mare: sì della 4a Commissione a modifica legge del 2002

      La Commissione Difesa ha concluso l'esame, in sede referente, dell'A.S. 3157, che modifica l'articolo 1 della legge 31 luglio 2002, n. 186, concernente l'istituzione della «Giornata della memoria dei marinai scomparsi in mare».

      Terremoto in Emilia: esame in 13a Commissione

      Martedì 17 luglio la Commissione Ambiente ha avviato l'esame dell'A.S. 3402 relativo al terremoto in Emilia; il testo è stato discusso anche nella seduta di mercoledì 18 luglio.
      Come riferito dal sen. D'Alì, il decreto-legge è suddiviso in tre capi che trattano gli interventi immediati per il superamento dell'emergenza, gli interventi per la ripresa economica e le misure urgenti in materia di rifiuti e ambiente. Sulla scorta di precedenti provvedimenti emanati in occasione di altri eventi sismici, reca una disciplina articolata che investe molti ambiti, al fine di potere fronteggiare l'emergenza e avviare la fase della ricostruzione.

      Riforma del Parlamento e forma di governo: ripreso esame in Aula

      L'Assemblea del Senato, nella seduta pomeridiana del 17 luglio, ha ripreso la discussione dei disegni di legge costituzionale di riforma del Parlamento e della forma di Governo, nel testo proposto dalla Commissione (ddl nn. 24 e connessi), interrotta nella seduta pomeridiana del 28 giugno scorso quando, a seguito dell'approvazione di un emendamento interamente sostitutivo dell'articolo 2 che prevede l'istituzione del Senato federale, il sen. Vizzini rassegnò le proprie dimissioni dall'incarico di relatore. Di conseguenza, l'intero provvedimento venne rinviato in 1a Commissione per la nomina di un nuovo relatore. Lo stesso sen. Vizzini, in qualità di Presidente della Commissione, ha riferito all'Assemblea circa l'andamento dei lavori in quella sede, dove sono risultati respinti tanto un primo emendamento volto ad introdurre in Costituzione il sistema semipresidenziale, con conseguente rinuncia a procedere nella votazione delle altre proposte sul tema, quanto la proposta di assegnare l'incarico di relatore al sen. Boscetto. L'esame del testo prosegue dunque senza la presenza di un relatore.

      Professioni non organizzate in ordini o collegi: termine emendamenti in 10a Commissione

      Il termine per la presentazione in Commissione Industria di emendamenti e odg al ddl 3270 recante disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi è scaduto mercoledì 18 luglio alle ore 18.

      Rappresentanze di genere negli organi regionali e locali: esame in 1a Commissione

      Mercoledì 18 luglio la Commissione Affari costituzionali, con le relazioni delle senatrici Incostante e Alberti Casellati, ha avviato l'esame del ddl 3290 e connessi sulle rappresentanze di genere negli organi regionali e locali.
      Le relatrici hanno posto l'accento sull'arretratezza dell'Italia sotto il profilo della rappresentanza femminile nelle istituzioni elettive, che denota un vero e proprio deficit democratico, vista la sostanziale esclusione della parte più consistente della popolazione. Il disegno di legge n. 3290 rinvia agli statuti comunali e provinciali la definizione delle norme per la promozione di pari opportunità, prevedendo che gli obiettivi devono essere garantiti e non semplicemente promossi, ferma l'autonomia degli enti locali nella scelta delle misure più adeguate. Viene inoltre previsto il rispetto della parità di accesso e della presenza di entrambi i sessi nelle liste elettorali locali, riproponendo i meccanismi che hanno superato il vaglio di costituzionalità. L'articolo 3 del provvedimento inserisce tra i princìpi che la legislazione regionale in materia elettorale deve osservare la promozione della parità di accesso, mentre l'articolo 4 stabilisce il principio generale per cui i mezzi di informazione, nell'ambito delle trasmissioni per la comunicazione politica, debbono rispettare l'articolo 51, primo comma, della Costituzione.

      Competitività delle imprese industriali: prosegue indagine in 10a Commissione

      Mercoledì 18 luglio la Commissione Industria, in relazione all'indagine conoscitiva sulla competitività delle imprese industriali, ha proseguito l'audizione dei rappresentanti dei Distretti aerospaziali italiani e della Federazione aziende italiane per l'aerospazio, la difesa e la sicurezza (AIAD). La seduta è stata trasmissa sulla WebTv e sul canale satellitare del Senato.

      Dismissione di Cinecittà: audizione dei sindacati in 7a Commissione

      Nell'Ufficio di Presidenza della Commissione Istruzione mercoledì 18 luglio si è svolta l'audizione dei sindacati CGIL CISL UIL UGL sulla dismissione di Cinecittà.

      Anticorruzione: prosegue esame in Commissioni riunite 1a e 2a

      Prosegue questa settimana, a partire da mercoledì 18 luglio, l'esame, nelle Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia, del ddl 2156-B e connessi contenente norme anticorruzione.
      Il relatore per la Commissione affari costituzionali sen. Ceccanti, aveva notato durante la sua relazione che il provvedimento giunge dalla Camera fortemente modificato e ampliato rispetto alla precedente lettura del Senato: le modifiche riguardano le finalità dell'autorità nazionale anticorruzione e le modalità con cui è strutturato il piano nazionale anticorruzione. È stato inserito un nuovo articolo 2, ai fini della copertura del funzionamento della Ci.V.I.T. L'articolo 3, oltre alle norme sulla trasparenza dell'attività amministrativa, introduce una delega molto dettagliata al Governo per il riordino della relativa disciplina.
      Il relatore Balboni ha messo in luce la previsione che che i magistrati possano rimanere fuori ruolo per non più di cinque anni consecutivi e, nel corso della carriera, per un massimo di dieci anni. E', poi, ridefinito il reato di concussione di cui all'articolo 317 che diventa riferibile al solo pubblico ufficiale (e non più anche all'incaricato di pubblico servizio).
      La corruzione per un atto d'ufficio è ora rubricata come "Corruzione per l'esercizio della funzione", sanzionato più severamente (la reclusione da uno a cinque anni, anziché da sei mesi a tre anni). Con la riformulazione dell'articolo 318 (cd. corruzione impropria) vengono ridelimitate le diverse forme di corruzione: da una parte, la corruzione propria di cui all'articolo 319, che rimane ancorata al compimento di un atto contrario ai doveri d'ufficio; dall'altra, l'indebita ricezione o accettazione della promessa di denaro o altra utilità di cui al nuovo articolo 318, che risulta adesso collegata all'esercizio delle funzioni e non al compimento di un atto dell'ufficio.
      Il "traffico di influenze illecite" (nuovo articolo 346-bis) punisce con la reclusione da uno a tre anni chi sfrutta le sue relazioni con il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio al fine di farsi dare o promettere denaro o altro vantaggio patrimoniale come prezzo della sua mediazione illecita ovvero per remunerare il pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio. La stessa pena si applica a chi dà o promette denaro o altro vantaggio.
      Per l'abuso d'ufficio si inasprisce la pena della reclusione (da uno a quattro anni anziché da sei mesi a tre anni).

      Riforma elettorale in 1a Commissione: seguito esame in comitato ristretto

      "Sono certo che il Suo invito, con preoccupazione reiterato anche a mente della scadenza dell'attuale legislatura nel prossimo anno, sarà decisivo impulso per l'auspicata riforma". E' quanto scrive il Presidente del Senato, Renato Schifani, rispondendo alla lettera che il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha inviato ai Presidenti delle Camere.
      "Il Senato, sia in sede referente presso la Commissione affari costituzionali, sia successivamente in Assemblea, non appena definito il testo, non si sottrarrà all'impegno da Lei autorevolmente invocato - afferma il Presidente del Senato - pur in presenza di un intenso calendario dei lavori, in questa fase significativamente condizionato dall'esigenza di assicurare in via prioritaria l'esame dei numerosi decreti-legge presentati dal Governo".

      La Conferenza dei Capigruppo del Senato, convocata il 10 luglio anche alla luce di questa lettera, ha accolto con amplissimo consenso la proposta del Presidente Schifani di invitare il Presidente della 1a Commissione, Carlo Vizzini, a istituire tempestivamente un Comitato ristretto rappresentativo di tutti i Gruppi, che, nel termine di 10 giorni, consenta al Relatore Malan di predisporre una bozza di testo unificato da presentare alla Commissione in sede plenaria. Tale testo, auspicabilmente frutto di posizioni condivise, potrà peraltro evidenziare - per riprendere le parole del Capo dello Stato - quali punti non preventivamente concordati debbano rimanere "aperti ad un confronto condiviso" in sede parlamentare.
      Nella seduta di mercoledì 11 luglio, in Commissione Affari costituzionali, è stata quindi decisa la costituzione del Comitato ristretto per l'esame dei disegni di legge n. 2 e connessi in materia elettorale, al fine di elaborare un testo unificato da sottoporre alla Commissione. E' stato altresì confermato quale relatore il sen. Malan (PDL) e nominato correlatore il sen. Bianco (PD).

      Riforma del Parlamento e forma di governo: ripreso esame in Aula

      L'Assemblea del Senato, nella seduta pomeridiana del 17 luglio, ha ripreso la discussione dei disegni di legge costituzionale di riforma del Parlamento e della forma di Governo, nel testo proposto dalla Commissione (ddl nn. 24 e connessi), interrotta nella seduta pomeridiana del 28 giugno scorso quando, a seguito dell'approvazione di un emendamento interamente sostitutivo dell'articolo 2 che prevede l'istituzione del Senato federale, il sen. Vizzini rassegnò le proprie dimissioni dall'incarico di relatore. Di conseguenza, l'intero provvedimento venne rinviato in 1a Commissione per la nomina di un nuovo relatore. Lo stesso sen. Vizzini, in qualità di Presidente della Commissione, ha riferito all'Assemblea circa l'andamento dei lavori in quella sede, dove sono risultati respinti tanto un primo emendamento volto ad introdurre in Costituzione il sistema semipresidenziale, con conseguente rinuncia a procedere nella votazione delle altre proposte sul tema, quanto la proposta di assegnare l'incarico di relatore al sen. Boscetto. L'esame del testo prosegue dunque senza la presenza di un relatore.



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