Archivio delle notizie
  • Marzo 2011

    • Mercoledì 23

      Tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori: concluso esame ddl in 2a Commissione

      Mercoledì 23 marzo la Commissione Giustizia ha concluso l'esame congiunto del disegno di legge n. 2568 recante "modifiche al codice di procedura penale e alla legge 26 luglio 1975, n. 354, e altre disposizioni a tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori", già approvato dalla Camera dei deputati. Il testo passa ora all'esame dell'Aula.

      Audizioni in Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti

      Mercoledì 23 marzo la Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti ha svolto le audizioni dell'ex commissario straordinario per l'emergenza rifiuti nella regione Campania, Corrado Catenacci e dell'ex direttore generale della direzione generale qualità della vita del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Gianfranco Mascazzini.

      Gestione del patrimonio immobiliare enti pubblici e privati: audizioni in Commissione Enti gestori

      Mercoledì 23 marzo la Commissione Enti gestori ha dato il via all'indagine conoscitiva sulla consistenza, gestione e dismissione del patrimonio immobiliare degli enti previdenziali pubblici e privati, con le audizioni del Presidente e del Direttore generale dell'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica (INPDAP), Paolo Crescimbeni e Massimo Pianese.

      Nomina del Presidente Portuale di Livorno in 8a Commissione

      Mercoledì 23 marzo la Commissione Lavori pubblici ha espresso parere favorevole alla proposta di nomina dell'avvocato Giuliano Gallanti a Presidente dell'Autorità portuale di Livorno.

      Direttiva Ue sull'utilizzo dei dati del codice di prenotazione dei voli internazionali (PNR): audizione in 1a Commissione

      La Commissione Affari Costituzionali ha ascoltato il direttore del Servizio informazioni generali della Direzione centrale della Polizia di prevenzione, in relazione all'atto Comunitario COM(2011) 32, proposta di direttiva "sull'uso dei dati del codice di prenotazione a fini di prevenzione, accertamento, indagine e azione penale nei confronti dei reati di terrorismo e dei reati gravi".

      La proposta riguarda l'uso dei dati del codice di prenotazione (Passenger Name Record, PNR) dei passeggeri di voli internazionali da e verso gli Stati membri dellUnione. Come si legge nella relazione illustrativa "i dati PNR sono informazioni non verificate fornite dai passeggeri, che vengono raccolti e conservati nei sistemi di prenotazione e di controllo delle partenze dei vettori aerei a fini commerciali. Contengono vari tipi di informazioni: la data del viaggio, l'itinerario, i dati sull'emissione del biglietto, i recapiti, l'agente di viaggio presso il quale è stato prenotato il volo, le modalità di pagamento, il numero di posto assegnato e le informazioni relative al bagaglio". L'Atto è all'esame della Commissione Politiche dell'Unione europea.

      Trattamento economico del personale militare: avviato esame in 4a Commissione

      La Commissione Difesa ha avviato l'esame del ddl 2011, concernente "disposizioni in materia di trattamento economico del personale militare".

      Festa nazionale del 17 marzo: esame in Aula

      E' stato incardinato stamattina in Assemblea l'esame del ddl 2569 di "Conversione in legge del decreto-legge 22 febbraio 2011, n.5, recante disposizioni per la festa nazionale del 17 marzo 2011". Il relatore, sen. Pastore, nell'esprimere gratitudine al Capo dello Stato per il taglio unitario che ha garantito a una data fondamentale per l'Italia, ha sottolineato come, al di là della già avvenuta celebrazione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia di cui non ci si può che compiacere, il ddl serva a disciplinare gli effetti sostanziali e, in particolare, quelli economici che derivavano dall'individuazione della festa nazionale.

      Libia: i Ministri Frattini e La Russa in Aula

      I Ministri Frattini e La Russa hanno riferito in Aula sulla crisi libica. Si è quindi aperta la discussione generale sulle comunicazioni dei Ministri. Al termine del dibattito, l'Assemblea ha approvato la risoluzione della maggioranza integrata con l'intero testo della risoluzione presentata dal Gruppo PD, anch'essa successivamente approvata.

      I testi approvati impegnano il Governo, tra l'altro, a «garantire, nell'ambito di un rigoroso rispetto della risoluzione Onu anche attraverso opportune iniziative politico diplomatiche e alla intimazione del cessate il fuoco, il ritorno più rapido possibile a uno stato di non conflittualità»; «ad adottare ogni iniziativa per assicurare la protezione delle popolazioni della regione, nello scrupoloso rispetto della risoluzione n. 1973 e delle relative prescrizioni»; «ad adottare ogni iniziativa necessaria per assicurare che l'Italia partecipi attivamente con gli altri Paesi disponibili, ovvero nell'ambito delle organizzazioni internazionali di cui il Paese è parte, alla piena attuazione della risoluzione n. 1973 ai fini della protezione dei civili e delle aree popolate sotto pericolo di attacco, ivi compresa la concessione in uso di basi sul territorio nazionale»; «a tenere costantemente informato il Parlamento»; ad insistere «affinché l'UE renda immediatamente operativa un'azione di pattugliamento del Mediterraneo in funzione di deterrenza e di contrasto alle organizzazioni criminali legate anche a gruppi terroristici e dedite al traffico di esseri umani, nonché in funzione di prevenzione migratoria e di assistenza umanitaria»; «a ottenere dai partner europei e dalla Commissione un apporto di mezzi, anche finanziari, per condividere l'onere della gestione degli sbarchi di immigrati, secondo quanto stabilito nelle conclusioni del Consiglio europeo straordinario dell'11 marzo»; «ad attivarsi nelle sedi proprie affinché l'Europa si doti al più presto di un "sistema unico di asilo", che fin da subito preveda un sistema di burden sharing teso a redistribuire la presenza degli immigrati tra i Paesi membri e fornisca una maggiore assistenza nelle operazioni di riconoscimento e identificazione di coloro che si dirigono verso le coste italiane»;

      Resoconto della seduta pomeridiana di mercoledì 23 marzo (i testi delle risoluzioni nell'Allegato A) »

      Le Commissioni Esteri e Difesa di Senato e Camera si erano riunite in seduta congiunta il 18 marzo per ascoltare le comunicazioni dei Ministri Frattini e La Russa alla luce della risoluzione approvata dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Al termine della seduta congiunta, le Commissioni Esteri e Difesa del Senato si erano riunite approvando una risoluzione.

      Resoconto stenografico dell'audizione dei Ministri Frattini e La Russa nelle Commissioni congiunte di Senato e Camera »

      Resoconto sommario della seduta congiunta delle Commissioni Esteri e Difesa del Senato »

      Maggiori informazioni nel sito delle Nazioni Unite (in inglese) »

      Nucleare: il Ministro Romani in Commissione Industria

      Il Ministro Paolo Romani è intervenuto martedì 22 marzo in Commissione Industria - in sede di esame del decreto legislativo riguardante procedure del nucleare (A.G. n. 333) - per informare la Commissione sul recente incontro a Bruxelles tra il Commissario europeo all'energia e tutti i Ministri competenti in materia di energia dei singoli Stati membri. Obiettivo dell'incontro: stabilire dei parametri di sicurezza uniformi a livello comunitario per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonte nucleare, alla luce di quanto avvenuto in Giappone a seguito del grave sisma che ha colpito quel Paese. In quella sede - ha detto il Ministro - è emersa l'opportunità di verificare gli standard di sicurezza delle centrali di prima generazione.

      Quindi, in relazione al dibattito in corso in Italia, il Ministro Romani ha preannunciato che - d'intesa con il Ministro dell'ambiente - proporrà alla riunione del Consiglio dei ministri, già convocata per mercoledì 23, una moratoria di un anno per l'attivazione di tutte le procedure per la realizzazione di impianti di energia elettrica da fonte nucleare sul territorio nazionale.

      Il Ministro per lo sviluppo economico ha infine sottolineato l'importanza di assicurare in tempi rapidi la piena operatività dell'Agenzia per la sicurezza nucleare che dovrà, a pieno titolo, partecipare alle prossime riunioni dei regolatori europei che si occupano dei profili della sicurezza di tutte le attività nucleari ad uso civile.

      Al termine della seduta, la Commissione Industria ha approvato un parere favorevole con osservazioni sull'Atto Governo n. 333.

      Coordinamento politiche economiche Stati UE: sì del Senato

      L'Assemblea ha approvato con modifiche il ddl 2555 recante "Modifiche alla legge 31 dicembre 2009, n. 196, conseguenti alle nuove regole adottate dall'Unione europea in materia di coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri". Il provvedimento torna quindi alla Camera.
      Come ha spiegato in Aula il relatore Azzollini, «il nuovo intervento sulla legge di contabilità proposto dal testo in esame è legato alle nuove regole europee di coordinamento delle politiche economiche. Il provvedimento anticipa al 10 aprile la presentazione del documento programmatico di finanza pubblica (che dovrà essere approvato entro lo stesso mese dal Parlamento per fornire alla Commissione europea il quadro degli obiettivi economici del Paese) e lo ristruttura in modo da tenere conto della procedura relativa al Programma nazionale di riforma».
      «Un passaggio di rilievo - ha aggiunto il sen. Azzollini - è l'accresciuto impegno a conseguire gli obiettivi di controllo della finanza pubblica e di riduzione della spesa. Si prevede, infatti, la possibilità, con la legge di stabilità, di iscrivere nuovi oneri correnti con copertura sul miglioramento del risparmio pubblico solo se si tratta di riduzioni di entrata. Tutte le maggiori entrate, inoltre, devono essere devolute a beneficio della riduzione del deficit».

      Audizioni in Commissione di Vigilanza sull'anagrafe tributaria

      Mercoledì 23 marzo alle ore 8,30, la Commissione di Vigilanza sull'anagrafe tributaria ha svolto le audizioni di rappresentanti della Corte dei Conti.

      Audizione in Commissione Uranio impoverito

      La Commissione d'inchiesta sull'Uranio impoverito ha ascoltato nella seduta di mercoledì 23 il dott. Massimo Montinari, dirigente della Polizia di Stato ed esperto di patologie post-vaccinali. Su richiesta di alcuni senatori il seguito dell'audizione è stato rinviato ad altra seduta.

      Audizioni in Commissione d'inchiesta sulle morti bianche

      Mercoledì 23 marzo la Commissione d'inchiesta sulle morti bianche ha svolto l'audizione di rappresentanti dell'Alma Mater Studiorum Università di Bologna e della Regione Emilia-Romagna.

      Sistema Paese: prosegue indagine in 14a Commissione

      Mercoledì 23 marzo la Commissione Politiche dell'Unione Europea ha dato seguito all'indagine conoscitiva sul sistema Paese con l'audizione di Mario Catania, Capo Dipartimento politiche europee e internazionali del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.

      Legge elettorale: esame in 1a Commissione

      E' nell'agenda della Commissione Affari Costituzionali il seguito dell'esame dei disegni di legge (2 e connessi) in materia elettorale. Nell'ultima seduta, il 16 marzo 2011, il relatore Malan ha presentato uno schema illustrativo, che sintetizza le proposte normative contenute nelle iniziative in titolo. La Commissione ha auspicato la presentazione di ulteriori iniziative da parte dei Gruppi parlamentari entro la prossima settimana; hanno preannunciato la presentazione di una loro proposta i Gruppi del Partito Democratico e del Popolo della Libertà. A partire dalle sedute della settimana successiva alla prossima, proseguirà la discussione generale, anche indipendentemente dalla effettiva presentazione di altri disegni di legge.

      Commissione Antimafia: audizione su stragi di mafia del '92-'93

      Mercoledì 23 marzo la Commissione Antimafia ha svolto l'audizione del Generale C.d.A. dei Carabinieri Giuseppe Tavormina sui grandi delitti e le stragi di mafia degli anni 1992-1993, in qualità di Direttore della Direzione Investigativa Antimafia pro tempore; l'audizione dell'onorevole Luciano Violante, in qualità di Presidente della Commissione antimafia pro tempore, è stata invece rinviata per la prossima settimana.

      Legge di contabilità e nuove regole dell'Unione europea: sì dell'Aula

      Il testo torna all'esame della Camera

      L'Assemblea ha approvato con modifiche il ddl 2555 recante "Modifiche alla legge 31 dicembre 2009, n. 196, conseguenti alle nuove regole adottate dall'Unione europea in materia di coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri". Come ha spiegato in Aula il relatore Azzollini, «il nuovo intervento sulla legge di contabilità proposto dal testo in esame è legato alle nuove regole europee di coordinamento delle politiche economiche. Il provvedimento anticipa al 10 aprile la presentazione del documento programmatico di finanza pubblica (che dovrà essere approvato entro lo stesso mese dal Parlamento per fornire alla Commissione europea il quadro degli obiettivi economici del Paese) e lo ristruttura in modo da tenere conto della procedura relativa al Programma nazionale di riforma».

      «Un passaggio di rilievo - ha aggiunto il sen. Azzollini - è l'accresciuto impegno a conseguire gli obiettivi di controllo della finanza pubblica e di riduzione della spesa. Si prevede, infatti, la possibilità, con la legge di stabilità, di iscrivere nuovi oneri correnti con copertura sul miglioramento del risparmio pubblico solo se si tratta di riduzioni di entrata. Tutte le maggiori entrate, inoltre, devono essere devolute a beneficio della riduzione del deficit».



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