Archivio delle notizie
  • Marzo 2010

    • Mercoledì 24

      Un giorno in Senato

      Nuovo appuntamento, lunedì 22 e martedì 23 marzo, con "Un giorno in Senato'', l'iniziativa riservata agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori organizzata dal Senato della Repubblica in collaborazione con il ministero dell'Istruzione. Protagonisti della giornata di formazione sono stati gli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore Primo Levi di Montebelluna (Treviso).

      Normattiva.it: banca dati pubblica con leggi vigenti

      Nasce un nuovo sito istituzionale al servizio dei cittadini: www.normattiva.it. Si tratta di una banca dati pubblica, che contiene i testi delle leggi statali vigenti aggiornate in tempo reale. La nuova banca dati sarà gratuitamente accessibile a tutti. Il progetto, promosso e realizzato assieme dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei deputati, viene oggi reso operativo con il coordinamento del Ministro per la semplificazione normativa, Roberto Calderoli. L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ne cura la gestione e provvede all'alimentazione della Banca Dati. Un esempio di collaborazione tra Istituzioni al servizio dei cittadini.

      Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata

      Le Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia hanno avviato il 16 marzo l'esame del ddl 2070 di conversione del decreto-legge n. 4, recante istituzione dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, approvato dalla Camera; il termine per la presentazione di emendamenti è scaduto venerdì 19 marzo alle ore 18. Il provvedimento è calendarizzato per l'Aula dal 30 marzo.
      Come sottolineato dai relatori Vizzini e Berselli, l'istituzione dell'Agenzia, con personalità giuridica di diritto pubblico e dotata di autonomia organizzativa e contabile, è finalizzata ad assicurare l'unitarietà degli interventi in materia di beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, consentendone una più rapida ed efficace allocazione e destinazione. Essa è posta sotto la vigilanza del Ministro dell'interno e ha sede principale a Reggio Calabria, luogo in cui il Consiglio dei ministri del 28 gennaio scorso ha adottato il piano straordinario antimafia, di cui il decreto-legge in esame costituisce una delle articolazioni. Tra le modifiche apportate dalla Camera al decreto, si è ritenuto opportuno posticipare l'intervento dell'Agenzia dal momento dell'adozione del provvedimento di sequestro a quello del provvedimento di confisca o all'esito dell'udienza preliminare (per quanto riguarda i procedimenti penali). L'Agenzia dovrà acquisire i dati relativi ai beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, nonché le informazioni relative allo stato dei procedimenti di sequestro e confisca; verificare lo stato dei beni nei medesimi procedimenti; accertare la consistenza, la destinazione e l'utilizzo dei beni; programmare l'assegnazione e la destinazione dei beni confiscati; analizzare i dati acquisiti, nonché le criticità relative alla fase di assegnazione e destinazione; dovrà coadiuvare l'autorità giudiziaria durante la fase del sequestro; amministrare i beni successivamente al primo provvedimento di confisca (o dopo l'udienza preliminare, nei procedimenti penali); adottare le iniziative e i provvedimenti necessari per la tempestiva assegnazione e destinazione dei beni confiscati, anche attraverso la nomina, ove necessario, di commissari ad acta.


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