Archivio delle notizie
  • Luglio 2012

    • Giovedì 26

      Il Ministro Giarda in Commissione federalismo fiscale

      La Commissione per l'attuazione del federalismo fiscale ha svolto l'audizione del Ministro per i rapporti con il Parlamento, Dino Piero Giarda, e del Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze, Vieri Ceriani, sulle misure di contenimento della spesa degli enti territoriali, in relazione al procedimento di determinazione dei costi e fabbisogni standard

      Bilancio interno

      "Il Senato nel corso del triennio 2012-2014 otterrà risparmi effettivi per oltre 110 milioni di euro che verranno restituiti al bilancio dello Stato, in parte nella forma di una minore dotazione finanziaria da chiedere al Tesoro (-76 milioni di euro circa) e in parte nella forma della restituzione diretta all'Erario (-34,3 milioni di euro circa). Il Senato restituirà allo Stato, già nel 2012, 21 milioni di euro". E' quanto sottolinea il Presidente Schifani dopo l'approvazione da parte del Consiglio di Presidenza del bilancio interno di Palazzo Madama.

      Il comunicato stampa

      Riforma della legislazione in materia portuale: concluso esame in 8a Commissione

      La Commissione Lavori pubblici ha concluso l'esame congiunto, in sede referente, del ddl 2403 e connessi di riforma della legislazione in materia portuale. La parola passa ora all'Assemblea.

      Disciplina dell'attività di autoriparazione: avvio esame ddl in 8a Commissione

      Con la relazione del sen. Serafini la Commissione Lavori pubblici ha avviato l'esame dell'A.S. 3408, concernente la disciplina dell'attività di autoriparazione, approvato dalla Camera.

      Disciplina dei soggetti operanti nel settore finanziario: parere della 6a Commissione su schema di dlgs

      Sullo schema di "decreto legislativo concernente ulteriori modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, recante attuazione della direttiva 2008/48/CE relativa ai contratti di credito ai consumatori, nonché modifiche del titolo V del testo unico bancario in merito alla disciplina dei soggetti operanti nel settore finanziario, degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi" (A.G. n. 486) la Commissione Finanze ha espresso un parere favorevole con osservazioni.

      Dl proroga di termini in materia sanitaria: concluso esame in 12a Commissione

      Mercoledì 25 luglio la Commissione Sanità ha concluso l'esame del ddl n. 3414 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 28 giugno 2012, n. 89, recante proroga di termini in materia sanitaria, già approvato dalla Camera (scade il 27 agosto). Il testo del provvedimento passa ora all'esame dell'Aula.

      Riforma del Parlamento e forma di governo: sì del Senato

      Con 153 voti favorevoli, 138 contrari e sette astensioni il Senato il 25 luglio ha approvato, in prima deliberazione, le "Modifiche alla Parte seconda della Costituzione concernenti le Camere del Parlamento e la forma di governo", nel testo unificato dei ddl 24 e connessi proposto dalla Commissione Affari costituzionali e ampiamente modificato dall'Assemblea; la parola passa ora alla Camera.
      I disegni di legge costituzionale di riforma del Parlamento e della forma di Governo, nel testo proposto dalla Commissione (ddl nn. 24 e connessi), sono stati approvati con ampie modifiche apportate in Assemblea, tra le quali quella proposta, nella seduta antimeridiana del 24 luglio l'Aula, dai sen. Gasparri e Quagliariello (PdL), di modifica dell'articolo 83 della Costituzione, con l'introduzione del semipresidenzialismo. L'articolo aggiuntivo stabilisce l'elezione diretta del Presidente della Repubblica.
      Il Senato ha quindi approvato gli altri emendamenti aggiuntivi all'articolo 9 che compongono il pacchetto di misure volte ad introdurre il semipresidenzialismo. Viene modificato l'articolo 84 della Costituzione abbassando a 40 anni il limite minimo di età per poter essere eletto Presidente della Repubblica e attribuendo alla legge la previsione di disposizioni idonee ad evitare conflitti tra gli interessi privati del Capo dello Stato e gli interessi pubblici.
      Modificato anche l'articolo 85 della Costituzione, anzitutto con la riduzione a cinque anni della durata del mandato presidenziale. Vengono inoltre elencati i soggetti abilitati a presentare le candidature e si attribuisce alla legge la disciplina dei finanziamenti e delle spese per la campagna elettorale. Si stabilisce inoltre che è eletto il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validamente espressi, salvo ballottaggio tra i due candidati più votati nel caso in cui tale traguardo non venga raggiunto da nessun candidato. Conseguentemente è stata approvata anche la modifica del secondo comma dell'articolo 86 della Costituzione che regolamenta la procedura in caso di impedimento permanente, morte o dimissioni del Presidente della Repubblica.
      Successivamente è stato approvato un emendamento che modifica l'articolo 87 della Costituzione, sopprimendo tra l'altro il comma che assegna al Presidente della Repubblica il compito di presiedere il Consiglio superiore della magistratura, compito che viene conseguentemente attribuito al Primo Presidente della Corte di Cassazione.
      Modificati anche gli articoli 88 e 89 della Costituzione in tema di scioglimento delle Camere e di adozione degli atti da parte del Presidente della Repubblica.

      Terremoto in Emilia: concluso esame in 13a Commissione

      Giovedì 26 luglio la Commissione Ambiente ha concluso l'esame del provvedimento di conversione del decreto-legge sul terremoto in Emilia (ddl n. 3402). Il disegno di legge sarà all'esame dell'Aula a partire da lunedì 30 luglio.
      Come riferito dal sen. D'Alì, il decreto-legge è suddiviso in tre capi che trattano gli interventi immediati per il superamento dell'emergenza, gli interventi per la ripresa economica e le misure urgenti in materia di rifiuti e ambiente. Sulla scorta di precedenti provvedimenti emanati in occasione di altri eventi sismici, reca una disciplina articolata che investe molti ambiti, al fine di potere fronteggiare l'emergenza e avviare la fase della ricostruzione.

      Vidatox C-30: prosegue indagine in 12a Commissione

      Giovedì 26 luglio la Commissione Sanità ha portato avanti l'indagine conoscitiva sul Vidatox C-30 ascoltando alcuni esperti.

      Riforma del Parlamento e forma di governo: sì del Senato

      Con 153 voti favorevoli, 138 contrari e sette astensioni il Senato il 25 luglio ha approvato, in prima deliberazione, le "Modifiche alla Parte seconda della Costituzione concernenti le Camere del Parlamento e la forma di governo", nel testo unificato dei ddl 24 e connessi proposto dalla Commissione Affari costituzionali e ampiamente modificato dall'Assemblea; la parola passa ora alla Camera.
      I disegni di legge costituzionale di riforma del Parlamento e della forma di Governo, nel testo proposto dalla Commissione (ddl nn. 24 e connessi), sono stati approvati con ampie modifiche apportate in Assemblea, tra le quali quella proposta, nella seduta antimeridiana del 24 luglio l'Aula, dai sen. Gasparri e Quagliariello (PdL), di modifica dell'articolo 83 della Costituzione, con l'introduzione del semipresidenzialismo. L'articolo aggiuntivo stabilisce l'elezione diretta del Presidente della Repubblica.
      Il Senato ha quindi approvato gli altri emendamenti aggiuntivi all'articolo 9 che compongono il pacchetto di misure volte ad introdurre il semipresidenzialismo. Viene modificato l'articolo 84 della Costituzione abbassando a 40 anni il limite minimo di età per poter essere eletto Presidente della Repubblica e attribuendo alla legge la previsione di disposizioni idonee ad evitare conflitti tra gli interessi privati del Capo dello Stato e gli interessi pubblici.
      Modificato anche l'articolo 85 della Costituzione, anzitutto con la riduzione a cinque anni della durata del mandato presidenziale. Vengono inoltre elencati i soggetti abilitati a presentare le candidature e si attribuisce alla legge la disciplina dei finanziamenti e delle spese per la campagna elettorale. Si stabilisce inoltre che è eletto il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validamente espressi, salvo ballottaggio tra i due candidati più votati nel caso in cui tale traguardo non venga raggiunto da nessun candidato. Conseguentemente è stata approvata anche la modifica del secondo comma dell'articolo 86 della Costituzione che regolamenta la procedura in caso di impedimento permanente, morte o dimissioni del Presidente della Repubblica.
      Successivamente è stato approvato un emendamento che modifica l'articolo 87 della Costituzione, sopprimendo tra l'altro il comma che assegna al Presidente della Repubblica il compito di presiedere il Consiglio superiore della magistratura, compito che viene conseguentemente attribuito al Primo Presidente della Corte di Cassazione.
      Modificati anche gli articoli 88 e 89 della Costituzione in tema di scioglimento delle Camere e di adozione degli atti da parte del Presidente della Repubblica.



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