Archivio delle notizie
  • Maggio 2012

    • Mercoledì 30

      Audizione in Commissione rifiuti

      Si è svolta in Commissione rifiuti, nella seduta di mercoledì 30 maggio, l'audizione del presidente della Eldim Security, Francesco Paolo Di Martino.

      Il ricordo in Aula del senatore Cantoni

      "La testimonianza di Gianpiero Cantoni continuerà ad animare l'attività della nostra Assemblea". Con queste parole il Presidente del Senato Schifani ha commemorato davanti all'Assemblea la figura del senatore scomparso lo scorso 9 maggio.
      "Gianpiero Cantoni - ha ricordato il Presidente Schifani - ammoniva sulla necessaria responsabilità di tutti, elettori e forze politiche, di perseguire con costanza e determinazione gli obiettivi del risanamento finanziario, senza inseguire umori massimalisti e promesse spericolate. Ritengo questo accorato appello all'equilibrio, alla mitezza e alla serietà di ogni autentico riformismo, il più genuino lascito politico e morale del nostro illustre collega".

      Nuovo calendario dei lavori

      La Conferenza dei Capigruppo del 30 maggio ha definito il calendario della prossima settimana che prevede - a partire dalla seduta pomeridiana di martedì 5 giugno - la discussione del decreto-legge recante razionalizzazione della spesa pubblica e l'esame delle relazioni della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari concernenti il senatore Sergio De Gregorio. In apertura della seduta antimeridiana di mercoledì 6 giugno si svolgerà la votazione a scrutinio segreto mediante schede per l'elezione di due componenti del Garante per la protezione dei dati personali e di due componenti dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
      Nella seduta antimeridiana di giovedì 7 giugno verrà incardinato il disegno di legge costituzionale di riforma del Parlamento e della forma di Governo. In tale seduta sarà svolta la relazione, discusse e votate eventuali questioni incidentali e avrà inizio la discussione generale.

      Comitato aziendale europeo: parere della 11a Commissione su schema di dlgs

      Parere favorevole con osservazioni e raccomandazioni da parte della Commissione Lavoro sullo "Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/38/CE relativa all'istituzione di un comitato aziendale europeo o di una procedura per l'informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie" (A.G. n. 465).

      Sanzioni a datori di lavoro che impiegano cittadini di Paesi terzi irregolari: parere su schema di dlgs

      La Commissione Lavoro ha formulato osservazioni non ostative sullo "Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/52/CE che introduce norme minime relative a sanzioni e a provvedimenti nei confronti di datori di lavoro che impiegano cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno è irregolare" (A.G. n. n. 466)

      Riforme istituzionali: in Aula dal 7 giugno

      Nella seduta notturna di martedì 29 maggio la Commissione Affari Costituzionali ha concluso la discussione dei disegni legge costituzionali in materia di riforma del Parlamento e forma di governo (24 e connessi). La Commissione ha approvato il mandato al Relatore per riferire all'Assemblea proponendo l'approvazione del testo unificato come risultante dagli emendamenti approvati nel corso dell'esame. Il provvedimento sarà incardinato in Aula nella seduta antimeridiana di giovedì 7 giugno.

      Ddl lavoro: il Governo pone la questione di fiducia

      Giovedì mattina, dopo le 12, le dichiarazioni di voto in diretta tv

      Il Ministro per i rapporti con il Parlamento Giarda ha posto, a nome del Governo, la questione di fiducia sull'approvazione di quattro emendamenti relativi al disegno di legge "Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita" (ddl 3249). La prima votazione si è conclusa con 247 sì, 33 voti contrari e 1 astenuto; la seconda votazione con 246 sì e 34 voti contrari. Giovedì mattina, a partire dalle ore 9,30 avranno luogo la terza e la quarta chiama; dalle ore 12, in diretta televisiva, si svolgeranno le dichiarazioni di voto e la votazione finale.

      Sabato 2 giugno Senato aperto al pubblico

      Sabato 2 giugno Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, sarà aperto al pubblico dalle ore 10 alle ore 18; l'ingresso è da Piazza Madama n° 11. In via eccezionale, per la sola giornata di sabato 2 giugno 2012, Festa della Repubblica, sarà aperto al pubblico, con visite guidate dalle ore 10 alle ore 18, anche Palazzo Giustiniani; l'ingresso è da via della Dogana Vecchia n. 29

      Ratifica Trattato Fiscal compact: prosegue esame in 3a Commissione

      Questa settimana la Commissione Esteri sarà impegnata nel seguito dell'esame del ddl n. 3239 di ratifica del Trattato sul Fiscal compact.
      Il Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell'Unione economica e monetaria è stato sottoscritto lo scorso 2 marzo da 25 Stati membri dell'Unione europea (UE), con l'esclusione di Regno Unito e Repubblica ceca, ed entrerà in vigore il prossimo 1º gennaio. Nella relazione illustrativa al ddl, si illustra come principale novità del Trattato l'introduzione della regola del pareggio di bilancio nella legislazione nazionale, in norme di carattere costituzionale o equivalenti e, in ultima analisi, di vincoli stringenti alla possibilità d'indebitamento di un Paese, in termini strutturali.
      Tra le disposizioni, si prevede un margine massimo di scostamento consentito per il deficit strutturale pari allo 0,5 per cento del PIL; le deviazioni sono consentite rispetto a questo obiettivo solo in presenza di circostanze eccezionali (quali risultano dalla definizione contenuta nel «six-pack»). Gli Stati si impegnano inoltre a definire meccanismi automatici di correzione, che entreranno in funzione nel caso di deviazioni significative rispetto agli obiettivi di medio termine, e a rispettare della regola di riduzione del debito pubblico definita nel «six-pack» (la riduzione di un ventesimo su base annuale la parte di debito eccedente il 60 per cento del PIL).

      Audizioni in Commissione Anagrafe tributaria

      Questa settimana sono previste in Commissione Anagrafe tributaria alcune audizioni nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'anagrafe tributaria nella prospettiva del federalismo fiscale: mercoledì 30 maggio è stato ascoltato il direttore dell'Agenzia delle Dogane, Giuseppe Peleggi; giovedì 31 maggio alle ore 8,30 sarà la volta del direttore centrale per i Servizi demografici presso il Ministero dell'Interno, Giovanna Menghini.

      Situazione Arcus: Governo riferisce in 7a Commissione

      In settimana in Commissione Istruzione si svolgerà l'audizione del Governo sulla situazione della società Arcus S.p.a.

      Strategia energetica nazionale: audizione in 10a Commissione

      Mercoledì 30 maggio la Commissione Industria, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale, ha svolto l'audizione di Giovanni Lelli, Commissario dell'ENEA.

      Equa riparazione per eccessiva durata del processo: audizioni in Ufficio di Presidenza 2a Commissione

      Questa settimana la Commissione Giustizia è impegnata in una serie di audizioni in Ufficio di Presidenza in relazione al ddl 3125 in materia di equa riparazione per eccessiva durata del processo: martedì 29 maggio sono stati ascoltati i rappresentanti del Consiglio nazionale forense e dell'Organismo unitario dell'avvocatura; mercoledì 30 maggio sono stati invece ascoltati i rappresentanti dell'Associazione nazionale magistrati e l'Avvocato generale dello Stato, Ignazio Francesco Caramazza.

      Editoria: avvio esame in 1a Commissione

      La Commissione Affari costituzionali, nella seduta di mercoledì 30 maggio, ha avviato, con le relazioni dei senatori Adamo e Malan, l'esame del ddl 3305 e connessi di conversione del decreto legge 63/2012 in materia di editoria (scade il 20 luglio).
      E' stato fissato per lunedì 11 giugno, alle ore 17, il termine per la presentazione di emendamenti.
      Il provvedimento, si legge nella relazione illustrativa, mira a introdurre sin dal 2013 alcune misure di razionalizzazione e di efficientamento del settore dell'editoria e per conseguire effetti di risparmio prima del 2014.
      Le principali modifiche introdotte rispetto all'attuale disciplina sono tese a commisurare l'entità del contributo all'editoria ad un parametro più significativo della reale capacità dell'impresa di stare sul mercato, e cioè al numero delle copie effettivamente vendute, anche in abbonamento, ma con esclusione delle vendite in blocco e dello strillonaggio, in luogo delle copie distribuite, comprensive quindi anche delle rese. Inoltre, al fine di incentivare l'occupazione giornalistica e poligrafica presso le imprese editrici, si prevede per la prima volta un numero minimo di giornalisti dipendenti per l'accesso ai contributi.
      Per realizzare risparmi nei conti pubblici si abbassano poi i «tetti» massimi dei contributi erogabili, nonché si stabilisce l'invalicabilità dello stanziamento di bilancio, con la conseguente necessità, in caso di insufficienza delle risorse stanziate, di procedere alla ripartizione proporzionale dello stanziamento tra gli aventi titolo.

      Revisione dello strumento militare: audizioni in 4a Commissione

      La Commissione Difesa questa settimana, in relazione all'esame del disegno di legge n. 3271 concernente la legge-delega per la revisione dello strumento militare, ha svolto l'audizione del Segretario nazionale della Difesa e Direttore nazionale degli armamenti, gen. sq.a. Claudio Debertolis (mercoledì 30 maggio), mentre alle ore 8,45 di giovedì 31 ascolterà il Capo di Stato maggiore della Difesa, generale Biagio Abrate.

      Missioni internazionali e interventi di cooperazione: il Governo riferisce in Commissioni congiunte Senato-Camera

      Mercoledì 30 maggio le Commissioni riunite Esteri e Difesa di Senato e Camera, in seduta congiunta, hanno ascoltato le comunicazioni del Governo sulle missioni internazionali e gli interventi di cooperazione in corso; sono intervenuti il Ministro degli esteri, Giulio Terzi, e il Ministro della difesa, Giampaolo Di Paola.

      Atti parlamentari in formato eBook

      Sul sito del Senato è disponibile la versione eBook dei resoconti di Assemblea e di Commissione, di disegni di legge ed emendamenti e di risposte scritte ad interrogazioni. La versione eBook è particolarmente indicata per la consultazione degli atti in formato elettronico su dispositivi di tipo tablet e smartphone di ultima generazione. Per scaricare la versione eBook di un documento è sufficiente cliccare sul collegamento "Versione eBook" collocato in alto a destra nella pagina del documento di interesse. All'indirizzo www.senato.it/ebook è disponibile il servizio "Scriba" che consente di selezionare atti e documenti e scaricarli in un unico dossier in formato eBook.

      Ddl lavoro: seguito esame in Aula

      Prosegue l'esame del disegno di legge recante "Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita", presentato dal Ministro del lavoro e politiche sociali, Elsa Fornero(A.S. 3249); il provvedimento è stato incardinato nella seduta pomeridiana del 23 maggioi con le relazioni dei senatori Castro e Treu.
      I relatori hanno espresso un giudizio positivo sulla riforma e sul lavoro svolto in Commissione, a testimonianza dell'utilità del Parlamento che peraltro ha implementato un testo già frutto di una mediazione politica alta assicurata dai partiti politici che sostengono il Governo. Si tratta di una riforma molto ampia che va giudicata nel suo complesso e non su singoli punti, a volte troppo enfatizzati come è capitato in merito all'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Il testo risponde alle sfide poste dalla complessità della materia: la sfida istituzionale, con il Parlamento capace di corrispondere alle aspettative degli organismi politici internazionali; la sfida della competitività, con l'orientamento verso politiche fondate sulla qualità del prodotto e la centralità delle risorse umane; la sfida della complessità, nella consapevolezza che la risposta alle esigenze di regolazione del mercato del lavoro deve essere plurale per coniugare sviluppo e occupazione; la sfida politica, con la riappropriazione della capacità decisionale dei partiti senza supplenze da parte delle organizzazioni sindacali; la sfida civile, per dare risposte eticamente compatte ad una crisi in cui si riaffaccia anche il pericolo del terrorismo. La riforma razionalizza la regolazione per centrare l'equilibrio tra flessibilità e sicurezza del lavoro. La soluzione di compromesso di tenore europeo raggiunto sull'articolo 18 mantiene in vita un giusto grado di deterrenza ma amplia il novero dei rimedi praticabili, eliminando il possibile effetto incentivante del fenomeno del nanismo delle imprese.



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