Giovedì 12 Giugno 2008 - 18ª Seduta pubblica (Antimeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 09:34)

L'Assemblea ha concluso la discussione generale sul ddl n. 692, di conversione del decreto-legge n. 92 del 2008, recante misure urgenti in materia di sicurezza pubblica. Gli ultimi interventi in discussione generale hanno offerto ai sen. Compagna, Saltamartini, Malan (PdL), Divina (LNP), Incostante, Perduca, Marinaro (PD) e Li Gotti (IdV) la possibilità di ribadire i motivi di sostegno e di contrarietà al decreto già emersi e argomentati nella seduta pomeridiana di ieri e nel corso dell'esame in Commissione. Le repliche dei relatori e del Governo e l'esame dell'articolato riprenderanno martedì 17 giugno.

Il Sottosegretario per il lavoro, la salute e le politiche sociali Fazio ha fornito un'informativa urgente del Governo sui recenti fatti accaduti presso la clinica Santa Rita di Milano, dando conto anzitutto degli interventi immediati posti in essere da ASL e Regione Lombardia in risposta alle esigenze della magistratura e nell'interesse dei cittadini, nonché dell'invio di ispettori ministeriali a Milano. Il Ministero intende operare soprattutto affinché episodi di tale gravità non abbiano a ripetersi e in tal senso andrà razionalizzato il sistema dei controlli campionari, reso sistematico il controllo per le prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza, implementata l'informatizzazione del sistema complessivo dei controlli da rendere in tempo reale (al riguardo un gruppo ristretto di lavoro sta già lavorando su temi come i centri unici di prenotazione, i fascicoli personali informatizzati, la telemedicina) e, infine, monitorata la pletora di organismi insediati presso il Ministero, magari valutando la possibilità di creare un'Agenzia ad hoc. Inoltre, va garantita maggiore selezione nelle procedure di accreditamento degli erogatori del servizio, eliminando situazioni di microsanità, e va assicurata al paziente una dettagliata e trasparente informazione in ogni momento del percorso curativo.

Soddisfazione per l'informativa del Governo è stata manifestata dai sen. Rizzi (LNP) e Tomassini (PdL) i quali hanno denunciato il rischio di infondate generalizzazioni e strumentalizzazioni politiche nei confronti di un sistema sanitario regionale lombardo che resta all'avanguardia in Italia e che, proprio grazie ai controlli effettuati, ha sollecitato l'azione della magistratura; così come non avrebbe senso criminalizzare il settore della sanità privata che garantisce una indispensabile sinergia con il comparto pubblico e dove operano figure professionali di elevato livello che svolgono con dedizione il proprio lavoro.

Insoddisfatti si sono invece dichiarati i sen. Astore (IdV) e Bassoli (PD) che hanno anzitutto lamentato la debolezza e la scarsa sensibilità mostrate nella denuncia della gravità dei fatti emersi a Milano, in una clinica di cui si è consentita la forte crescita, malgrado i segnali di allarme già manifestatisi, con l'ulteriore ricaduta negativa che i fatti in questione avranno sul fronte dell'occupazione degli oltre 700 dipendenti. La Regione Lombardia dovrà invece interrogarsi e rispondere delle proprie responsabilità, soprattutto per l'impostazione eccessivamente mercatista fornita al sistema sanitario regionale. Anche il sen. Fosson (UDC-SVP-Autonomie) ha segnalato la necessità di modificare profondamente i criteri di accreditamento, implementare i controlli e migliorare i servizi per i pazienti.

(La seduta è terminata alle ore 12:10 )



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