Mercoledì 10 Dicembre 2008 - 112ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:37)

In apertura di seduta il Presidente Schifani ha espresso il dolore dell'Assemblea per l'improvvisa scomparsa del senatore Luigi Scotti, ricordandone le doti umane, il rispetto per le istituzioni e l'impegno politico e parlamentare. Si sono associati alle parole del Presidente, tratteggiando un commosso ricordo del senatore scomparso, i senatori Pinzger (UDC-SVP-Aut), Lannutti (IdV), Leoni (LNP, Mazzucconi (PD) e Possa (PldL).

Il presidente Schifani ha quindi dato lettura della missiva inviata dal Presidente della Repubblica in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Il presidente Napolitano ha sottolineato che adottando la Dichiarazione, la comunità internazionale ha riconosciuto che il primato dei diritti della persona è condizione basilare per realizzare concretamente la pace, la libertà e la giustizia tra i popoli. Ciò nonostante, si deve purtroppo constatare un profondo divario tra le enunciazioni dei diritti e il loro effettivo esercizio e si devono affrontare sempre nuove minacce legate al terrorismo, alla tutela dell'ambiente e ai cambiamenti climatici, alle lesioni della privacy, all'impatto delle crisi economiche sulle condizioni di vita. Il Presidente della Repubblica ha auspicato un rinnovato e più forte impegno del Parlamento, delle istituzioni, delle associazioni e dei singoli per prevenire ogni violazione dei diritti e per avvicinare i giovani al contenuto della Dichiarazione.

L' Assemblea ha quindi ripreso l'esame degli emendamenti al disegno di legge finanziaria (1209), avviato nella seduta antimeridiana. Sono state respinte tutte le modifiche aggiuntive all'articolo 1 proposte dall'opposizione, tendenti a delineare, nel rispetto dei vincoli posti dal DPEF, una manovra di carattere espansivo, alternativa a quella del Governo, giudicata restrittiva. In particolare, si proponevano sostegni ai redditi più bassi (riduzione della pressione fiscale, detrazioni, assegno per gli incapienti), la detassazione della quota di salario derivante dalla contrattazione decentrata, la riforma degli ammortizzatori sociali, la regolazione dei rapporti debitori tra pubblica amministrazione e imprese, sostegni alle donne lavoratrici, una riqualificazione selettiva della spesa della pubblica amministrazione, una riforma di quest'ultima basata sulla valutazione dei risultati e sulla responsabilità gestionale.

E' quindi stato avviato l'esame degli emendamenti all'articolo 2, che investono una molteplicità di settori e materie. Tutti gli emendamenti votati sono stati respinti, dichiarati inammissibili o trasformati in ordini del giorno dai presentatori. Il seguito dell'esame riprenderà dall'emendamento 2.50 nella seduta antimeridiana di domani.

A fine seduta il sen. Di Nardo (IdV) ha chiesto che il Governo riferisca sui rischi connessi alla commercializzazione di carni suine e bovine irlandesi che hanno fatto riscontrare un alto tasso di diossina; la senatrice Pinotti (PD) ha chiesto la revoca della sospensione dei benefici previdenziali disposta dall'INPS nei confronti di una settantina di lavoratori liguri esposti all'amianto; il senatore Lusi (PD) ha stigmatizzato il Governo per non aver voluto rispondere in tempo utile, come più volte sollecitato, ad una interrogazione sui nuovi orari ferroviari che entreranno in vigore domenica prossima.

(La seduta è terminata alle ore 20:34 )



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