Giovedì 18 Dicembre 2008 - 119ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:35)

Il Senato ha definitivamente convertito in legge il decreto-legge n. 162 (ddl n. 1152-B), recante interventi urgenti in materia di adeguamento dei prezzi di materiali di costruzione, di sostegno ai settori dell'autotrasporto, dell'agricoltura e della pesca, nonché di finanziamento delle opere per il G8 e di definizione degli adempimenti tributari per le Marche e l'Umbria, colpite dagli eventi sismici del 1997, nel testo approvato dal Senato il 20 novembre scorso e successivamente modificato dalla Camera dei deputati. Tutti gli ulteriori emendamenti presentati sono stati infatti respinti.

Il relatore Cicolani ha illustrato le modifiche apportate dalla Camera, sottolineando in particolare l'estensione dei materiali presi in considerazione ai fini dell'adeguamento dei prezzi, la semplificazione delle procedure per gli appalti minori, l'ampliamento della possibilità per gli enti mutualistici di derogare al codice degli appalti, il recepimento dell'accordo raggiunto nel settore dell'autotrasporto, l'estensione agli enti pubblici dei benefici previdenziali, assistenziali e assicurativi previsti per le Marche e l'Umbria colpite da eventi sismici nel 1997.

Sono intervenuti in discussione generale e per dichiarazione di voto finale i sen. Marco Filippi e Ranucci (PD), Benedetti Valentini e Grillo (PdL), Peterlini (UDC-SVP-Aut), Astore (IdV) e Mura (LNP) e in replica il sottosegretario di Stato alle infrastrutture e ai trasporti Giachino. Le opposizioni non hanno adottato lo stesso atteggiamento di voto: UDC-SVPAut e IdV si sono astenuti, mentre il PD ha votato contro. Tutti i Gruppi all'opposizione hanno comunque rilevato che, alle previsioni positive adottate in prima lettura, la Camera ha aggiunto modifiche che spesso ripropongono emendamenti bocciati dalla maggioranza al Senato; hanno inoltre riproposto le critiche per l'uso improprio delle risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate e criticato le misure introdotte dalla Camera dei deputati che estendono il novero di enti che possono derogare all'applicazione delle regole di trasparenza fissate dal codice degli appalti; che prevedono il ricorso alla trattativa privata per opere fino a 500000 euro; che ripristinano l'incentivazione per la progettazione in house dei piccoli Comuni, trasferendo a tale scopo risparmi di spesa che erano stati destinati alla sicurezza pubblica. Il sen. Astore ha sottolineato la disparità di trattamento persistente nei confronti della sola Regione Molise per quanto riguarda i benefici concessi alle aree colpite da calamità nazionali e ha chiesto una legislazione organica in materia. La maggioranza ha invece confermato la valutazione positiva sul provvedimento giudicando migliorativi gli interventi della Camera, con una particolare sottolineatura da parte della Lega delle modifiche volte ad incentivare e rendere più facile la realizzazione di opere infrastrutturali nei piccoli Comuni.

Successivamente l'Assemblea ha concluso la discussione generale dei ddl nn. 905, 586, 955, 956 e 960, di adesione dell'Italia al Trattato di Prum con Belgio, Germania, Spagna, Francia, Lussemburgo, Paesi bassi ed Austria, per la cooperazione transfrontaliera nella lotta al terrorismo, alla criminalità e alla migrazione illegale. Il testo in esame, esaminato dalle Commissioni giustizia ed esteri, prevede anche l'istituzione della banca dati nazionale del DNA e del laboratorio centrale per suddetta la banca dati nazionale, nonché una delega al Governo per l'istituzione dei ruoli tecnici del Corpo di polizia penitenziaria. Il seguito dell'esame è stato rinviato ad altra seduta in attesa dei pareri della Commissione bilancio.

Nella discussione sono intervenuti, oltre ai relatori Divina (LNP) e Mugnai (PdL), i sen. Galperti (PD), Li Gotti (IdV), Mazzatorta (LNP), Saltamartini (PdL) e il sottosegretario all'interno Mantovano. Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l'importanza e la positività delle misure in esame e l'apporto dato dal confronto nelle Commissioni riunite.

(La seduta è terminata alle ore 18:56 )



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