Il Ministro dell'interno Maroni ha reso all'Assemblea del Senato un'informativa sulla regolarizzazione di lavoratori extracomunitari e sui flussi di ingresso. Nel dare conto dei recenti sviluppi del fenomeno dell'immigrazione, il Ministro ha illustrato le procedure poste in essere, sulla base della normativa vigente, per conseguire i due fondamentali obiettivi dell'emersione del lavoro irregolare e della programmazione dei flussi di ingresso, indicando i risultati conseguiti relativamente alle domande di emersione accolte e ai nulla osta rilasciati nel triennio 2008-2010 per contratti di lavoro subordinato, alcuni dei quali stagionali, sulla base delle quote di ingresso fissate annualmente come previsto dalla legge Bossi-Fini. Il Ministro ha quindi fornito delucidazioni sulla procedura seguita per l'inoltro delle domande, svolta con modalità informatiche tramite apposito link disponibile sulla home page del sito del Ministero dell'interno, il che ha comportato significativi benefici in termini di maggiore economicità e speditezza, eliminando la necessità di acquisizione e di trattamento di documenti cartacei e consentendo al richiedente di visionare on line lo stato di avanzamento della propria pratica.

Nel corso del conseguente dibattito, cui hanno preso parte i sen. Perduca (Radicali nel PD), Saia (FLI), Carlino (IdV), D'Alia (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-Io Sud-MRE), Mazzatorta (LNP), Livi Bacci (PD) e Castro (PdL) sono stati espressi giudizi differenziati sulle politiche per l'immigrazione seguite dal Governo. Da parte della maggioranza è stato espresso apprezzamento per l'operato del Ministro e per i risultati conseguiti e disponibilità a verificare possibili miglioramenti normativi. Le opposizioni hanno invece sottolineato l'inadeguatezza di politiche fondate su una percezione congiunturale del fenomeno dell'immigrazione, che ormai va affrontato come elemento strutturale di un nuovo modello di politica migratoria che tenga conto anche dei risultati conseguiti da altri Paesi, a partire da quelli che da tempo hanno imboccato la strada del multiculturalismo di cui hanno cominciato a conoscere anche gli aspetti di criticità. E' stata altresì sollevata la questione delle procedure di infrazione dell'UE ancora aperte nei confronti dell'Italia proprio sulla materia dell'immigrazione e si è sottolineata l'opportunità di valutare le possibili evoluzioni dell'attuale tormentato momento che l'area del Mediterraneo sta conoscendo.

L'informativa del Ministro dell'interno era stata preceduta da un intervento del sen. Marcenaro (PD), Presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani, che ha invitato l'Assemblea ad interrogarsi sulle politiche da adottare alla luce della tragedia consumatasi nei giorni scorsi in un campo Rom alla periferia di Roma, dove hanno trovato la morte quattro bambini.