Il Senato ha terminato l'esame degli emendamenti presentati agli articoli del decreto-legge n. 151 recante misure urgenti in materia di prevenzione e accertamento di reati, di contrasto alla criminalità organizzata e all'immigrazione clandestina (ddl n. 1072). Le dichiarazioni di voto e la votazione finale sono state rinviate alla seduta antimeridiana di domani.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno Mantovano ha sottolineato la necessità e l'opportunità del provvedimento che anzitutto evita la perdita di dati del traffico telematico e telefonico indispensabili a fini di giustizia colmando il vuoto normativo creatosi nell'ambito della disciplina sulla conservazione dei dati stessi da parte dei fornitori di servizi telefonici, inoltre potenzia la presenza di militari a sostegno dell'azione delle forze dell'ordine nelle zone a forte presenza della criminalità organizzata, una presenza che ha già garantito importanti risultati e che appare indispensabile alla luce delle vacanze di organico tra le forze dell'ordine, ed infine corrisponde alle necessità di adeguamento dei centri di identificazione ed espulsione intorno al cui funzionamento ruota il meccanismo scelto con convinzione dal Governo italiano e da altri Governi europei per fronteggiare il problema dell'immigrazione clandestina.

Il Governo ha accolto alcuni ordini del giorno con cui si è impegnato a prendere in considerazione la necessità di intervenire anche legislativamente a sostegno degli amministratori locali vittime di reati contro la persona nell'esercizio del proprio mandato e a provvedere all'assunzione di nove candidati risultati idonei in sede di concorsi per commissari di PS espletati negli anni 2005, 2006 e 2007. Sono inoltre stati approvati alcuni emendamenti presentati dalle Commissioni riunite.

In precedenza il Presidente di turno Chiti aveva attestato, ai sensi dell'articolo 126-bis, comma 2-bis, del Regolamento, che il disegno di legge n. 1117 di delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione, collegato alla manovra finanziaria, non reca disposizioni estranee al proprio oggetto e al DPEF.

Nel corso della seduta il sen. Perduca (PD) ha nuovamente stigmatizzato la mancata elezione del Presidente della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.

In apertura di seduta il Presidente ha anche manifestato la solidarietà del Senato ai dirigenti della Polizia di Stato feriti nel corso dei tafferugli verificatisi nelle vicinanze di Palazzo Madama al termine della manifestazione studentesca contro il decreto Gelmini approvato nel corso della seduta antimeridiana.