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Mercoledì 13 Maggio 2009 alle ore 16:45

206ª Seduta pubblica

Comunicato di fine seduta

A causa della mancanza del numero legale, la votazione finale in seconda lettura del disegno di legge n. 1195 recante disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia è stata rinviata alla seduta antimeridiana di domani. Il testo posto in votazione è quello comprendente le numerose modifiche proposte dalla Commissione, con ulteriori modifiche apportate dall'Assemblea.

In sede di dichiarazioni di voto finali i sen. Cagnin (LNP) e Cursi (PdL) hanno motivato il voto favorevole dei rispettivi Gruppi; contrario il voto dichiarato dai sen. Bugnano (IdV) e Bubbico (PD); infine, il sen. Pinzger (UDC-SVP-Aut) ha dichiarato voto di astensione. Anche il Ministro dello sviluppo economico Scaiola ha sottolineato l'importanza del provvedimento ed espresso il ringraziamento e la soddisfazione del Governo per l'andamento della discussione.

Nell'odierna seduta pomeridiana, l'Assemblea ha approvato anzitutto l'articolo 30-bis recante la disciplina della cosiddetta class action che, a seguito dell'approvazione di un emendamento del sen. Balboni (PdL), sarà applicabile agli illeciti compiuti successivamente all'entrata in vigore del provvedimento, così cancellando la parziale retroattività da luglio 2008 inserita nella versione originale dell'articolo. Si stabilisce che i diritti individuali dei consumatori sono tutelabili anche attraverso l'azione di classe e che ciascun componente della classe dovrà agire per ottenere la condanna al risarcimento, previsione quest'ultima contestata dalle opposizioni che nella mancata previsione della facoltà per le associazioni di attivare autonomamente l'azione risarcitoria vedono annidarsi il rischio per i cittadini consumatori di condanne al rimborso delle spese legali in caso di rigetto dell'istanza da parte del Tribunale.

Senza modifiche sono quindi stati approvati l'articolo 30-ter recante norme per la verifica della liberalizzazione dei servizi a terra negli aeroporti civili, l'articolo 30-quater che introduce misure per la conoscibilità dei prezzi dei carburanti, l'articolo 31 con cui si delega il Governo ad adottare misure volte ad ottimizzare l'efficienza della SACA Spa, l'articolo 31-bis recante delega al Governo per la riforma della disciplina in materia di camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, l'articolo 32 che interviene in tema di internazionalizzazione delle imprese e sostegno alla rete estera dell'ICE, l'articolo 32-bis di interpretazione autentica in materia di esercizio di autotrasporto in forma associata.

L'Assemblea ha poi approvato un articolo aggiuntivo al 32-bis in materia di editoria, argomento su cui era invece risultato soppresso l'articolo 33 del testo originario. Preso atto della dichiarazione di inammissibilità dell'articolo 33-bis in tema di rivalutazione volontaria di valori contabili, senza modifiche sono stati quindi approvati l'articolo 33-ter che autorizza la spesa necessaria alla distruzione delle armi chimiche e l'articolo 33-quater che stabilisce i requisiti per lo svolgimento di servizi ferroviari passeggeri in ambito nazionale. L'articolo 33-quinquies, recante limitazioni ai servizi ferroviari passeggeri in ambito nazionale, è stato invece approvato in un nuovo testo proposto con un emendamento interamente sostitutivo dal sen. Cursi (PdL). Soppresso inoltre l'articolo 33-sexies recante norme relative a servizi aventi connotazione di servizi universali e di utilità sociale. L'Assemblea ha quindi approvato, tutti con modificazioni, gli articoli 33-septies e 33-opties in materia di trasporto pubblico locale e gli articoli 33-novies e 33-decies in materia ferroviaria. Approvati infine due articoli aggiuntivi, il primo recante disposizioni in materia di farmaci, il secondo finalizzato ad introdurre una clausola di salvaguardia con riferimento agli articoli 3-bis e 3-ter del provvedimento.

L'Assemblea ha quindi ripreso l'esame degli articoli precedentemente accantonati, approvando anzitutto un emendamento dei sen. Vetrella (PdL) e Sangalli (PD) interamente sostitutivo dell'articolo 1, con cui si introducono disposizioni per l'operatività delle reti di imprese. Sul punto, il Governo ha accolto due ordini del giorno, presentati rispettivamente dai sen. Vicari e Vetrella (PdL), con cui si impegna a prevedere nell'ambito del prossimo DPEF un regime di fiscalità di vantaggio per le reti di imprese di cui alla legge n. 33 del 2009. Approvato quindi, in un testo emendato, l'articolo 2 di riforma degli interventi di reindustrializzazione e recante misure di agevolazione per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione, nonché altre forme di incentivi. Con modifiche sono stati poi approvati l'articolo 6 riguardante il commercio internazionale e incentivi per l'internazionalizzazione delle imprese, l'articolo 9 in materia di tutela penale dei diritti di proprietà industriale e l'articolo 10 recante misure di contrasto alla contraffazione. Approvato senza modifiche l'articolo 9-bis riguardante la destinazione di beni sequestrati o confiscati nell'ambito dell'azione di repressione di alcuni specifici reati. Approvato anche un articolo aggiuntivo al 10, proposto dal Governo, che disciplina le azioni a tutela della qualità delle produzioni agroalimentari, della pesca e dell'acquacoltura e per il contrasto alla contraffazione dei prodotti agroalimentari ed ittici. Sempre con modifiche, approvato inoltre l'articolo 11 in tema di proprietà industriale, mentre l'articolo 12 recante iniziative a favore dei consumatori per la trasparenza dei prezzi è stato approvato senza modifiche. Approvato anche l'articolo 13, recante iniziative a favore dei consumatori e dell'emittenza locale. Approvati infine con modifiche l'articolo 16 recante misure per la sicurezza e il potenziamento del settore energetico e l'articolo 25 in materia di impianti eolici per la produzione di energia elettrica ubicati in mare.

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