Senato TV

Martedì 23 Giugno 2009 alle ore 11:18

224ª Seduta pubblica

Comunicato di fine seduta

L'Assemblea ha avviato l'esame del rendiconto delle entrate e delle spese del Senato per l'anno finanziario 2008 e del progetto di bilancio interno del Senato per l'anno finanziario 2009.

Il relatore, sen. Azzollini (PdL), ha rilevato come i documenti in esame attestino l'impegno profuso per il contenimento della spesa, ottenuto attraverso misure di razionalizzazione inserite in una logica di programmazione pluriennale. L'obiettivo, in linea con l'interesse pubblico generale, è quello di garantire efficienza all'istituto parlamentare e non certo di prefigurare un Senato che costi il meno possibile, secondo un'impostazione che arrecherebbe un vulnus alla democrazia rappresentativa. Occorre combattere sprechi e duplicazioni organizzative, ma anche investire risorse in settori in sofferenza come la sicurezza e l'informazione.

Dopo avere espresso apprezzamento per il funzionamento complessivo e la professionalità dei dipendenti del Senato, il senatore Questore Comincioli (PdL) ha sottolineato l'impegno a portare a compimento il progetto di riqualificazione degli spazi del Senato, nell'ambito di una più generale politica volta a garantire all'istituzione piena funzionalità e alti livelli di efficienza. I documenti in esame dimostrano come gli sforzi compiuti al fine di razionalizzare e contenere la spesa abbiano già permesso di conseguire risultati persino migliori di quelli stabiliti dalle linee guida dell'azione amministrativa per l'esercizio finanziario 2009.

Nel corso della discussione, cui hanno preso parte i sen. Pedica, Lannutti, Mascitelli (IdV), Perduca, Gasbarri e Poretti (PD), sono stati illustrati i numerosi ordini del giorno presentati e svolti argomenti critici nei confronti dei documenti in esame. Fra gli argomenti trattati, il massiccio ricorso alla licitazione privata che rende eccessivamente discrezionale la gestione complessiva degli appalti per servizi e forniture, l'insufficiente dotazione tecnologica a sostegno della pubblicità dei lavori parlamentari, in particolare di quelli in Commissione, nonché per la diffusione dei dati e delle informazioni riferite ai parlamentari, la riparametrazione delle politiche relative alle proprietà immobiliari alla luce della riduzione del numero dei Gruppi parlamentari, la necessità di implementare il canale televisivo satellitare e il sito internet, il peso eccessivo delle voci relative alle competenze dei senatori e ai servizi ad essi dedicati ancora gravati da taluni privilegi che andrebbero soppressi, la costante crescita del costo del personale oltre il tasso programmato di inflazione e i limiti fissati dalle linee guida dell'azione amministrativa, l'opportunità di sospendere procedure concorsuali in atto, l'adeguamento delle strutture alle esigenze dei disabili e a quelle di decoro e sicurezza, la progressiva unificazione del Servizio di bilancio del Senato e della Camera dei deputati.

Il seguito della discussione è stato rinviato al pomeriggio.

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