Senato TV

Giovedì 1 Ottobre 2009 alle ore 16:00

262ª Seduta pubblica

Comunicato di fine seduta

L'Assemblea ha dedicato la seduta allo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (question time) al Ministro della difesa.

In risposta alle domande dai sen. Ramponi (PdL), Scanu (PD), Torri (LNP), Pedica (IdV) e D'Alia (UDC-SVP-Aut), il Ministro della difesa La Russa ha garantito che la sicurezza dei militari italiani impegnati in Afghanistan è oggetto dell'impegno continuo del Governo. Le truppe italiane dispongono di mezzi tecnologicamente all'avanguardia ed ulteriori sforzi di ricerca e sperimentazione consentiranno a breve l'invio di blindati con torrette ancora più rinforzate e con comandi dall'interno. Il Ministro ha poi informato circa l'atteggiamento deciso dai contingenti italiano e tedesco di non intervenire per contrastare la coltivazione dell'oppio in ossequio ad un'impostazione volta a combattere i talebani e non i contadini coltivatori, peraltro sollecitati con qualche successo a riconvertire le piantagioni; sul punto il Governo afgano sarà chiamato ad assumere posizioni chiare e ferme. Quanto infine alle dichiarazioni rese nel corso di un comizio dal Presidente del Consiglio Berlusconi, giustamente considerate offensive dalle forze di opposizione, ribadisce quanto immediatamente precisato dal Sottosegretario Bonaiuti, cioè che si è trattato di un errore nella terminologia che non dovrebbe lasciare spazio a ulteriori polemiche, specialmente dopo l'intervento sul tema del Presidente della Repubblica e il riconoscimento del sostegno sempre garantito dall'opposizione parlamentare ai militari italiani impegnati nelle missioni di pace.

Rispondendo poi ad ulteriori domande rivolte dai sen. Ramponi (PdL), Scanu (PD), Caforio (IdV) e D'Alia (UDC-SVP-Aut), il Ministro La Russa ha preliminarmente sottolineato come il tema della cosiddetta mininaia e quello del reclutamento dei militari debbano essere tenuti distinti. L'iniziativa della mininaia, infatti, si rivolge a giovani che, non avendo intenzione di intraprendere la carriera militare, vogliano però avvicinarsi al mondo militare e ai suoi valori, anche per acquisire conoscenze che possano essere utilmente messe a disposizione per attività di volontariato sotto l'egida di associazioni di derivazione militare. Molto più delicato appare invece la questione del reclutamento e della possibile conferma dei militari a tempo determinato, tema che si inquadra nel generale sforzo di ridimensionamento della spesa per il funzionamento della pubblica amministrazione. Nel rispetto del tentativo di riequilibrio tra spese per investimento e spese per reclutamento ed addestramento, il Ministero della difesa continuerà a privilegiare l'elemento umano.

La Presidenza ha infine avvertito che la seduta antimeridiana di martedì 6 ottobre non avrà più luogo giacché la prevista esposizione economico-finanziaria del Ministro dell'economia e delle finanze si terrà nel corso della seduta pomeridiana.

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