Senato TV

Giovedì 12 Novembre 2009 alle ore 16:32

280ª Seduta pubblica

Comunicato di fine seduta

Prosegue in Senato l'esame del ddl n. 1790, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010). Il testo preso in esame è quello comprendente le modifiche apportate dalla Commissione.

La seduta ha subito una lunga sospensione per consentire alla Commissione bilancio di valutare gli emendamenti 2.3000 e 2.0.3000 presentati in mattinata dal relatore, nonché i numerosi subemendamenti ad essi riferiti. L'emendamento 2.3000 reca diverse disposizioni, tra le quali lo stanziamento di cento milioni di euro per il comparto sicurezza, l'incentivazione di progetti di ricerca in materia di tecnologie avanzate per l'efficienza energetica e la tutela ambientale, la proroga di agevolazioni contributive, il finanziamento di interventi a favore di territori colpiti da eventi meteorici eccezionali e di produzioni agricole tipiche. L'emendamento 2.0.3000, in tema di credito nelle Regioni meridionali, disciplina la costituzione della Banca per il Mezzogiorno.

Alla ripresa, l'Assemblea ha anzitutto esaminato i restanti ordini del giorno riferiti all'articolo 3. Il Governo si è impegnato a prevedere, nell'ambito della revisione del trattamento tributario del reddito della famiglia, l'introduzione del quoziente familiare mediante l'applicazione delle aliquote vigenti dell'Irpef al totale del reddito del nucleo familiare diviso per il numero dei componenti la famiglia; ad introdurre norme volte a prevedere una fiscalità di sviluppo per le Regioni di cui all'Obiettivo 1; a valutare l'opportunità di assicurare il pieno rinnovo fino al 2012 della Convenzione tra il Ministero delle attività produttive e il Centro di produzione SpA; a valutare l'opportunità di prevedere tra gli oneri deducibili di cui al DPR n. 917 del 1986 anche i compensi, nella misura del 50 per cento, corrisposti agli addetti ai servizi domestici ed all'assistenza personale o familiare; avalutare l'opportunità di concedere alle Autonomie locali la possibilità di rinegoziare i mutui con la Cassa depositi e prestiti; a valutare l'opportunità di affrontare e risolvere i problemi di cui agli emendamenti 2.134, 2.178, 2.332a in tema di scuole paritarie, 2.386 in tema di prestiti d'onore e di borse di studio universitarie, 2.409 (testo 2) in tema di asseverazione da parte delle banche dei progetti di finanza di progetto, 2.432 in materia di dotazione di personale dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas, 2.437, 2.441, 2.588, 2.597 e 2.600.

Nella seduta antimeridiana di domani verrà ripreso l'esame degli ulteriori emendamenti accantonati nonché degli emendamenti 2.3000 e 2.0.3000.

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