Archivio delle notizie
  • Giugno 2013

    • Martedì 11

      Introduzione reato di tortura: avviato esame congiunto in 2a Commissione

      Martedì 11 giugno, la Commissione Giustizia ha avviato l'esame congiunto dei ddl n. 362-388-395, in materia di introduzione del reato di tortura nel codice penale, con la relazione illustrativa del sen. Buemi.
      Il provvedimento prevede la reclusione da tre a dieci anni per chiunque, secondo una definizione che ricalca quella della Convenzione internazionale di New York contro la tortura, infligge acute sofferenze psichiche o fisiche, mediante violenza o minaccia di comportamenti disumani o degradanti la dignità umana, a una persona che non sia in grado di ricevere aiuto, al fine di ottenere da essa o da altri informazioni o dichiarazioni su un atto che essa o altri ha commesso o è sospettata di aver commesso, ovvero al fine di punire una persona per un atto che essa o altri ha commesso o è sospettata di aver commesso, ovvero per motivi di discriminazione, sia essa etnica, razziale, religiosa, politica, sessuale o di qualsiasi altro genere. Sono previste specifiche aggravanti nel caso che la condotta sia posta in essere da un pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio nell'esercizio delle funzioni e nel caso in cui dalla condotta derivi una lesione grave o gravissima. Infine, in caso di morte del torturato, è prevista la reclusione di trenta anni se trattasi di conseguenza non voluta dal reo, e dell'ergastolo se la morte è cagionata dal «torturante».Il provvedimento disciplina anche la fattispecie relativa alle dichiarazioni ottenute mediante tortura, così come definita dall'articolo 613-bis del codice penale, e modifica il testo unico sulla disciplina dell'immigrazione e della condizione dello straniero, stabilendo l'impossibilità di respingere, espellere o estradare una persona verso uno Stato nel quale si ritiene che rischi di essere sottoposta a tortura. Viene istituito inoltre un fondo a favore delle vittime della tortura.

      Regime dei beni pubblici: iniziata discussione in 2a Commissione

      Martedì 11 giugno, la Commissione Giustizia ha avviato l'esame del ddl n. 398 in materia di beni pubblici, con delega al Governo per la modifica del codice civile. Relazione illustrativa della senatrice Stefani.
      Il provvedimento, si legge nella relazione illustrativa, è volto a stabilire una disciplina idonea a garantire un sistema di tutela rafforzata per i beni fondamentali per la collettività, tale da impedirne la cessione a privati e da consentirne la valorizzazione nell'interesse dei cittadini. A tal fine, si conferisce al Governo una delega per l'adozione di uno o più decreti legislativi di carattere innovativo volti a modificare le norme del titolo II del libro terzo del codice civile e quelle ad esse strettamente collegate, introducendo una disciplina compiuta dei beni comuni e dei beni pubblici che sia pienamente conforme al quadro costituzionale. Inoltre, nell'emanazione dei decreti legislativi, il Governo dovrà prevedere un sistema efficace di gestione dei beni pubblici, con particolare riferimento all'esigenza di devolvere i corrispettivi della dismissione dei (soli) beni pubblici alienabili ad interventi imputabili alla spesa in contro capitale e non già alla spesa corrente. Tale disposizione, in particolare, mira a impedire che con l'alienazione di beni pubblici si possa «fare cassa», chiarendo invece che la dismissione di tali beni può avvenire unicamente in presenza di specifiche condizioni e al fine di realizzare, con i relativi proventi, interventi e investimenti utili alla collettività.

      Tribunale della famiglia: iniziato esame in 2a Commissione

      Martedì 11 giugno, la Commissione Giustizia ha avviato l'esame del ddl n. 194 recante delega al Governo per l'istituzione presso i tribunali e le corti d'appello delle sezioni specializzate in materia di persone e di famiglia, con la relazione illustrativa della senatrice Filippin.

      Tutela acquirenti immobili da costruire: avviato esame in 2a Commissione

      Martedì 11 giugno, la Commissione Giustizia ha avviato l'esame del ddl n. 547 recante modifiche al decreto legislativo 20 giugno 2005, n. 122, in materia di tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire, con la relazione illustrativa del sen. Torrisi.

      Commemorazione Milziade Caprili

      Martedì 11 giugno in Aula

      Martedì 11 giugno, il Senato ha commemorato Milziade Caprili, morto lunedì 10 giugno a 65 anni, ricordando l'impegno politico dell' ex senatore del Prc e Vice Presidente del Senato nella XV legislatura. Su richiesta del Presidente del Senato, Pietro Grasso, l'Aula ha osservato un minuto di silenzio.

      Efficienza energetica e misure fiscali: audizioni in Ufficio di Presidenza Commissioni 6a e 10a riunite e termine emendamenti ddl

      Da martedì 11 giugno le Commissioni riunite Finanze e Industria esaminano il ddl n. 783 in materia di efficienza energetica e misure fiscali.

      Il decreto-legge, si legge nella relazione illustrativa, recepisce tutte le prescrizioni della direttiva recepita 2010/31/UE integrando e modificando l'articolato del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, di seguito decreto legislativo n. 192 del 2005, di recepimento della direttiva 2002/91/CE. In particolare,nel provvedimento si prevede l'adozione a livello nazionale di una metodologia di calcolo della prestazione energetica degli edifici che tiene conto di determinati aspetti, tra cui le caratteristiche termiche dell'edificio, degli impianti di climatizzazione e di produzione di acqua calda, ma anche di altri vantaggi come i sistemi di cogenerazione dell'elettricità e gli impianti di teleriscaldamento o teleraffrescamento urbano o collettivo; la fissazione di requisiti minimi di prestazione energetica in modo da conseguire livelli ottimali in funzione dei costi (i requisiti minimi, da applicarsi agli edifici nuovi e a quelli sottoposti a ristrutturazioni importanti, sono riveduti ogni 5 anni); definizione di «edifici a energia quasi zero» e redazione di una strategia per il loro incremento tramite l'attuazione di un Piano d'azione nazionale.

      Omaggio al maggiore La Rosa

      Martedì 11 giugno, il Senato in apertura di seduta, su richiesta del Presidente del Senato, Pietro Grasso, ha osservato un minuto di silenzio per il maggiore Giuseppe La Rosa, ucciso in Afghanistan sabato scorso. Il Presidente Grasso ha ricordato in Assemblea il sacrificio del militare.

      Audizione dell'Autorità garante della concorrenza in Ufficio di Presidenza 10a Commissione

      Martedì 11 giugno l'Ufficio di Presidenza ristretto della Commissione Industria ha ascoltato il presidente dell'Autorità garante della concorrenza, Giovanni Pitruzzella. La seduta è stata trasmessa in diretta sul canale YouTube del Senato.

      Semplificazione in materia di agricoltura: avviato esame in 9a Commissione

      Martedì 11 giugno, la Commissione Agricoltura ha avviato l'esame congiunto dei ddl nn. 135 e 136, sulla semplificazione in materia di agricoltura, con la relazione illustrativa del sen. Di Maggio.

      Ratifica ed esecuzione del Protocollo d'intesa Repubblica italiana e UNESCO sul Segretariato del World Water Assessment Programme: concluso esame in 3a Commissione

      Martedì 11 giugno, la Commissione Esteri ha concluso l'esame del ddl n. 590 recante Ratifica ed esecuzione del Protocollo d'intesa tra il Governo della Repubblica italiana e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura relativo al funzionamento in Italia, a Perugia, dell'UNESCO Programme Office on Global Water Assessment, che ospita il Segretariato del World Water Assessment Programme, fatto a Parigi il 12 settembre 2012. Il provvedimento è calendarizzato in Aula a partire dalla seduta pomeridiana del 18 giugno.



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