Archivio delle notizie
  • Giugno 2013

    • Giovedì 13

      1° Simposio internazionale sulla diplomazia culturale in Sala Zuccari

      Giovedì 13 giugno la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani ha ospitato il 1° Simposio internazionale sulla diplomazia culturale: "Il potere della cultura per il dialogo, la cooperazione internazionale e la pace", promosso dalla Società Dante Alighieri e dall'Institute for Cultural Diplomacy di Berlino. E' intervenuto il Presidente del Senato, Pietro Grasso. L'incontro è stato trasmesso in diretta su YouTube.
      La diplomazia culturale, ha sottolineato il Presidente Grasso, crea "una rete strutturale di rapporti tra le Nazioni che possa tutelare il patrimonio culturale ed artistico di ciascun Paese e promuoverne la circolazione internazionale. È una prospettiva di intervento destinata a rivelarsi tanto più strategica se consideriamo che in un sistema globalizzato, nel rapporto tra la cultura occidentale e le identità di ciascun paese, il dialogo assume un ruolo primario per lo sviluppo di un comune senso di appartenenza all'Europa e al mondo".

      Il discorso del Presidente Grasso »

      Comunicazioni dei ministri sulle linee programmatiche dei rispettivi Dicasteri

      Questa settimana si sono svolte le comunicazioni dei ministri sulle linee programmatiche dei rispettivi Ministeri.
      Martedì 11 giugno
      , il ministro per le Pari opportunità, lo Sport e le Politiche giovanili, Josefa Idem, è intervenuta in Commissione Istruzione (la seduta è stata trasmessa in diretta sulla WebTv e sul canale satellitare del Senato)
      Mercoledì 12 giugno
      , le Commissioni Agricoltura di Senato e Camera, in seduta congiunta, hanno ascoltato il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo (l'audizione ha avuto luogo presso la Camera dei deputati, Aula XIII Commissione). La Commissione Affari costituzionali ha ascoltato il ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Gianpiero D'Alia (l'audizione è stata trasmessa in diretta sulla WebTv e sul canale satellitare del Senato).
      Giovedì 13 giugno, è proseguito in Commissione Sanità il dibattito sulle comunicazioni del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin (l'audizione è stata trasmessa in diretta sulla WebTv e sul canale satellitare del Senato).
      La Commissione Affari costituzionali ha ascoltato il seguito delle comunicazioni del ministro per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione, Gianpiero D'alia (la seduta è stata trasmessa in diretta su YouTube).
      Le Commissioni congiunte Istruzione di Senato e Camera, hanno ascoltato il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza (l'audizione è stata trasmessa in diretta sulla WebTv e sul canale satellitare del Senato).

      Question time in Aula con il Ministro dell'Economia

      Giovedì 13 giugno l'Assemblea di Palazzo Madama ha svolto le interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 151-bis del Regolamento, al ministro dell'Economia e delle Finanze, Fabrizio Saccomanni.

      Il Ministro ha risposto a quesiti sulle iniziative del Governo relative all'aumento dell'IVA, sulla disciplina dell'IMU, nonché sull'attuazione delle disposizioni in materia di pagamento dei debiti delle pubbliche amministrazioni.

      La seduta è stata trasmessa in diretta televisiva Rai.

      Comunicato di seduta »

      Comitato per le riforme costituzionali: sì dell'Aula a richiesta d'urgenza

      L'Assemblea di Palazzo Madama, nella seduta antimeridiana di giovedì 13 giugno, ha approvato la richiesta d'urgenza, avanzata dal Governo ai sensi dell'art. 77 del Regolamento, in ordine al disegno di legge costituzionale n. 813, recante istituzione del Comitato parlamentare per le riforme costituzionali.
      La Commissione Affari costituzionali esamina il provvedimento insieme al ddl n. 343, presentato dal sen. De Poli, che propone la "Istituzione di una Commissione parlamentare per le riforme costituzionali ".

      Il ddl n. 813 disciplina un procedimento legislativo speciale per l'esame dei progetti di revisione costituzionale e di riforma dei sistemi elettorali, con l'obiettivo di favorire il compimento entro 18 mesi del processo riformatore. La principale semplificazione procedurale riguarda lo svolgimento dell'attività referente da parte di un Comitato bicamerale formato da venti deputati e venti senatori. E' definita inoltre una precisa scansione temporale dell'esame parlamentare. Al Comitato è attribuito il compito di esaminare in sede referente i progetti di revisione costituzionale dei titoli I, II, III, e V della seconda parte della Costituzione, concernenti la forma di Stato, la forma di Governo e il bicameralismo, nonché i connessi progetti di legge ordinaria in materia elettorale. Per quanto riguarda l'esame in Assemblea, la più significativa novità è l'applicazione, per la presentazione di emendamenti e subemendamenti, delle norme valevoli per i ddl collegati alla manovra finanziaria. Non è previsto invece il divieto di presentazione di questioni pregiudiziali e sospensive. Per tutte le votazioni è prescritto il voto palese. L'intervallo tra le due successive deliberazioni sul progetto di legge costituzionale da parte della stessa Camera è ridotto a un mese. Il referendum popolare potrà essere richiesto anche qualora le leggi costituzionali fossero approvate con la maggioranza dei due terzi.



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