Come funziona la biblioteca? Accesso, collezioni e servizi
Accesso
-
Come si accede alla biblioteca?
La biblioteca è aperta al pubblico maggiore di 16 anni. Per le attuali modalità di accesso, si può consultare l'apposita pagina.
-
Chi può accedere alla biblioteca?
Può accedere alla Biblioteca del Senato, e ottenere l'apposita tessera, chiunque abbia compiuto 16 anni, sia munito di un documento d'identità valido e compili un modulo di autocertificazione dei propri dati indicando l'oggetto della ricerca che si intende svolgere. Il modulo, oltre a essere disponibile presso la biblioteca, può essere compilato e inviato via e-mail all'indirizzo bibliotecaminerva@senato.it.
Dal febbraio 2007, inoltre, è aperto un passaggio di comunicazione interna tra la Biblioteca del Senato e la Biblioteca della Camera, nell'ambito del progetto Polo bibliotecario parlamentare: si consente così la libera circolazione dei lettori e dei volumi (con alcune eccezioni: i volumi di sala devono essere riportati nella loro sede prima dell'uscita, mentre periodici e volumi antichi devono essere consultati nelle biblioteche di appartenenza). La tessera consente la fruizione dei servizi delle due biblioteche.
Per informazioni più dettagliate si rinvia al paragrafo Modalità di accesso > Ammissione del pubblico.
-
Se si possiedono i requisiti di ammissione, quale procedura si deve seguire?
La procedura di ingresso è la seguente:
1) Ci si può presentare, senza appuntamento, alla portineria di Palazzo della Minerva (piazza della Minerva, 38), muniti di un documento di identità valido, da depositare in portineria per tutto il tempo della propria permanenza all'interno dell'edificio.
2) L'addetto consegna le credenziali per poter procedere all'iscrizione su una postazione dedicata.
3) Per motivi di sicurezza, è necessario lasciare le borse negli appositi armadietti all'ingresso della biblioteca. Gli effetti personali possono essere introdotti in biblioteca solo negli appositi sacchetti trasparenti forniti all'ingresso.
4) Entrati in biblioteca, si compila il modulo elettronico presso la postazione dedicata; l'iscrizione verrà completata presso il bancone dell'Orientamento con il rilascio della tessera di ammissione, valida per sei mesi e rinnovabile. È anche possibile anticipare la compilazione del modulo d'iscrizione, scaricabile dal sito della biblioteca, e portarlo con sé alla prima visita in biblioteca. Per gli ingressi successivi al primo è sufficiente l'esibizione della tessera di ammissione insieme a un documento di identità valido.
-
Per quanto tempo è valida e come va utilizzata la tessera d'iscrizione alla biblioteca?
La tessera di ammissione è valida per sei mesi, rinnovabili.
La tessera del Polo bibliotecario consente l'accesso alla Biblioteca del Senato e alla Biblioteca della Camera.
Scaduta la tessera, per ottenerne il rinnovo sarà sufficiente rivolgersi al bancone dell'Orientamento per aggiornare i dati.
-
Cosa fare in caso di smarrimento della tessera?
In caso di smarrimento della tessera è possibile compilare e sottoscrivere presso il bancone dell'Orientamento della biblioteca un modulo per l'autocertificazione dello smarrimento che permetterà la sostituzione della tessera.
-
Qual è il Regolamento della biblioteca?
Il 5 dicembre 2005 il Consiglio di Presidenza del Senato ha approvato il nuovo Regolamento della Biblioteca "Giovanni Spadolini", in vigore dal 1° gennaio 2006.
Ad esso si aggiungono due regolamenti di organizzazione, per l'accesso del pubblico e per la consultazione e prestito.
-
Come si arriva alla biblioteca?
La biblioteca si trova a Palazzo della Minerva in Piazza della Minerva 38, poco distante da Palazzo Madama e dal Pantheon. Si veda la pagina Come raggiungerci.
-
Quali sono gli orari di apertura?
La biblioteca è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 19,30; resta chiusa nel mese di agosto.
-
Ci sono dei vincoli particolari per l'abbigliamento?
Agli utenti della biblioteca è richiesto un abbigliamento decoroso e sobrio, anche nei mesi estivi, come si conviene a un luogo di rappresentanza istituzionale. Gli assistenti parlamentari sono tenuti a richiamare gli utenti al rispetto di questa norma.
-
Esiste un collegamento con la Biblioteca della Camera?
Sì.
È aperto un passaggio di comunicazione interna tra la Biblioteca del Senato e la Biblioteca della Camera, nell'ambito del progetto Polo bibliotecario parlamentare: si consente così la libera circolazione dei lettori e dei volumi (con alcune eccezioni: i volumi di sala devono essere riportati nella loro sede prima dell'uscita, mentre periodici e volumi antichi devono essere consultati nelle biblioteche di appartenenza). La tessera del Polo bibliotecario consente l'accesso alla Biblioteca del Senato e alla Biblioteca della Camera.
-
Si può entrare in biblioteca con la borsa?
No. Per motivi di sicurezza, è necessario lasciare le borse negli appositi armadietti all'ingresso della biblioteca. Gli effetti personali possono essere introdotti in biblioteca solo negli appositi sacchetti trasparenti forniti all'ingresso.
-
È possibile prendere un caffè in biblioteca o portare da bere o da mangiare?
Sono disponibili macchinette erogatrici di snack e bevande al piano terra, oltre che i beverini dell'acqua ai piani. Non è invece consentito introdurre in biblioteca cibo e bevande.
-
È possibile inviare un curriculum?
La biblioteca non assume direttamente personale né segnala all'Amministrazione i curricula che riceve a scopo di assunzione.
Qualora voglia ricorrere a personale esterno al Senato, la biblioteca stipula contratti con cooperative di servizi bibliografici.
Per avere informazioni sui concorsi banditi dal Senato per i ruoli della propria amministrazione è possibile consultare le pagine Concorsi, nella sezione "Amministrazione" sul sito internet del Senato.
-
Chi si può contattare per avere informazioni telefoniche?
Per tutta la durata dell'apertura al pubblico, risponde al telefono il personale dell'Orientamento: tel. 06.6706.3717 - 4391.
Collezioni
-
In che cosa è specializzata la biblioteca?
La biblioteca è specializzata in discipline giuridiche, politologiche e storiche, con particolare riferimento alla storia locale italiana.
Per informazioni generali sulle collezioni della biblioteca si consiglia di leggere le pagine del sito relative alle raccolte.
-
Che tipo di pubblicazioni si trova nelle sale di lettura?
Sul sito della biblioteca, alla voce Servizi al pubblico e informazioni, è possibile trovare informazioni generali sulle sale di consultazione.
Per sapere se una pubblicazione è collocata nelle sale a scaffale aperto, è possibile interrogare il catalogo online della biblioteca restringendo la ricerca alle sole sale, secondo l'opzione "Base da ricercare" prevista nella pagina iniziale. Qui, scorrendo l'apposito menu a tendina e cliccando sui nomi delle singole sale, si apre una normale maschera di interrogazione limitata al contenuto della sala prescelta.
-
Quali fondi speciali possiede la biblioteca e come è possibile consultarli?
I fondi speciali della biblioteca sono sinteticamente descritti sul suo sito internet nella sezione Edizioni antiche e fondi speciali e sono consultabili in apposite sale.
In particolare, gli utenti che intendano consultare documenti con le collocazioni "Incunaboli", "Statuti incunaboli", "Statuti manoscritti 1-125", "Rari" presentano la richiesta di consultazione all'Ufficio competente che, valutata la richiesta medesima, stabilisce le modalità di consultazione.
Per informazioni e contatti dei vari uffici vedere l'apposita sezione in "Servizi al pubblico e informazioni - Informazioni bibliografiche - Che cosa offriamo."
-
Quali banche dati commerciali sono a disposizione degli utenti in biblioteca?
La biblioteca stipula abbonamenti, di concerto con la Biblioteca della Camera dei deputati, a diverse banche dati commerciali, organizzate per materia e tipologia nel Portale Re@lWeb.
Oltre ai quotidiani contenuti negli aggregatori sottoscritti dalla biblioteca e disponibili attraverso il portale, sono consultabili due ulteriori banche dati di giornali digitali:
- QuID - Quotidiani in Digitale, archivio online contenente le copie digitalizzate di 20 testate appartenenti alla Biblioteca del Senato.
- VoloEasyReader, offre la consultazione di nove testate nazionali e locali, comprensive dei supplementi. Per ciascuna testata è consultabile l'edizione del giorno e i 30 giorni precedenti.
Mette inoltre a disposizione la Biblioteca digitale del Polo bibliotecario parlamentare, che consente l'accesso alle riviste e ai quotidiani in formato digitale acquisiti da Senato o Camera e rende possibile ricercare simultaneamente, attraverso una maschera di ricerca unificata, i contenuti di centinaia di risorse anche in testo integrale.
-
Quali archivi digitalizzati mette a disposizione sul web la biblioteca?
La biblioteca gestisce alcune banche dati che si riferiscono alle sue collezioni o ad alcuni settori disciplinari in esse rappresentati:
- "Il Comune e la storia" Banca dati bibliografica corrente in materia statutaria e storico-istituzionale dei Comuni italiani (dal 1996)
- Catalogo statuti (aggiornamento) Banca dati comprendente gli aggiornamenti al Catalogo a stampa degli Statuti
- La storia dei comuni italiani nella Biblioteca del Senato Banca dati di immagini digitalizzate di statuti comunali e libri antichi di storia locale dal XIII al XIX secolo;
Rende disponibili in formato digitale giornali e periodici di particolare interesse storico e culturale, come:
-
Come si fa a sapere se la biblioteca possiede un libro in particolare?
Sul sito internet della biblioteca è disponibile la pagina Cataloghi e risorse elettroniche. Qui, tra i vari link, si segnala:
Accesso integrato ai cataloghi del Polo bibliotecario parlamentare: Consente di interrogare in modalità integrata i cataloghi della Biblioteca del Senato della Repubblica (BSR) e della Biblioteca della Camera dei deputati (BCD). È possibile limitare la ricerca ad uno solo dei cataloghi: per accedere a quello del Senato cliccare su Catalogo Senato. È aggiornato in tempo reale e permette varie modalità di ricerca (semplice, avanzata, per scorrimento di liste) su tutti i campi dei record catalografici (autore, titolo, soggetto, parole chiave, etc.). Una volta effettuata la ricerca, sempre tramite il catalogo è possibile sapere se la pubblicazione che si intende richiedere è effettivamente disponibile (e non, ad esempio, in catalogazione), cliccando sulla collocazione, nel campo "Vedi disponibilità". Per una guida all'utilizzo del catalogo del Polo bibliotecario parlamentare si può cliccare sul link 'Aiuto' in alto a destra nella schermata di ricerca.
-
Come si fa a sapere se la biblioteca possiede un periodico o un quotidiano in particolare?
I periodici e i quotidiani cartacei posseduti dalla biblioteca sono tutti catalogati, con aggiornamento in tempo reale, nel catalogo online, e sono ricercabili per titolo della testata; per restringere la ricerca è possibile impostare nel menu a tendina "Base da ricercare" l'opzione "Seriali".
Il catalogo annuale I Giornali, inoltre, fornisce un elenco dei quotidiani posseduti dalla biblioteca, con l'indicazione del posseduto e di eventuali lacune, della collocazione e del magazzino di conservazione e della disponibilità nei vari formati.
Parte delle collezioni di giornali sono disponibili in microfilm, consultabili presso le postazioni dedicate.
I periodici e i quotidiani elettronici disponibili nelle banche dati commerciali acquisite dal Polo bibliotecario sono ricercabili per titolo nella Biblioteca digitale del Polo bibliotecario parlamentare.
Per alcune importanti testate quotidiane italiane e straniere, la biblioteca ha sottoscritto abbonamenti agli archivi digitali, consultabili dalle postazioni presenti in biblioteca. L'elenco si trova nella sezione "Attualità Quotidiani" del Portale delle risorse elettroniche del Polo bibliotecario - Re@lWeb.
-
Come si fa a sapere se la biblioteca possiede una pubblicazione su un particolare argomento?
È possibile impostare una ricerca per 'Soggetti' nel catalogo.
La biblioteca ha sviluppato un proprio soggettario, non del tutto sovrapponibile a quello normalmente in uso nelle biblioteche italiane: per scegliere i termini migliori da utilizzare come stringa di soggetto conviene dunque scorrere l'indice relativo. Si entra nel Catalogo Senato, si sceglie l'opzione 'Scorri indici', si seleziona come 'indice da scorrere' quello per 'Soggetti' e si può visualizzare la lista dei soggetti del catalogo a partire da una certa voce (es. "Diritto costituzionale"), con le relative suddivisioni (es. "Diritto costituzionale - storia - Italia"). Cliccando sulle singole stringhe si ottiene la lista dei record legati a quel determinato soggetto.
-
È possibile proporre alla biblioteca l'acquisto di un libro?
Sì. Presso la sala dell'Orientamento sono disponibili dei moduli prestampati da compilare con le note bibliografiche dell'opera proposta e da consegnare al personale presso il bancone della distribuzione, che provvederà a inoltrare i suggerimenti all'Ufficio per l'Acquisizione e per l'ordinamento dei libri. In alternativa, si può compilare e inviare a bibliotecaminerva@senato.it il modulo editabile.
La biblioteca si riserva di valutare le proposte di acquisto in funzione della fisionomia delle collezioni e delle proprie finalità istituzionali.
Se si procederà all'acquisto, l'utente potrà essere avvisato al momento in cui l'opera richiesta sarà pronta per la consultazione.
-
È possibile donare alla biblioteca una pubblicazione?
Sì. La biblioteca si riserva di valutare il materiale bibliografico in dono, in funzione della fisionomia delle collezioni e delle proprie finalità istituzionali.
Se si procederà all'acquisizione, il donatore sarà informato.
Le opere vanno indirizzate a:
Biblioteca "Giovanni Spadolini"
Senato della Repubblica
Piazza della Minerva, 38
00186 RomaÈ possibile altresì donare la propria Tesi, in formato cartaceo o elettronico, accompagnandola con il modulo editabile compilato e firmato allo scopo di renderla consultabile agli utenti della biblioteca.
-
È possibile acquistare pubblicazioni della Biblioteca o del Senato?
Non presso la biblioteca. Ci si può rivolgere alla Libreria.
-
Come ci si comporta se si trova un libro sottolineato o danneggiato?
L'utente che prende in consultazione una pubblicazione e la trovi sottolineata, lacunosa o altrimenti danneggiata è tenuto a farlo presente immediatamente al personale dell'Orientamento, che apporrà sull'opera un timbro con la segnalazione della lesione riscontrata e la data di rilevamento. In mancanza di ciò, l'utente che riporti una pubblicazione danneggiata ne sarà ritenuto direttamente responsabile.
Servizi
-
Si possono prendere i libri in prestito? E in consultazione?
Il prestito è riservato agli utenti istituzionali della biblioteca (parlamentari e personale dell'Amministrazione), ed ha la durata di due mesi, rinnovabili per non più di due volte. I documenti delle sale di consultazione possono essere presi in prestito, fino a tre contemporaneamente, per sette giorni non rinnovabili. Gli utenti esterni non sono ammessi al prestito, ma solo alla consultazione dei volumi in sede.
Sono comunque esclusi dal prestito:
• i manoscritti, gli autografi, gli incunaboli, i libri rari e di pregio, nonché i libri editi fino alla fine del sec. XIX;
• i giornali;
• i periodici;
• le raccolte degli atti parlamentari e legislativi italiani e stranieri;
• le opere di consultazione;
• le pubblicazioni a fogli mobili;
• le tesi di laurea e di dottorato;
• gli atlanti, le carte geografiche e topografiche;
• i documenti il cui stato di conservazione è tale da non consentire, a giudizio del Servizio, l'uscita dalla Biblioteca senza pericolo di danno;
• gli audiovisivi, i microfilm e le pubblicazioni su supporto digitale. -
Ci sono orari per la distribuzione dei libri in consultazione?
La distribuzione delle opere collocate nei magazzini di Palazzo della Minerva avviene di norma con un'attesa non superiore ai 30 minuti.
Le opere vanno richieste al personale dell'Orientamento compilando gli appositi moduli presenti negli espositori in sala Orientamento.
È altresì possibile inoltrare le richieste tramite le postazioni pc messe a disposizione per gli utenti. Per le modalità di utilizzo, si veda Accesso alle postazioni informatizzate.
Per informazioni sul materiale conservato presso magazzini esterni si può consultare l'apposita sezione in Servizi al pubblico e informazioni - richieste permagazzini esterni.
L'accesso al materiale librario delle sale di consultazione, sia quelle generali del piano terra, sia quelle specializzate del primo e del secondo piano, è invece libero. Gli utenti sono invitati a non ricollocare da soli i volumi presi in sala, bensì a lasciarli sui tavoli.
-
Quanti volumi si possono richiedere e avere in consultazione?
Si possono richiedere e consultare un massimo di sei volumi contemporaneamente. I volumi richiesti, fino a un massimo di sei, possono essere lasciati in deposito per le successive visite (fino a un massimo di 15 giorni).
Per quanto riguarda invece i volumi provenienti da magazzini esterni, in particolar modo giornali e periodici rilegati, la biblioteca si riserva di valutare quanti volumi movimentare contemporaneamente. Per qualsiasi dubbio consigliamo sempre di controllare il catalogo, il catalogo dei giornali del Polo bibliotecario e di contattare la biblioteca via email all'indirizzo bibliotecaminerva@senato.it.
Per ulteriori informazioni su questo servizio si suggerisce di consultare la sezione Servizi al pubblico e informazioni - Distribuzione e consultazione.
-
È possibile prenotare le postazioni e richiedere anticipatamente il materiale da consultare?
Sì, la biblioteca mette a disposizione delle postazioni prenotabili per chi volesse richiedere materiale in anticipo e trovarlo disponibile il giorno della prenotazione.
La prenotazione dovrà essere effettuata il giorno lavorativo antecedente entro le ore 18.30 ed è possibile prenotarsi per un massimo di 10 giorni.
Per usufruire del servizio è possibile prenotarsi autonomamente online o tramite l'app Affluences disponibile su e .
Per ulteriori informazioni su questo servizio si suggerisce di consultare la sezione Servizi al pubblico e informazioni - Postazioni prenotabili e richieste di consultazione anticipate.
-
È possibile lasciare libri in deposito?
Sì.
Gli utenti esterni possono lasciare fino a sei opere in deposito, previa richiesta al bancone dell'Orientamento.
Il materiale bibliografico potrà essere tenuto in deposito per 15 giorni, trascorsi i quali sarà comunque ricollocato in magazzino.
È possibile prenotare volumi in deposito ad altro utente: non appena i libri saranno disponibili, sarà cura della biblioteca avvisare l'utente.
Sono esclusi dal deposito gli Atti parlamentari, le raccolte legislative, i fondi speciali, i libri collocati a scaffale aperto.
-
Come si fa a consultare gli Atti parlamentari?
Gli Atti parlamentari del Regno (verbali e documenti) e la serie delle Discussioni dell'attività parlamentare repubblicana, con i resoconti stenografici e sommari di Aula e Commissioni e gli indici delle legislature, sono collocati in due sale al secondo piano e sono liberamente consultabili.
Una parte degli Atti parlamentari è anche disponibile online e accessibile dalla sezione Banche dati specialistiche nella homepage del Senato. Per ulteriori informazioni sulla reperibilità online di questi documenti si rinvia alla guida Prontuario per la ricerca degli Atti parlamentari, scaricabile in formato pdf. Nella sezione Ricerche guidate allestita sul sito della Bbiblioteca è inoltre disponibile un elenco di collegamenti diretti alle principali risorse online.
Per richiedere stampati dagli Atti parlamentari è possibile rivolgersi anche al Centro di In-Form@zione - Libreria multimediale del Senato.
Nel caso non si abbiano indicazioni precise consigliamo di scrivere un'email all'indirizzo bibliotecaminerva@senato.it con i dati relativi alla ricerca in modo che il personale specializzato della biblioteca possa individuare i testi di interesse.
-
Cosa offre il servizio Emeroteca?
In Emeroteca è disponibile una selezione di giornali e settimanali correnti: è possibile dunque leggere l'ultimo fascicolo e quelli degli ultimi mesi.
Nella terza sala dell'Emeroteca è presente una selezione di periodici in abbonamento, inerenti al diritto, alla storia, alla cultura generale e alla storia locale. Gli ultimi fascicoli sono collocati negli espositori, le annate più recenti si trovano sul ballatoio della sala, le eventuali annate precedenti vanno richieste al bancone dell'Orientamento
Nella quarta sala è disponibile una selezione di pubblicazioni della biblioteca in distribuzione gratuita.
Per informazioni dettagliate si consiglia di visitare la sezione del sito relativa all'Emeroteca.
-
È possibile ricevere assistenza alla ricerca?
Per ricevere assistenza nella ricerca, in forma più approfondita rispetto al servizio di primo orientamento sempre attivo in sede, è possibile contattare il personale specializzato attraverso il servizio "Chiedi al Polo bibliotecario parlamentare", disponibile all'indirizzo mail polobibliotecario@parlamento.it. Per maggiori informazioni si rinvia alla pagina http://www.parlamento.it/1207
Per notizie e ricerche sulle collezioni antiche e di interesse localistico della Biblioteca del Senato si rinvia alla pagina Informazioni sui Fondi speciali. Si può inoltre consultare la sezione del sito Ricerche guidate -
Si possono fare fotocopie?
Sì, nel rispetto dei limiti previsti dal diritto di autore. È consentito e incoraggiato l'uso di propri dispositivi - previa richiesta di autorizzazione - per effettuare riproduzioni e fotografie sempre nel rispetto del diritto d'autore. Le fotocopie vengono effettuate direttamente dall'utente, che acquista in sede una tessera prepagata.
Prezzi per le fotocopie:
• 1 copia in A4 = 10 centesimi
• 1 copia in A3 = 20 centesimiPer informazioni più dettagliate (anche sulla tessera prepagata o sul materiale escluso dalla riproduzione) si consiglia di consultare la sezione Servizi al pubblico e informazioni- Riproduzioni.
-
Si possono utilizzare macchine fotografiche e/o dispositivi per effettuare copie digitali?
La biblioteca offre la possibilità di riprodurre gratuitamente in formato digitale il materiale bibliografico, che l'utente può fotografare o scansionare autonomamente. La riproduzione a scopo editoriale e quella di materiale appartenente ai fondi speciali deve essere in ogni caso sottoposta al parere preventivo dell'Ufficio competente.
L'utente che voglia utilizzare in biblioteca apparecchi personali per la fotoriproduzione del materiale ivi conservato deve compilare un apposito modulo (editabile), che può essere inviato per email o consegnato al personale dell'Orientamento.
-
Si può accedere a Internet dalle postazioni pc?
Sì. È possibile navigare liberamente in internet, salvo per i siti non ritenuti conformi alle finalità di studio e di ricerca della biblioteca.
Dalle postazioni informatizzate è inoltre possibile:
• consultare i cataloghi e le banche dati della biblioteca
• richiedere i volumi presso i magazzini della biblioteca
• utilizzare programmi di videoscrittura e fogli di calcolo
• copiare dati su dispositivi personali (purché non richiedano l'installazione di software)
• inviare per posta elettronica i risultati delle ricerche effettuate.Si accede alle postazioni informatizzate mediante l'identificativo e la password, personali e giornalieri, che vengono consegnate presso la portineria al momento dell'ingresso oppure rivolgendosi al personale del bancone dell'Orientamento a piano terra.
Accanto ad ogni monitor sono predisposte ulteriori istruzioni per l'utilizzo delle postazioni informatizzate.
È inoltre a disposizione degli utenti del Polo bibliotecario parlamentare una rete wireless in tutti gli spazi della biblioteca. Le credenziali di accesso sono affisse nella bacheca al piano terra e nell'atrio degli ascensori al secondo piano.
Per altre informazioni si consiglia di consultare la sezione del sito dedicata ai Servizi al pubblico e informazioni - Postazioni informatizzate e rete wi-fi.
-
Si possono stampare documenti dalle postazioni pc per il pubblico?
No.
I risultati delle proprie ricerche potranno comunque essere salvati su supporti personali di memoria esterna o inviati per posta elettronica.
Per altre informazioni si consiglia di consultare la sezione del sito dedicata ai Servizi al pubblico e informazioni - Postazioni informatizzate e rete wi-fi.
-
È possibile salvare il lavoro svolto presso le postazioni pc?
Dalle postazioni pc predisposte per il pubblico gli utenti possono inviare via email i dati delle ricerche svolte o salvarli su memorie personali; la biblioteca però non fornisce questi tipi di supporto.
Non è invece prevista la possibilità di masterizzare CD o DVD.
Dalle postazioni informatizzate è inoltre possibile:
• consultare i cataloghi e le banche dati della biblioteca;
• richiedere i volumi presso i magazzini della biblioteca;
• navigare in Internet, salvo per i siti non ritenuti conformi alle finalità di studio e di ricerca della biblioteca;Le postazioni dedicate alla consultazione dei microfilm nell'apposita sala non sono connesse a internet: si consiglia pertanto di dotarsi di un dispositivo di memoria personale (USB).
Per altre informazioni si consiglia di consultare la sezione del sito dedicata ai Servizi al pubblico e informazioni - Postazioni informatizzate e rete wi-fi.
-
Esiste una rete wireless all'interno della Biblioteca?
Sì. La rete wi-fi è attiva in tutti gli spazi della biblioteca.
Le credenziali di accesso, che variano quotidianamente, sono affisse nella bacheca al piano terra e nell'atrio degli ascensori al secondo piano.
-
È possibile introdurre computer personali?
Si, sia che si consulti il materiale della biblioteca sia che si acceda con libri propri. La rete wi-fi è disponibile in tutti i spazi della biblioteca.
-
Si può entrare in biblioteca con libri propri?
È possibile introdurre in biblioteca volumi personali: si può richiedere in sede un'autorizzazione per un massimo di due volumi che siano in linea con le collezioni della biblioteca.
È possibile compilare anticipatamente il modulo e inviarlo all'indirizzo email bibliotecaminerva@senato.it. L'autorizzazione rimane valida fino alla data di scadenza della tessera. Nel caso di introduzione di volumi diversi da quelli già presentati, occorre richiedere una nuova autorizzazione. I codici possono essere introdotti liberamente, senza autorizzazione.
-
Si può prenotare la sala per lo studio di gruppo?
Sì. La sala può essere prenotata da minimo 2 persone, fino ad un massimo di 5 persone. Per ulteriori dettagli relativi alle modalità di prenotazione, si rinvia alla pagina Servizi al pubblico e informazioni.
-
C'è un servizio oggetti smarriti?
Gli oggetti smarriti rinvenuti in biblioteca vengono conservati per due mesi dalla data del ritrovamento.
Gli utenti che smarriscono in biblioteca tessere d'accesso, documenti, portafogli da cui sia possibile risalire all'identità del proprietario, vengono tempestivamente avvisati ai recapiti con cui sono registrati presso il Polo bibliotecario parlamentare.
Per informazioni al riguardo è possibile rivolgersi al personale del bancone dell'Orientamento.
-
Quali eventi si svolgono in biblioteca?
La biblioteca ospita presentazioni di libri, convegni e seminari. Per informazioni sugli eventi in programma si può consultare la pagina di Minervaeventi.
-
Esiste una pubblicazione informativa sulle attività della biblioteca?
Il personale della biblioteca cura la rivista online MinervaWeb dal giugno del 2005. Nella rivista, oltre a informazioni e articoli sulle collezioni, i servizi, gli eventi e le pubblicazioni della biblioteca, si possono trovare approfondimenti su diversi temi.
-
È presente il servizio di prestito interbibliotecario?
La biblioteca richiede per conto degli utenti istituzionali (parlamentari e personale dell'Amministrazione) volumi ad altre biblioteche, secondo i termini e le condizioni di disponibilità determinati dalla biblioteca di provenienza. Gli utenti esterni non sono ammessi al prestito interbibliotecario.
La biblioteca ammette al prestito le biblioteche della Camera dei deputati, della Presidenza della Repubblica, della Corte costituzionale, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, del Consiglio di Stato, della Corte dei conti e dell'Avvocatura dello Stato.
È facoltà della Commissione per la Biblioteca e per l'archivio storico ammettere al prestito altre biblioteche. Su singole richieste di prestito interbibliotecario può, di volta in volta, decidere il Direttore del Servizio che ne informa la Commissione.
Sono oggetto del prestito interbibliotecario verso altre biblioteche i documenti di magazzino, con l'eccezione di quelli di norma esclusi dal prestito.
Il prestito interbibliotecario ha una durata di 30 giorni.
Per informazioni e richieste su questo servizio si può scrivere una email a bibl-ill@senato.it.
-
È presente il servizio di fornitura di documenti ("document delivery")?
La biblioteca richiede per conto degli utenti istituzionali (parlamentari e personale dell'Amministrazione) fotocopie di articoli e contributi in volumi miscellanei ad altre biblioteche; qualora la biblioteca prestante non effettui il servizio gratuitamente, la Biblioteca del Senato provvede a sostenere le relative spese. Gli utenti esterni non sono ammessi a questo servizio.
La biblioteca può a sua volta fornire documenti a biblioteche e a istituti culturali e di ricerca, nel rispetto della normativa vigente sulla tutela del diritto d'autore. In questo caso l'onere del servizio è a carico delle biblioteche richiedenti, a esclusione di quelle riconosciute come utenti istituzionali dall'art. 2 del Regolamento della Biblioteca.
Il servizio è attivo per utenti istituzionali, biblioteche, istituti culturali e di ricerca. I singoli utenti esterni che vogliano usufruire del servizio devono pertanto inoltrare richiesta tramite un'altra biblioteca.
Per informazioni e richieste su questo servizio si può scrivere una email a bibl-ill@senato.it.