La Giunta ha esaminato la questione, deferita dal Presidente del Senato, se il Senato debba costituirsi in giudizio dinanzi alla Corte costituzionale in un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sollevato dal Tribunale di Verona con ricorso depositato il 26 febbraio 2001. Tale ricorso è stato presentato nei confronti del Senato, con riferimento alla deliberazione dell'Assemblea del 31 gennaio 2001, con la quale era stata dichiarata l'insindacabilità con riferimento a vicende riguardanti gli ex senatori Gnutti e Speroni.

Dopo ampia discussione, alla quale partecipano i senatori Fassone, Consolo, Cavallaro, Castagnetti, Manzione, Frau, Scarabosio, Ziccone e il Presidente, la Giunta ha deliberato di proporre al Senato di costituirsi in giudizio.

In ordine alle richieste di deliberazione presentate rispettivamente dal senatore Peruzzotti, dall'onorevole Speroni e dal senatore Bedin, la Giunta ha preso atto che non vi è più luogo a deliberare in quanto i relativi procedimenti risultano archiviati, o comunque la questione è stata risolta in via amichevole tra le parti. La Giunta ha quindi incaricato il Presidente di darne comunicazione al Presidente del Senato.