Con il voto favorevole di tutti i Gruppi ad eccezione di Alleanza nazionale e della Lega, il Senato ha approvato il ddl n. 1986-B, il cosiddetto indultino, che prevede la sospensione condizionata dell'esecuzione della pena nel limite massimo di due anni per i detenuti che abbiano già scontato metà della condanna e non abbiano commesso reati di particolare gravità. Al testo sono state apportate due modifiche, per cui dovrà tornare alla Camera: la prima, approvata all'unanimità, esclude l'applicabilità del beneficio a coloro che si siano macchiati di reati di abuso o sfruttamento sessuale; la seconda, votata solo dalla maggioranza, esclude anche le detenute extracomunitarie madri, per gli aspetti che avrebbero potuto interferire con l'applicazione dei provvedimenti di espulsione ai sensi della legge Bossi-Fini.

L'Assemblea ha definitivamente convertito in legge, con il voto favorevole dei Gruppi della Casa delle libertà, il decreto-legge n. 165 (ddl n. 2437) recante interventi urgenti a favore della popolazione irachena, nonché proroga della partecipazione italiana a operazioni militari internazionali. E' stato accolto un ordine del giorno della senatrice De Zulueta (DS) che raccomanda al Governo di adoperarsi per un più esteso coinvolgimento delle Nazioni Unite nella vicenda irachena, secondo le linee indicate da Kofi Annan.

E' stato quindi approvato, con modificazioni, il ddl n. 2438, di conversione del decreto-legge n. 192 (interventi a favore del comparto agricolo colpito da eccezionali avversità atmosferiche e dall'emergenza diossina in Campania).

Preso atto della mancanza del numero legale sulla votazione finale del ddl n. 1383, che istituisce il "Giorno della libertà" in data 9 novembre, in ricordo dell'abbattimento del muro di Berlino, il Presidente Pera ha tolto la seduta, formulando auguri di buone vacanze ai senatori.

L'Assemblea tornerà a riunirsi, dopo la pausa estiva, il 18 settembre, alle ore 9,30.