Martedì 3 Maggio 2005 - 791ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:04)

L'Assemblea ha svolto la discussione sulla questione di fiducia posta dal Governo per l'approvazione dell'emendamento interamente sostitutivo dell'articolo unico di conversione del decreto-legge n. 35, di cui al ddl n. 3344, recante misure urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale. Prima della discussione il presidente Azzollini (FI) ha espresso il parere favorevole (con alcune osservazioni) della Commissione bilancio ai fini della copertura finanziaria delle modifiche proposte dal Governo.

Per l'opposizione, i sen. Baratella, Passigli, Rotondo, Paolo Brutti e Calvi (DS), Zancan, Donati e De Petris (Verdi), Cavallaro e Manzione (Margh), Marini (SDI) e Tommaso Sodano (Rifond) hanno criticato l'inadeguatezza delle misure previste rispetto alla gravita della crisi di competitivita che da anni assilla il sistema produttivo nazionale e protestato per la procedura adottata dal Governo, che nel maxiemendamento ha inserito vaste deleghe in materia processual-penalistica e di diritto fallimentare, indicandone i principi ed i criteri direttivi ed impedendone, con la fiducia, il vaglio parlamentare. Quest'ultima decisione, peraltro, esclude la possibilita di modificare un provvedimento che riduce le pene e la prescrizione per il reato di bancarotta fraudolenta; tocca in modo marginale i problemi di competitivita delle piccole e micro imprese; rinuncia a modernizzare il sistema delle libere professioni; riduce le tutele previste per la salvaguardia ambientale e dei beni culturali in tema di grandi opere e finanzia la politica infrastrutturale su tutto il territorio nazionale con risorse precedentemente destinate allo sviluppo delle aree in ritardo; modifica in termini peggiorativi per il Sud il sistema degli incentivi alle imprese.

Per la maggioranza, hanno anticipato il voto favorevole alla fiducia i sen. Borea e Ciccanti (UDC), Salerno, Curto e Semeraro (AN), Nocco (FI) e Paolo Franco (Lega), che hanno evidenziato la positiva azione svolta dal Governo al fine di ridurre i costi per le imprese; semplificare gli adempimenti burocratici; adeguare ai moderni processi economici il diritto fallimentare e snellire i tempi della giustizia nel processo civile, allineando le sanzioni in tema di bancarotta fraudolenta a quelle previste negli altri ordinamenti europei; accelerare l'attuazione dei fondi pensione; riformare il sistema degli ammortizzatori sociali; favorire la crescita dimensionale delle aziende; tutelare il made in Italy e contrastare il mercato dei prodotti contraffatti e la concorrenza sleale.

Dopo la replica del relatore di maggioranza Izzo (FI), il seguito della discussione e stato rinviato alla seduta antimeridiana di domani.

(La seduta è terminata alle ore 19:40 )



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