La seduta e stata dedicata alla discussione della questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione di un emendamento interamente sostitutivo degli articoli da 1 a 6 del ddl n. 3497 e connessi, in materia di docenza universitaria, di sistema di valutazione dell'attivita didattica e di ricerca e per la delega al Governo al riordino del reclutamento dei professori universitari.

Dopo che il presidente della Commissione bilancio Azzollini (FI) ha dato conto del completo recepimento nel nuovo testo dei rilievi critici sotto il profilo della copertura finanziaria contenuti nel parere espresso dalla Commissione sul testo originariamente sottoposto all'esame dell'Assemblea, sono intervenuti i sen. Marino (Com), Acciarini, Massimo Brutti e Modica (DS), Gubert e Compagna (UDC), Soliani e Giaretta (Margh), Falomi (Cant), Betta (Aut), Cortiana (Verdi), Valditara (AN) e Favaro (FI).

L'opposizione ha criticato la decisione del Governo di imporre l'approvazione di un testo che continua a non rispondere alle esigenze dell'universita e della ricerca, innanzi tutto perche assolutamente privo di risorse aggiuntive, poi perche sono state soppresse tutte le previsioni relative al sistema di valutazione che avrebbe dovuto garantire adeguati standard qualitativi all'attivita dei docenti e dei ricercatori, si offrono ai giovani ricercatori soltanto prospettive di precariato e di incertezza, si ripropongono meccanismi di reclutamento gia sperimentati nel passato senza apprezzabili risultati dal punto di vista della selezione meritocratica e della trasparenza.

I senatori intervenuti dai banchi della maggioranza (ad eccezione del sen. Gubert, che ha assunto una posizione critica) hanno invece espresso soddisfazione per il recepimento nel maxiemendamento delle modifiche da piu parti richieste rispetto al testo scaturito dall'esame della Camera dei deputati, dove l'impostazione del Governo era stata radicalmente modificata a seguito dell'approvazione di emendamenti sostenuti dall'opposizione; hanno condiviso la decisione di porre la questione di fiducia per consentire ad un provvedimento di eccezionale rilevanza per la crescita del Paese di essere approvato prima della sessione di bilancio e della fine della legislatura; hanno infine auspicato che, come preannunciato in mattinata dal ministro Moratti, nella finanziaria si dia corso all'istituzione di una autorita indipendente per la valutazione dell'attivita didattica e di ricerca delle universita.

Le dichiarazioni di voto e la votazione sulla questione di fiducia si terranno nella seduta antimeridiana di domani, a partire dalle ore 9.