Archivio delle notizie
  • Marzo 2009

    • Martedì 3

      Intercettazioni e "archivio Genchi": la relazione del Copasir

      Il Procuratore nazionale antimafia e altri magistrati della Direzione nazionale antimafia, tredici parlamentari, tra cui il Presidente del Consiglio, il Ministro e il Viceministro dell'interno ed il Ministro della giustizia, i vertici della Guardia di Finanza, il capo degli ispettori del Ministero della giustizia e l'ambasciata degli Stati Uniti in Italia. Sono alcune delle utenze telefoniche finite nell'"archivio Genchi", al centro delle cronache giornalistiche delle utlime settimane. Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir) ha svolto una approfondita indagine il cui risultato è la «Relazione sui rischi per l'efficienza dei servizi di informazione per la sicurezza derivanti dall'acquisizione e mancata distruzione di dati sensibili per la sicurezza della Repubblica», che sarà discussa dal Senato nella seduta pomeridiana di martedì 10 marzo, secondo il calendario dei lavori deciso nella giornata di martedì 3 marzo.

      «Il Raggruppamento operativo speciale (ROS) - si legge nella Relazione - ha accertato che il consulente (Genchi, ndr) avrebbe ottenuto le anagrafiche di circa 392.000 intestatari e richiesto 1.402 tabulati di traffico storico, nell'ambito di entrambi i procedimenti penali (Why not? e Poseidone)». Il giudizio del Copasir è molto chiaro: «In base agli elementi nella disponibilità del Comitato non è emerso un criterio chiaro per la individuazione delle utenze telefoniche fisse e mobili i cui tabulati sono stati sviluppati, così da cancellare il confine tra la legittimità di accertamenti volti a perseguire attività illecite e l'invasività nei confronti di situazioni totalmente estranee alle indagini».

      Intercettazioni e "archivio Genchi": la relazione del Copasir

      Il Procuratore nazionale antimafia e altri magistrati della Direzione nazionale antimafia, tredici parlamentari, tra cui il Presidente del Consiglio, il Ministro e il Viceministro dell'interno ed il Ministro della giustizia, i vertici della Guardia di Finanza, il capo degli ispettori del Ministero della giustizia e l'ambasciata degli Stati Uniti in Italia. Sono alcune delle utenze telefoniche finite nell'"archivio Genchi", al centro delle cronache giornalistiche delle utlime settimane. Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir) ha svolto una approfondita indagine il cui risultato è la «Relazione sui rischi per l'efficienza dei servizi di informazione per la sicurezza derivanti dall'acquisizione e mancata distruzione di dati sensibili per la sicurezza della Repubblica», che sarà discussa dal Senato nella seduta pomeridiana di martedì 10 marzo, secondo il calendario dei lavori deciso nella giornata di martedì 3 marzo.

      «Il Raggruppamento operativo speciale (ROS) - si legge nella Relazione - ha accertato che il consulente (Genchi, ndr) avrebbe ottenuto le anagrafiche di circa 392.000 intestatari e richiesto 1.402 tabulati di traffico storico, nell'ambito di entrambi i procedimenti penali (Why not? e Poseidone)». Il giudizio del Copasir è molto chiaro: «In base agli elementi nella disponibilità del Comitato non è emerso un criterio chiaro per la individuazione delle utenze telefoniche fisse e mobili i cui tabulati sono stati sviluppati, così da cancellare il confine tra la legittimità di accertamenti volti a perseguire attività illecite e l'invasività nei confronti di situazioni totalmente estranee alle indagini».

      Prostituzione minorile

      La Commissione Giustizia, in sede referente, ha avviato l'esame del ddl 570 ("Modifica dell'articolo 600 - bis del codice penale, in materia di prostituzione minorile") con la relazione illustrativa del senatore BERSELLI (PdL).

      Aggregazione comuni alla provincia di Monza e della Brianza

      Via libera della 1a Commissione
      La Commissione Affari costituzionali in sede deliberante, con la relazione del Relatore Lorenzo Bodega (LNP) ha avviato e concluso l'esame del ddl 889 ("Modifiche all'articolo 1 della legge 11 giugno 2004, n. 146. Aggregazione dei comuni di Lentate sul Seveso, Busnago, Caponago, Cornate d'Adda e Roncello alla provincia di Monza e della Brianza") che passa ora all'esame della Camera.

      Intercettazioni e "archivio Genchi": la relazione del Copasir

      Il Procuratore nazionale antimafia e altri magistrati della Direzione nazionale antimafia, tredici parlamentari, tra cui il Presidente del Consiglio, il Ministro e il Viceministro dell'interno ed il Ministro della giustizia, i vertici della Guardia di Finanza, il capo degli ispettori del Ministero della giustizia e l'ambasciata degli Stati Uniti in Italia. Sono alcune delle utenze telefoniche finite nell'"archivio Genchi", al centro delle cronache giornalistiche delle utlime settimane. Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir) ha svolto una approfondita indagine il cui risultato è la «Relazione sui rischi per l'efficienza dei servizi di informazione per la sicurezza derivanti dall'acquisizione e mancata distruzione di dati sensibili per la sicurezza della Repubblica», che sarà discussa dal Senato nella seduta pomeridiana di martedì 10 marzo, secondo il calendario dei lavori deciso nella giornata di martedì 3 marzo.

      «Il Raggruppamento operativo speciale (ROS) - si legge nella Relazione - ha accertato che il consulente (Genchi, ndr) avrebbe ottenuto le anagrafiche di circa 392.000 intestatari e richiesto 1.402 tabulati di traffico storico, nell'ambito di entrambi i procedimenti penali (Why not? e Poseidone)». Il giudizio del Copasir è molto chiaro: «In base agli elementi nella disponibilità del Comitato non è emerso un criterio chiaro per la individuazione delle utenze telefoniche fisse e mobili i cui tabulati sono stati sviluppati, così da cancellare il confine tra la legittimità di accertamenti volti a perseguire attività illecite e l'invasività nei confronti di situazioni totalmente estranee alle indagini».

      Situazione CIE Lampedusa: audizione Mantovano in Commissione diritti umani

      La Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani, nell'ambito del seguito dell'indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani, vigenti in Italia e nella realtà internazionale, ha svolto l'audizione del Sottosegretario al Ministero dell'Interno, Alfredo Mantovano, relativa alla situazione del CIE di Lampedusa.

      Audizioni in Commissione Ambiente

      La Commissione Ambiente, in Ufficio di Presidenza ha svolto audizioni informali di rappresentanti LAV e WWF sulle problematiche connesse all'esame congiunto dei disegni di legge recanti modifiche alla legge 20 luglio 2004, n. 189, in materia di protezione delle foche e di divieto di utilizzo a fini commerciali di pelli di foche e loro derivati (a.s. 740 e 1356) nonchè all'esame del disegno di legge in materia di divieto di utilizzo delle pelli e delle pellicce ottenute dai cani e dai gatti (a.s. 14).

      Mercoledì 4 marzo, alle ore 15.30 invece proseguirà l'indagine conoscitiva sulle aree protette, con particolare riferimento agli assetti e alla efficienza complessiva delle strutture di gestione con l'audizione di rappresentanti del WWF, LEGAMBIENTE, LIPU E AMBIENTE E/E' VITA.

      Consegnati i premi di laurea "Carlo Leuzzi"

      Il 27 febbraio, presso il Senato della Repubblica, la Vice Presidente del Senato Senatrice Emma Bonino, ha consegnato i premi di laurea "Carlo Leuzzi" istituiti nel 1996 per onorare la memoria di un funzionario del Senato della Repubblica prematuramente scomparso.
      I premi sono stati consegnati, per il settore giuridico alla dott.ssa Claudia Marra, al dott. Daniele Chinni e alla dott.ssa Chiara Giuiusa, per il settore storico al dott. Lorenzo Verdirosi.
      Erano presenti alla consegna del premio la professoressa Maria Laura Leuzzi, componente del Comitato dei garanti, il professor Claudio Franchini componenti della commissione di esperti che ha valutato le tesi pervenute, nonché il dott. Gennaro Di Martino, segretario del Premio.

      Un Giorno in Senato: 2 e 3 marzo nuovo appuntamento con gli studenti italiani

      Nuovo appuntamento, lunedì 2 e martedì 3 marzo, con "Un giorno in Senato'', l'iniziativa riservata agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori organizzata dal Senato della Repubblica in collaborazione con il ministero dell'Istruzione. Protagonisti della giornata di formazione saranno gli studenti del Liceo Ginnasio Statale 'G. D'Annunzio' di Pescara.

      Agenzie del lavoro: nuove audizioni in 11a Commissione

      La Commissione Lavoro, in relazione all'indagine conoscitiva sul funzionamento delle Agenzie del lavoro, ha svolto l'audizione di rappresentanti di Alleanza Lavoro.

      Mobilità locale e trasporto per i pendolari: audizione in 8a Commissione

      Martedì 3 marzo la Commissione Lavori pubblici (in sede di Ufficio di Presidenza) ha ascoltato gli Assessori ai trasporti e alla mobilità della Regione Calabria sulle problematiche connesse alla mobilità locale e ai servizi di trasporto per i pendolari.

      Testamento biologico: prosegue discussione in Commissione Sanità. In Aula il 18 marzo

      La Commissione Sanità avrà altre due settimane di tempo per la trattazione degli emendamenti allo schema di testo unificato proposto dal relatore Calabrò in materia di testamento biologico (ddl 10 ed altri). Lo ha deciso la Conferenza dei Capigruppo che si è riunita nella mattina di martedì 3 marzo. L'inizio dell'esame in Aula è previsto nella seduta pomeridiana di mercoledì 18 marzo; il 19 marzo sarà interamente dedicato alla discussione generale; l'esame degli emendamenti in Aula (il termine per la presentazione è rinviato alle ore 12 del 13 marzo) avrà inizio nella seduta antimeridiana di martedì 24 marzo.



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