Archivio delle notizie
  • Luglio 2012

    • Mercoledì 11

      Materia elettorale : costituito comitato ristretto in 1a Commissione

      Nella seduta di mercoledì 11 luglio in Commissione Affari costituzionali è stata decisa la costituzione di un Comitato ristretto per l'esame dei disegni di legge n. 2 e connessi in materia elettorale, ai fini di elaborare un testo unificato da sottoporre alla Commissione.

      Audizione in Commissione federalismo fiscale

      Si è svolta in Commissione federalismo fiscale l'audizione della Commissione tecnica paritetica per l'attuazione del federalismo fiscale (COPAFF), della società Soluzioni per il Sistema Economico SpA - SOSE e dell'Istituto per la finanza e l'economia locale (IFEL) sullo stato di attuazione del procedimento di determinazione dei costi e fabbisogni standard.

      Dl 79/2012 - Vigili del fuoco: concluso esame in 1a Commissione

      Mercoledì 11 luglio la Commissione Affari costituzionali ha concluso l'esame del ddl 3365 (e connessi) di conversione del decreto-legge n.79/2012 , recante "misure urgenti per garantire la sicurezza dei cittadini, per assicurare la funzionalità del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e di altre strutture dell'Amministrazione dell'interno, nonché in materia di Fondo nazionale per il Servizio civile relativo ai vigili del fuoco". Il provvedimento passa ora all'esame dell'Aula.

      Formazione specifica in medicina generale: avvio esame in 12a Commissione

      La Commissione Sanità, nella seduta di mercoledì 11 luglio, ha avviato l'esame del ddl n. 3347 recante disposizioni in materia di formazione specifica in medicina generale. I senatori Rizzotti e Bosone hanno svolto le relazioni illustrative sul provvedimento.

      Difesa dei diritti umani in Kazakistan: audizione in Commissione

      La Commissione Diritti umani mercoledì 11 luglio ha portato avanti l'indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani, vigenti in Italia e nella realtà internazionale con l'audizione di personalità impegnate nella difesa dei diritti umani in Kazakistan.

      Calendario dei lavori fino al 19 luglio

      La Conferenza dei Capigruppo il 10 luglio ha approvato modifiche e integrazioni al calendario corrente e il nuovo calendario dei lavori dell'Assemblea fino al 19 luglio.
      La seduta di oggi pomeriggio proseguirà con l'esame del decreto-legge sulla Protezione civile. Il calendario della settimana corrente è stato integrato con la discussione congiunta dei disegni di legge di ratifica dei Trattati di revisione della governance economica europea.
      Nella seduta di question time, prevista per la seduta pomeridiana di giovedì 12 luglio, alle ore 16, con trasmissione diretta televisiva, il Ministro dell'ambiente risponderà ad interrogazioni concernenti l'uso di fonti rinnovabili e - ove possibile - la gestione dei rifiuti nella città di Roma; il Ministro per gli affari regionali, turismo e sport risponderà a quesiti sulla promozione del settore del turismo.

      A partire dalla prossima settimana i lavori dell'Assemblea avranno inizio da lunedì pomeriggio e prevedranno anche sedute notturne.
      Il calendario della settimana prossima, a partire dal pomeriggio di lunedì 16 luglio e con una seduta notturna mercoledì 18, prevede l'esame del decreto-legge sui Vigili del fuoco e il seguito della discussione dei disegni di legge costituzionale di riforma del Parlamento e forma di governo.

      D-l 59/12 - protezione civile: il sì definitivo dell'Aula

      L'Assemblea di Palazzo Madama ha approvato in via definitiva il provvedimento di conversione in legge del decreto sul riordino della protezione civile (ddl n. 3372).
      Nella seduta di avvio dell'esame, il 10 luglio, la relatrice della 1a Commissione, sen. Incostante, ha sottolineato che le ragioni di straordinaria necessità ed urgenza del decreto-legge sono da ravvisarsi nei recenti interventi legislativi e del giudice costituzionale che non solo hanno ristabilito le funzioni originarie della Protezione civile ma hanno anche imposto la ricerca di un nuovo assetto finanziario più razionale ed organico che rispondesse puntualmente all'esigenza di fronteggiare l'emergenza e gli stati di calamità.
      La relatrice della Commissione Ambiente, sen. Gallone, ha poi spiegato che il decreto è orientato a definire meglio gli ambiti, le attività e i tempi di azione della protezione civile; è infatti necessario stabilire una maggiore incisività all'azione e creare nuovi strumenti, più agili e flessibili, che consentano di non rimanere bloccati nei meandri della burocrazia. A questi aspetti si aggiunge la definizione dell'assetto finanziario. Quest'ultimo deve essere stabile e razionale, adeguato alle risorse occorrenti per fronteggiare le emergenze e gli stati di calamità. In definitiva, si deve alimentare il Fondo nazionale per la protezione civile, anche attraverso il reintegro del Fondo di riserva per le spese impreviste. Il provvedimento, infatti, anche modificando in più punti la legge n. 225 del 1992, istitutiva del Servizio nazionale di protezione civile, riconfigura le attività e le procedure riguardanti gli stati di emergenza.

      Audizione in Commissione Ssn

      La Commissione Ssn, nell'ambito dell'inchiesta sui fenomeni di corruzione nell'ambito del Servizio sanitario nazionale, ha svolto, nella seduta di martedì 10 luglio, l'audizione del Presidente dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, Sergio Santoro. Mercoledì 11 luglio è stato ascoltato il senatore Giuseppe Caforio.

      Legge elettorale: il Presidente Schifani risponde al Capo dello Stato

      "Sono certo che il Suo invito, con preoccupazione reiterato anche a mente della scadenza dell'attuale legislatura nel prossimo anno, sarà decisivo impulso per l'auspicata riforma". E' quanto scrive il Presidente del Senato, Renato Schifani, rispondendo alla lettera che il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha inviato ai Presidenti delle Camere.
      "Il Senato, sia in sede referente presso la Commissione affari costituzionali, sia successivamente in Assemblea, non appena definito il testo, non si sottrarrà all'impegno da Lei autorevolmente invocato - afferma il Presidente del Senato - pur in presenza di un intenso calendario dei lavori, in questa fase significativamente condizionato dall'esigenza di assicurare in via prioritaria l'esame dei numerosi decreti-legge presentati dal Governo".

      La Conferenza dei Capigruppo del Senato, convocata il 10 luglio anche alla luce di questa lettera, ha accolto con amplissimo consenso la proposta del Presidente Schifani di invitare il Presidente della 1a Commissione, Carlo Vizzini, a istituire tempestivamente un Comitato ristretto rappresentativo di tutti i Gruppi, che, nel termine di 10 giorni, consenta al Relatore Malan di predisporre una bozza di testo unificato da presentare alla Commissione in sede plenaria. Tale testo, auspicabilmente frutto di posizioni condivise, potrà peraltro evidenziare - per riprendere le parole del Capo dello Stato - quali punti non preventivamente concordati debbano rimanere "aperti ad un confronto condiviso" in sede parlamentare.

      Il ministro Fornero in Commissione enti gestori

      Mercoledì 11 luglio è proseguita l'audizione del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero, sulle nuove disposizioni in materia di enti previdenziali pubblici e privati.

      Audizione AISE al Copasir

      Il Copasir mercoledì 11 luglio ha svolto l'audizione del direttore dell'Agenzia informazioni e sicurezza esterna (AISE), generale Adriano Santini.

      Assicurazione di autoveicoli: audizione in 10a Commissione

      Mercoledì 11 luglio la Commissione Industria, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul settore dell'assicurazione di autoveicoli, ha svolto l'audizione dei rappresentanti dell'ANIA.

      Trasporto marittimo e continuità territoriale: il vice ministro Ciaccia in 8a Commissione

      Mercoledì 11 luglio la Commissione Lavori pubblici ha svolto l'audizione del Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Mario Ciaccia, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul trasporto marittimo e sulla continuità territoriale.

      Impiego fondi strutturali e di coesione Ue: audizione in 7a Commissione

      Mercoledì 11 luglio la Commissione Istruzione è stata impegnata nell'indagine conoscitiva sull'impiego dei fondi strutturali e di coesione dell'Unione europea, con l'audizione del presidente dell'Autorità di gestione POR FSE Calabria, Bruno Calvetta.

      Il ministro Catania in 9a Commissione

      Mercoledì 11 luglio la Commissione Agricoltura, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle funzioni espletate dagli Enti vigilati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ha svolto l'audizione del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania.

      Anticorruzione: prosegue esame in Commissioni riunite 1a e 2a

      Mercoledì 11 luglio è stato ancora all'esame delle Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia il ddl 2156-B e connessi contenente norme anticorruzione.
      Il relatore per la Commissione affari costituzionali sen. Ceccanti, aveva notato durante la sua relazione che il provvedimento giunge dalla Camera fortemente modificato e ampliato rispetto alla precedente lettura del Senato: le modifiche riguardano le finalità dell'autorità nazionale anticorruzione e le modalità con cui è strutturato il piano nazionale anticorruzione. È stato inserito un nuovo articolo 2, ai fini della copertura del funzionamento della Ci.V.I.T. L'articolo 3, oltre alle norme sulla trasparenza dell'attività amministrativa, introduce una delega molto dettagliata al Governo per il riordino della relativa disciplina.
      Il relatore Balboni ha messo in luce la previsione che che i magistrati possano rimanere fuori ruolo per non più di cinque anni consecutivi e, nel corso della carriera, per un massimo di dieci anni. E', poi, ridefinito il reato di concussione di cui all'articolo 317 che diventa riferibile al solo pubblico ufficiale (e non più anche all'incaricato di pubblico servizio).
      La corruzione per un atto d'ufficio è ora rubricata come "Corruzione per l'esercizio della funzione", sanzionato più severamente (la reclusione da uno a cinque anni, anziché da sei mesi a tre anni). Con la riformulazione dell'articolo 318 (cd. corruzione impropria) vengono ridelimitate le diverse forme di corruzione: da una parte, la corruzione propria di cui all'articolo 319, che rimane ancorata al compimento di un atto contrario ai doveri d'ufficio; dall'altra, l'indebita ricezione o accettazione della promessa di denaro o altra utilità di cui al nuovo articolo 318, che risulta adesso collegata all'esercizio delle funzioni e non al compimento di un atto dell'ufficio.
      Il "traffico di influenze illecite" (nuovo articolo 346-bis) punisce con la reclusione da uno a tre anni chi sfrutta le sue relazioni con il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio al fine di farsi dare o promettere denaro o altro vantaggio patrimoniale come prezzo della sua mediazione illecita ovvero per remunerare il pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio. La stessa pena si applica a chi dà o promette denaro o altro vantaggio.
      Per l'abuso d'ufficio si inasprisce la pena della reclusione (da uno a quattro anni anziché da sei mesi a tre anni).

      Legge comunitaria 2011: prosegue esame in 14a Commissione

      La Commissione Politiche dell'Unione europea, nella seduta di mercoledì 11 luglio, ha proseguito l'esame congiunto del ddl n. 3129 Legge comunitaria 2011, già approvato dalla Camera, e della petizione n. 1421 contro la vivisezione dei cani.

      Decreto-legge 87/2012 - Patrimonio pubblico: prosegue esame in Commissioni 5a e 6a riunite

      Questa settimana le Commissioni Bilancio e Finanze riunite proseguono l'esame del ddl 3382 di conversione del Decreto legge 87/2012 recante misure urgenti in materia di efficientamento, valorizzazione e dismissione del patrimonio pubblico, di razionalizzazione dell'amministrazione economico-finanziaria, nonché misure di rafforzamento del patrimonio delle imprese del settore bancario (scade il 26 agosto). Il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno al provvedimento è stato fissato per le ore 13 di giovedì 12 luglio.

      Come si legge nel dossier del Servizio Studi, l'articolo 1 attribuisce alla Cassa Depositi e Prestiti il diritto di opzione per l'acquisto delle partecipazioni azionarie detenute dallo Stato in Fintecna S.p.A., Sace S.p.A. e Simest S.p.A., da esercitare entro 120 giorni dall'entrata in vigore del decreto-legge. L'articolo 2 contiene norme sulla valorizzazione e dismissione di immobili pubblici, attraverso la Società di gestione del risparmio (SGR) interamente posseduta dal Ministero dell'economia e delle finanze. L'articolo 3 reca disposizioni di riorganizzazione di alcuni enti dell'amministrazione economico-finanziaria, in particolare con l'incorporazione dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (AAMS) nell'Agenzia delle dogane (che assume la denominazione di Agenzia delle dogane e dei monopoli) e dell'Agenzia del territorio nell'Agenzia delle entrate. L'articolo 4 riduce il personale del Ministero dell'economia e delle finanze e delle Agenzie fiscali e trasferisce alcune funzioni dalla Consip alla Sogei. I restanti articoli si occupano del rafforzamento del patrimonio delle banche, a partire dalla sottoscrizione, entro il 31 dicembre 2012, da parte del Ministero dell'economia e delle finanze, di nuovi strumenti finanziari emessi dalla Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (MPS) computabili nel patrimonio di vigilanza (Core Tier 1) fino all'importo di euro 3,9 miliardi di euro, di cui 1,9 miliardi destinati all'integrale sostituzione dei c.d. "Tremonti bond" emessi in conformità con il decreto-legge n. 185 del 2008.

      Nell'ambito dell'esame del decreto, è prevista una serie di audizioni in sede di Ufficio di Presidenza delle Commissioni riunite: martedì 10 luglio saranno ascoltati i rappresentanti della Banca d'Italia (ore 11), della Cassa Depositi e Prestiti (ore 12), delle Agenzie fiscali (ore 13) e dei sindacati (ore 13,30).

      Il dossier del Servizio Studi (formato pdf: 614 KB) »

      Ammissione reclutamento Forze armate: avvio esame in 4a Commissione

      Mercoledì 11 luglio la Commissione Difesa, con la relazione del sen. Carrara, ha avviato l'esame del ddl 3325 in materia di ammissione ai concorsi per il reclutamento delle Forze armate, già approvato dalla Camera.
      Il provvedimento mira a sostituire il requisito dei limiti di altezza per il reclutamento del personale delle Forze armate con parametri atti a valutare l'idoneità fisica del candidato al servizio. Per tale ragione la lettera d) del comma 1 dell'articolo 635 del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, è sostituita dalla seguente: «d) rientrare nei parametri fisici correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla massa metabolicamente attiva, secondo le tabelle stabilite dal regolamento».


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