Archivio delle notizie
  • Luglio 2012

    • Giovedì 12

      Iraq: i media per la riconciliazione

      Incontri e visite istituzionali per giornalisti iracheni

      Venti giornalisti iracheni, 18 media rappresentati tra agenzie, tv e carta stampata, 30 ore di lezione in aula, 12 relatori, 6 workshop, 1 settimana. Sono questi i numeri del corso di formazione "I media iracheni: rete di comunicazione e di riconciliazione" finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e organizzato da Adnkronos Comunicazione in collaborazione con Euro forum.

      I giornalisti coinvolti, 5 donne e 15 uomini rappresentanti le diverse minoranze etniche e religiose, attraverso incontri, visite istituzionali e lezioni in aula avranno l'opportunità di confrontarsi con il mondo dei media italiani e delle Istituzioni: da Repubblica a Mediaset, da AKI-Adnkronos International al Ministero degli Affari Esteri, dal Senato della Repubblica alla Stampa Estera, dal Comando Operativo dei Carabinieri per la tutela del patrimonio all'agenzia radiofonica Area. Ma ci saranno anche lezioni di approfondimento sui social network, sullo sport come fattore di coesione tra i popoli, sulle inchieste dei diritti umani e sul giornalismo come mezzo di pace.

      L'iniziativa nasce dalla necessità di contribuire al finanziamento di attività ed iniziative finalizzate alla ricostruzione del tessuto sociale iracheno. Ricostruzione che passa anche attraverso una maggiore consapevolezza di quanto il giornalismo e un'informazione libera possano aiutare un paese che ha attraversato una guerra.

      Il corso di formazione, iniziato il 9 luglio e che si concluderà il 14, nasce allo scopo di trasferire agli operatori dell'informazione irachena i principi e le esperienze del giornalismo moderno, sviluppando le competenze professionali dei partecipanti.

      Commissione di vigilanza: sì a nomina Tarantola Presidente Rai

      Via libera della Commissione di vigilanza Rai alla nomina di Annamaria Tarantola a presidente dell'azienda.

      Legge elettorale: il Presidente Schifani risponde al Capo dello Stato

      "Sono certo che il Suo invito, con preoccupazione reiterato anche a mente della scadenza dell'attuale legislatura nel prossimo anno, sarà decisivo impulso per l'auspicata riforma". E' quanto scrive il Presidente del Senato, Renato Schifani, rispondendo alla lettera che il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha inviato ai Presidenti delle Camere.
      "Il Senato, sia in sede referente presso la Commissione affari costituzionali, sia successivamente in Assemblea, non appena definito il testo, non si sottrarrà all'impegno da Lei autorevolmente invocato - afferma il Presidente del Senato - pur in presenza di un intenso calendario dei lavori, in questa fase significativamente condizionato dall'esigenza di assicurare in via prioritaria l'esame dei numerosi decreti-legge presentati dal Governo".

      La Conferenza dei Capigruppo del Senato, convocata il 10 luglio anche alla luce di questa lettera, ha accolto con amplissimo consenso la proposta del Presidente Schifani di invitare il Presidente della 1a Commissione, Carlo Vizzini, a istituire tempestivamente un Comitato ristretto rappresentativo di tutti i Gruppi, che, nel termine di 10 giorni, consenta al Relatore Malan di predisporre una bozza di testo unificato da presentare alla Commissione in sede plenaria. Tale testo, auspicabilmente frutto di posizioni condivise, potrà peraltro evidenziare - per riprendere le parole del Capo dello Stato - quali punti non preventivamente concordati debbano rimanere "aperti ad un confronto condiviso" in sede parlamentare.
      E infatti, nella seduta di mercoledì 11 luglio, in Commissione Affari costituzionali è stata decisa la costituzione di un Comitato ristretto per l'esame dei disegni di legge n. 2 e connessi in materia elettorale, ai fini di elaborare un testo unificato da sottoporre alla Commissione. E' stato altresì confermato quale relatore il sen. Malan (PDL) e nominato correlatore il sen. Bianco (PD).

      Audizione in Commissione anagrafe tributaria

      Giovedì 12 luglio la Commissione anagrafe tributaria, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'anagrafe tributaria nella prospettiva del federalismo fiscale, ha svolto l'audizione di alcuni rappresentanti della Corte dei Conti.

      Vitadox C-30: audizione in 12a Commissione

      Giovedì 12 luglio la Commissione Sanità, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul Vidatox C-30 (noto anche come Escozul), ha svolto l'audizione di esperti.


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