Archivio delle notizie
  • Novembre 2008

    • Giovedì 13

      Legge comunitaria 2008

      Prosegue questa settimana l'esame, iniziato mercoledì 5 novembre in Commissione Politiche dell'Unione Europea con la relazione della sen. Boldi, delle "Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 2008" (Atto Senato 1078), congiuntamente alla relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, anno 2007 (Doc. LXXXVII n. 1). Il termine per la presentazione degli emendamenti è stato rideterminato per le ore 12 di venerdì 21 novembre.

      E' in linea, tra i dossier di documentazione, un approfondimento del Servizio studi sul disegno di legge, assegnato alla 14ª Commissione permanente (Politiche dell'Unione europea) in sede referente il 22 ottobre 2008: da tale data decorrono i termini previsti dal Regolamento del Senato per la cd. "sessione comunitaria". Il dossier è stato predisposto dal Servizio Studi in collaborazione con l'Ufficio dei rapporti con le istituzioni dell'Unione Europea del Servizio degli Affari internazionali e con l'Ufficio di Segreteria della 14a Commissione permanente. In esso l'introduzione, dopo brevi cenni sui caratteri della legge comunitaria e sulla sua procedura di esame in Senato, reca la sintesi degli articoli e della relazione illustrativa. Seguono le schede di lettura degli articoli e delle direttive di cui agli allegati A e B. Infine il dossier è chiuso da una tabella sulle procedure di infrazione riguardanti l'Italia, aggiornata al 27 ottobre, ricavata dall'archivio informatico nazionale delle procedure di infrazione realizzato e gestito dal Dipartimento delle politiche comunitarie della Presidenza del Consiglio dei ministri.

      Per saperne di più sulla fase discendente dell'attività del Senato nel processo di appartenenza dell'Italia all'Unione europea, si può consultare la pagina di approfondimento all'interno della sezione degli Affari europei (sotto la voce Lavori del Senato).

      Dinamica dei prezzi petroliferi: audizioni in 10a Commissione

      Questa settimana la Commissione Industria ha avuto un fitto calendario di audizioni nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla dinamica dei prezzi petroliferi: martedì 11 novembre, alle ore 15,45, si è svolta l'audizione del Presidente di Unioncamere. Mercoledì 12 si è svolta l'audizione di rappresentanti di Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc Confcommercio, del Presidente dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas e del Presidente del Cnel.
      Giovedì 13 alle 8,30 si è svolta l'audizione del Garante per la sorveglianza dei prezzi, dottor Antonio Lirosi; alle ore 14,30 infine è stato ascoltato il Presidente dell'Unione petrolifera.

      Riforma delle fondazioni lirico-sinfoniche: audizione del Ministro Bondi

      Si è svolta l'audizione in Commissione Istruzione del Ministro per i beni e le attività culturali sulle prospettive di riforma delle fondazioni lirico-sinfoniche.
      Giovedì 12 novembre, nell'ambito poi dell'indagine conoscitiva sullo sport di base e dilettantistico si è svolta l'audizione del Presidente dell'Istituto per il credito sportivo (ICS) e del Presidente del Comitato olimpico nazionale (CONI).

      Delega su lavori usuranti nelle Commissioni riunite 1a e 11a

      Le Commissioni Affari costituzionali e Lavoro riunite hanno avviato l'esame del ddl 1167 di delega al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, nonchè misure contro il lavoro sommerso e norme in tema di lavoro pubblico, dicontroversie di lavoro e di ammortizzatori sociali, già approvato dalla Camera dei deputati.

      Produttività pubblico impiego: approvato dalla 1a Commissione in sede referente

      La Commissione Affari costituzionali ha licenziato per l'Aula il ddl 847, di "delega al Governo finalizzata all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico", presentato dal Ministro per la pubblica amministrazione e innovazione, Renato Brunetta.

      Come riferito dal sen. Vizzini il 9 luglio 2008, il disegno di legge individua, tra l'altro, gli obiettivi della normativa delegata, tra i quali la convergenza del mercato del lavoro pubblico con quello del lavoro privato; l'articolo 2 reca principi e criteri direttivi relativi a una revisione della disciplina in materia di contrattazione collettiva, finalizzata a migliorare l'organizzazione del lavoro pubblico e a precisare il riparto di competenze tra fonte legislativa e fonte contrattuale. L'articolo 3 delinea i principi e i criteri direttivi relativi alla innovazione della disciplina in tema di valutazioni sulle strutture e sul personale della pubblica Amministrazione, al fine di innalzare gli standard qualitativi ed economici dell'attività amministrativa; l'articolo 4 reca principi e criteri direttivi volti all'introduzione di strumenti di valorizzazione del merito e di incentivazione della produttività e della qualità della prestazione lavorativa; l'articolo 5 prevede principi e i criteri direttivi volti a guidare il legislatore delegato nella revisione della normativa sulla dirigenza pubblica, sempre verso obiettivi di premialità, produttività e innalzamento dei livelli qualitativi dell'attività amministrativa; l'articolo 6 reca principi e i criteri direttivi che preludono alla modificazione della disciplina in tema di sanzioni disciplinari e di responsabilità dei dipendenti pubblici, in un proposito di contrasto ai fenomeni di bassa produttività e assenteismo.

      Aula: calendario della prossima settimana

      Come stabilito dalla Conferenza dei Capigruppo riunita l'11 novembre, la prossima settimana, nella seduta del 18 novembre alle ore 10,30, verrà incardinato il decreto-legge sugli adempimenti comunitari in materia di giochi, approvato dalla Camera.
      Con il parere sulla conformità del ddl finanziaria alle norme di contabilità generale, verrà quindi aperta in Senato la sessione di bilancio, il cui programma verrà stabilito dalla prossima Conferenza dei Capigruppo, che si terrà il 18 novembre.

      Caduti di Nassiriya: intitolazione di una sala del Senato

      La targa affissa nella Sala delle conferenze stampa di Palazzo Madama

      Mercoledì 12 novembre si è svolta - alla presenza del Presidente del Senato Schifani, del Presidente della Camera Fini e del Ministro della Difesa La Russa - la cerimonia d'intitolazione della Sala delle conferenze stampa di Palazzo Madama ai Caduti di Nassiriya e a tutti gli italiani caduti nel corso dell'operazione "Antica Babilonia". Alla cerimonia - trasmessa in diretta dal canale satellitare del Senato - hanno preso parte i familiari dei Caduti, senatori a vita, i Vice Presidenti del Senato e gli altri componenti del Consiglio di Presidenza, Capigruppo, parlamentari di tutti i Gruppi, nonché alti ufficiali delle Forze Armate.

      Dopo aver ricordato le circostanze, nelle quali il 12 novembre 2003 avvenne l'attentato alla base occupata dai Carabinieri dell'Unità specializzata multinazionale, il Presidente Schifani ha sottolineato: «I nostri soldati non erano percepiti come una forza di occupazione: al contrario erano ritenuti, in quella difficile fase di transizione verso la democrazia, gli unici garanti dell'ordine e della difesa delle preziose attività di ricostruzione civile ed economica del territorio iracheno». Quindi quei Caduti, ha proseguito il Presidente, «non saranno mai celebrati come eroi di guerra, per la semplice ragione che non combatterono alcuna guerra: qualunque altra lettura della loro presenza in Iraq sarebbe un tiro alla loro memoria».

      Il Presidente Schifani ha ricordato l'ampia partecipazione popolare in seguito all'attentato, affermando: «La memoria di chi ha dato la vita per il nostro Paese non appartiene alle Forze Armate, né alle Istituzioni, né ad una parte politica, ma è patrimonio indissolubile dell'intera collettività».

      Nella seduta antimeridiana del 12 novembre il Presidente Schifani ha poi ricordato il sacrificio dei militari italiani, invitando l'Aula ad osservare un minuto di raccoglimento.



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