Archivio delle notizie
  • Marzo 2009

    • Martedì 17

      Mantica in Comitato italiani all'estero

      Il Comitato per le questioni degli italiani all'estero ha ascoltato il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri, Alfredo Mantica, sulle politiche per gli italiani all'estero. E' stato approvato un documento programmatico dell'attività del Comitato.

      Etichettatura prodotti alimentari

      Con la relazione illustrativa del Relatore Fedele Sanciu (PdL), la Commissione Agricoltura ha avviato, in sede referente, l'esame del ddl 1331 ("Disposizioni in materia di etichettatura dei prodotti alimentari").

      Decreto-legge 3: Elezioni 2009

      Via libera della 1a Commissione
      Con la relazione del senatore Lucio Malan (PdL), la Commissione Affari Costituzionali, in sede referente, ha avviato l'esame e approvato senza modifiche il ddl 1341-B ("Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 gennaio 2009, n. 3, recante disposizioni urgenti per lo svolgimento nell'anno 2009 delle consultazioni elettorali e referendarie"), già approvato dal Senato e modificato dalla Camera.

      Andamento prezzi al consumo: audizioni in Commissione Controllo Prezzi

      La Commissione straordinaria per la verifica dell'andamento generale dei prezzi al consumo e per il controllo della trasparenza dei mercati, ha svolto oggi il seguito dell'indagine conoscitiva sulle determinanti della dinamica del sistema dei prezzi e delle tariffe, sull'attività dei pubblici poteri e sulle ricadute sui cittadini consumatori, con l'audizione dei rappresentanti dell'Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura (Unioncamere) e proseguirà domani, mercoledì 18 marzo alle ore 14 con l'audizione del Garante per la sorveglianza dei prezzi.

      Audizioni in Commissione Infanzia

      La Commissione parlamentare per l'infanzia, ha svolto questa mattina l'audizione informale del Presidente della F.I.G.C., Giancarlo Abete, su profili di tutela del lavoro minorile nel settore calcistico e a seguire l'audizione del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, con delega alle politiche della famiglia, Carlo Amedeo Giovanardi, sulle iniziative in materia di adozione di minori italiani e stranieri.

      Commissione antimafia: seguito audizione Pietro Grasso

      Martedì 17 marzo alle ore 21 la Commissione di inchiesta sul fenomeno della mafia ha concluso l'audizione del Procuratore Nazionale Antimafia, Pietro Grasso.

      Fondi comunitari in Italia: indagine in 14a Commissione

      La Commissione Politiche dell'Unione europea ha svolto il seguito dell'indagine conoscitiva sui profili di utilizzo e controllo dei fondi comunitari in Italia con l'audizione della dott.ssa Silvana Amadori, ispettore generale capo dell'Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l'Unione europea (IGRUE) della Ragioneria generale dello Stato - Ministero dell'economia e delle finanze.

      Sport di base e dilettantistico: prosegue indagine in 7a Commissione

      La Commissione Istruzione ha portato avanti l'indagine conoscitiva sullo sport di base e dilettantistico con l'audizione del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport Crimi.

      Lotta all'usura e all'estorsione: audizioni in 2a Commissione

      La Commissione Giustizia, in Ufficio di Presidenza, ha svolto l'audizione dei rappresentanti della Provincia di Roma e della Consulta Nazionale antiusura sui ddl 307 ("Disposizioni in materia di usura") e 1056 ("Norme in materia di lotta all'usura e all'estorsione").

      Mutamenti climatici: audizione in 13a Commissione

      La Commissione Ambiente, ha svolto l'audizione di rappresentanti dell'EDISON S.p.A, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle problematiche relative alle fonti di energia alternative e rinnovabili, con particolare riferimento alla riduzione delle emissioni in atmosfera e ai mutamenti climatici, anche in vista della Conferenza COP 15 di Copenhagen.

      Razzismo: dossier sulla Conferenza per il riesame di Durban

      2009-03-09

      Audizioni in Commissione Agricoltura

      La Commissione Agricoltura in Ufficio di Presidenza, ha svolto oggi l'audizione dei rappresentanti di Coldiretti, Confagricoltura, CIA, Copagri, Ass. naz. Cerealisti, AIRES, ASSALZOO e ITALMOPA in merito alle problematiche del settore cerealicolo.

      Domani, mercoledì 18 marzo, in merito alle problematiche del settore suinicolo, alle ore 15, svolgerà l'audizione informale dei rappresentanti Ass. naz. allevatori suini (ANAS), ASSICA, UNAPROS, COMOS e alle ore 15.30 ascolterà i rappresentanti AGCI-Agrital, Fedagri-Confcooperative e Legacoop agroalimentare.

      Mobilità locale; audizioni in 8a Commissione

      La Commissione Lavori Pubblici, in Ufficio di Presidenza, ha svolto l'audizione degli Assessori ai trasporti e alla mobilità delle regioni Piemonte e Sicilia sulle problematiche connesse alla mobilità locale e ai servizi di trasporto per i pendolari.

      Legge comunitaria 2008: sì dell'Aula

      L'Aula ha dato via libera alle "Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 2008" (Atto Senato 1078) che ora passa alla Camera dei deputati. L'esame era iniziato con la relazione della senatrice Boldi, nella seduta antimeridiana di mercoledì 11 marzo; il ddl è congiunto alla relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, anno 2007 (Doc. LXXXVII n. 1).

      La relatrice ha sottolineato che l'Italia continua a figurare tra i Paesi con il maggior numero di procedure di infrazione a suo carico, anche se la tendenza di questo ultimo periodo è sicuramente molto positiva: dagli ultimi dati resi disponibili dal Dipartimento per le politiche comunitarie, aggiornati al 19 febbraio scorso, risultano aperte 164 procedure di infrazione (contro le 237 del 2007), di cui 136 per non corretta attuazione e 28 per mancata trasposizione. La sen. Boldi ha poi riferito sulla proposta di modifica regolamentare elaborata dalla 14a Commissione per garantire l'approvazione del disegno di legge comunitaria entro l'autunno di ogni anno; ha inoltre richiamato l'attenzione dell'Aula sulla delega al Governo, prevista dall'art. 41, per l'attuazione della direttiva servizi, che dovrà garantire la necessaria omogeneizzazione della regolamentazione del settore al fine di consentire la mobilità transfrontaliera delle prestazioni e dei prestatori dei servizi. Sono stati inoltre menzionati il Capo III, dedicato ai gruppi europei di cooperazione territoriale transfrontaliera, e il Capo IV, concernente l'ambito della cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale. Oltre al recepimento della normativa europea, la relatrice ha infine evidenziato che il disegno di legge comunitaria per il 2008 introduce norme necessarie a dare attuazione a sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee o a risolvere procedure di infrazione, fra queste le disposizioni sulla caccia e in materia tributaria e di giochi on line.

      Nella seduta pomeridiana, il Ministro per le politiche europee Ronchi, in replica agli interventi svolti in mattinata in sede di discussione generale, ha riconosciuto lo sfasamento esistente tra i dati contenuti nella relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferiti al 2007 e quelli oggetto della legge comunitaria, cosa che ha spinto il Governo a studiare la possibilità di separare i tempi delle due discussioni, così da offrire l'opportunità di confrontarsi più volte all'anno sulla partecipazione dell'Italia al processo di integrazione europea. Occorre infatti uno sforzo comune di tutte le istituzioni affinché l'Europa sia percepita dai cittadini non solo come un fastidioso vincolo, ma soprattutto come un'occasione di sviluppo e di crescita democratica. Quanto al merito dei provvedimenti, il Ministro ha fatto riferimento in particolare alla direttiva comunitaria in tema di parità tra uomo e donna, sottolineando come la materia dell'innalzamento dell'età pensionabile debba essere vista non soltanto come una data, ma per la prima volta come un grande impegno per ripensare una politica per la donna, per la famiglia, per la società, sempre con uno sguardo attento ad una grande crisi economica che sta colpendo le fasce più povere e più deboli della società. Il Ministro ha precisato peraltro che non è ancora maturata una decisione sullo strumento legislativo da utilizzare, né sui tempi dell'intervento del Governo, che comunque intende avviare sul punto una larga consultazione con le parti sociali, con i sindacati, con tutte quelle forze economiche e produttive del Paese che senza pregiudizio ideologico vorranno contribuire in materia.

      Sono in linea, tra i dossier di documentazione, un elaborato del Servizio del bilancio e un testo predisposto dal Servizio studi, contenente anche una tabella sulle procedure di infrazione riguardanti l'Italia, aggiornata al 27 ottobre, ricavata dall'archivio informatico nazionale delle procedure di infrazione realizzato e gestito dal Dipartimento delle politiche comunitarie della Presidenza del Consiglio dei ministri.

      Per saperne di più sulla fase discendente dell'attività del Senato nel processo di appartenenza dell'Italia all'Unione europea, si può consultare la pagina di approfondimento all'interno della sezione degli Affari europei (sotto la voce Lavori del Senato).

      Primo rapporto del Servizio Anticorruzione e Trasparenza

      «Se sono attendibili le stime di 50-60 miliardi di euro l'anno come costi della corruzione, stiamo parlando di una "tassa" di circa 1.000 euro l'anno a testa, inclusi i neonati». E' quanto si legge nel "Primo rapporto del Servizio Anticorruzione e Trasparenza (SAeT)" presentato in Parlamento dal Ministro per la pubblica amministrazione e innovazione e annunciato nella seduta del 4 marzo 2009. Il rapporto è diviso in 3 parti: nella prima si tenta di misurare il fenomeno della "corruzione scoperta"; la seconda è dedicata alle attività del SAeT; la terza, infine, si sofferma sul nuovo modello di lotta alla corruzione che si intende adottare.

      Crisi internazionale e agenzie di rating

      «Le agenzie di rating del credito forniscono pareri indipendenti sulla probabilità di inadempimento o le perdite previste di società, amministrazioni ed un'ampia gamma di strumenti finanziari. Questi pareri, o rating, vengono utilizzati da investitori, mutuatari, emittenti e amministrazioni e svolgono pertanto un ruolo centrale sui mercati finanziari». «La crisi finanziaria ha portato allo scoperto le carenze dei metodi e modelli utilizzati dalle agenzie di rating del credito; carenze dovute in buona misura al carattere oligopolistico del mercato entro cui le suddette agenzie operano e alla conseguente mancanza di incentivi a competere sulla qualità dei rating prodotti».
      E' quanto si legge nel dossier del Servizio affari europei e internazionali dedicato alla "Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle agenzie di rating del credito". La proposta di regolamento persegue quattro obiettivi fondamentali:

      1. Garantire che le agenzie di rating del credito prevengano l'insorgere di conflitti di interessi nel processo di rating o almeno li gestiscano adeguatamente;
      2. Migliorare la qualità delle metodologie utilizzate dalle agenzie di rating del credito e la qualità del rating;
      3. Migliorare la trasparenza fissando obblighi di comunicazione delle informazioni in capo alle agenzie di rating del credito;
      4. Garantire un quadro di registrazione e vigilanza efficiente.

      Il dossier del Servizio affari europei e internazionali (formato pdf: 1.629 KB) »



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