«L'unità d'Italia è la cornice essenziale, la rete ideale che sorregge le autonomie e i territori. I progetti di riforma che si stanno realizzando per la giusta valorizzazione delle realtà più vicine al cittadino saranno duraturi solo se capaci di abbattere le ineguaglianze, vincere le diffidenze, accomunare Nord e Sud del Paese, proiettandoli verso l'unico destino di una Nazione consapevole e matura». E' quanto ha affermato il Presidente del Senato, Renato Schifani, nell'Aula di Montecitorio che giovedì 17 marzo ha ospitato la cerimonia solenne per il 150mo anniversario dell'Unità d'Italia. In Aula hanno preso la parola, nell'ordine, il Presidente della Camera, il Presidente del Senato e il Presidente della Repubblica, alla presenza di deputati, senatori e autorità dello Stato.

• Il discorso del Presidente Schifani »

La cerimonia ha avuto inizio con l'arrivo del Capo dello Stato a Montecitorio, salutato da un picchetto d'onore. Il Presidente Napolitano è stato accolto dai Presidenti della Camera e del Senato. Prima dell'inizio della seduta comune i Presidenti hanno visitato una mostra, allestita nel Transatlantico, di documenti storici relativi al 1861 e al 1948. In Aula la Banda militare Interforze ha eseguito l'Inno d'Italia.

Palazzo Madama è rimasto aperto al pubblico, in via straordinaria, dalle ore 20 di mercoledì 16 marzo alle ore 2 di giovedì 17 marzo; un "Tricolore di luci" nelle stesse ore ha illuminato la facciata della sede del Senato della Repubblica. La Libreria di via della Maddalena 27 è rimasta aperta per l'intera giornata di giovedì 17 marzo.

• Comunicato stampa sulle iniziative del Senato »

«L'unità d'Italia è la cornice essenziale, la rete ideale che sorregge le autonomie e i territori. I progetti di riforma che si stanno realizzando per la giusta valorizzazione delle realtà più vicine al cittadino saranno duraturi solo se capaci di abbattere le ineguaglianze, vincere le diffidenze, accomunare Nord e Sud del Paese, proiettandoli verso l'unico destino di una Nazione consapevole e matura». E' quanto ha affermato il Presidente del Senato, Renato Schifani, nell'Aula di Montecitorio che giovedì 17 marzo ha ospitato la cerimonia solenne per il 150mo anniversario dell'Unità d'Italia. In Aula hanno preso la parola, nell'ordine, il Presidente della Camera, il Presidente del Senato e il Presidente della Repubblica, alla presenza di deputati, senatori e autorità dello Stato.

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La cerimonia ha avuto inizio con l'arrivo del Capo dello Stato a Montecitorio, salutato da un picchetto d'onore. Il Presidente Napolitano è stato accolto dai Presidenti della Camera e del Senato. Prima dell'inizio della seduta comune i Presidenti hanno visitato una mostra, allestita nel Transatlantico, di documenti storici relativi al 1861 e al 1948. In Aula la Banda militare Interforze ha eseguito l'Inno d'Italia.

Palazzo Madama è rimasto aperto al pubblico, in via straordinaria, dalle ore 20 di mercoledì 16 marzo alle ore 2 di giovedì 17 marzo; un "Tricolore di luci" nelle stesse ore ha illuminato la facciata della sede del Senato della Repubblica. La Libreria di via della Maddalena 27 è rimasta aperta per l'intera giornata di giovedì 17 marzo.

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