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Mercoledì 14 Aprile 2010 alle ore 16:30

359ª Seduta pubblica

Comunicato di fine seduta

Il Senato ha concluso la discussione delle mozioni in materia di politica ambientale, approvando la mozione dei Gruppi di maggioranza, quella presentata dal Gruppo UDC-SVP-IS-Aut e l'impegno richiesto dalla mozione avente come primo firmatario il sen. Rutelli (All. per l'Italia) che chiede di promuovere la collaborazione internazionale con i Paesi che sviluppano programmi per l'energia nucleare. I restanti atti di indirizzo sono stati invece respinti. In precedenza i sen. Della Seta (PD) e D'Alì (PdL) avevano esaurito gli interventi in dichiarazione di voto esprimendo le posizioni dei rispettivi Gruppi, divisi soprattutto con riferimento all'atteggiamento che il Governo dovrebbe assumere rispetto ad alcuni vincoli previsti dagli accordi internazionali, troppo rigidi e penalizzanti l'economia nazionale per la maggioranza, assolutamente necessari e in linea con gli auspici di tutti i più grandi Paesi del mondo per l'opposizione.

L'Assemblea ha quindi approvato all'unanimità il testo proposto dalle Commissioni riunite del ddl n. 2043 (esaminato congiuntamente ai ddl nn. 476, 780 e 1135) recante ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani, fatta a Varsavia il 16 maggio 2005, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno. Nel corso dell'esame dell'articolato, il Governo ha accolto alcuni ordini del giorno presentati dall'opposizione impegnandosi a valutare l'opportunità di introdurre modifiche legislative e ad istituire uno speciale programma di assistenza per le vittime dei reati relativi alla riduzione in schiavitù e alla tratta di esseri umani. Le dichiarazioni di voto finali dei sen. Bianchi (UDC-SVP-IS-Aut), Li Gotti (IdV), Alberto Filippi (LNP), Della Monica (PD) hanno evidenziato il generale consenso intorno alla ratifica, urgente alla luce delle enormi dimensioni del fenomeno della schiavitù e della necessità di regolare, nel rispetto dei diritti e della dignità delle persone, il difficile problema dei flussi migratori.

L'Assemblea ha quindi esaminato una serie di disegni di legge recanti ratifiche di accordi internazionali. E' stato anzitutto deciso di rinviare in Commissione il ddl n. 1908 di ratifica ed esecuzione della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno. Sulla proposta avanzata in tal senso dai relatori, sen. Mazzatorta (LNP) e Bettamio (PdL), si sono espressi favorevolmente i sen.Amati (PD) e Bugnano (IdV), che hanno anche raccomandato un celere ritorno in Assemblea.

Successivamente è stato definitivamente approvato il ddl n. 1960 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo di Sede tra il Governo della Repubblica italiana e il Network internazionale di Centri per l'Astrofisica Relativistica in Pescara - ICRANET, fatto a Roma il 14 gennaio 2008, di cui ha fornito ampia illustrazione il relatore, sen. Pedica (IdV).

Definitivamente approvato anche il ddl n. 2003 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Consiglio federale svizzero relativo alla non imponibilità dell'imposta sul valore aggiunto dei pedaggi riscossi al Traforo del Gran San Bernardo, fatto a Roma il 31 ottobre 2006.

Il Senato ha quindi definitivamente approvato il ddl n. 2004 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della regione amministrativa speciale di Hong Kong della Repubblica popolare cinese concernente la mutua assistenza in materia penale, fatto a Roma il 28 ottobre 1998. Sul provvedimento, su cui si è registrato il consenso dei Gruppi parlamentari, ha dichiarato voto di astensione il sen. Perduca, membro della componente radicale del Gruppo PD.

Approvato definitivamente infine anche il ddl n. 2019 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Consiglio federale svizzero per la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario Mendrisio-Varese, fatto a Roma il 20 ottobre 2008.

L'Assemblea ha quindi ripreso l'esame del testo proposto dalla Commissione giustizia recante nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense, testo frutto dell'esame dei ddl presentati in materia nn 601, 711, 1171 e 1198. In sede di discussione generale hanno preso la parola i sen. Carofiglio, Maritati e Poretti (PD) che hanno evidenziato i limiti della riforma, soprattutto in tema di accesso alla professione e di tariffe professionali. Il seguito della discussione generale è stato rinviato alla seduta antimeridiana di domani che avrà inizio alle ore 10,30.

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