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Giovedì 23 Settembre 2010 alle ore 09:35

428ª Seduta pubblica

Comunicato di fine seduta

Il Sottosegretario di Stato per la difesa Crosetto ha reso al Senato un'informativa urgente del Governo sulla morte in Afghanistan del capitano Alessandro Romani, ai cui familiari il Presidente della Repubblica, a nome dell'intero Paese e delle sue istituzioni, ha direttamente espresso profondo cordoglio. Il Sottosegretario ha fornito una dettagliata ricostruzione dei fatti che hanno portato alla tragica morte del capitano Romani e al ferimento di un secondo militare italiano, episodio che conferma la situazione di evidente rischio che permane in Afghanistan dove è in atto un'azione di destabilizzazione volta a influenzare le opinioni pubbliche occidentali e a compromettere i progressi compiuti nel processo di normalizzazione del Paese di cui le ultime elezioni per la Camera bassa rappresentano un ulteriore positivo tassello. Il contingente italiano è destinato a raggiungere le 4.000 unità entro la fine dell'anno, fermo restando l'obiettivo di un progressivo disimpegno delle forze multinazionali a partire dal 2011. Intanto il Governo italiano valuta con attenzione la richiesta della NATO di un incremento dell'impegno e della presenza di militari italiani, in particolare del numero degli istruttori, decisione che in ogni caso andrà adottata previa opportuna informazione al Parlamento.

Alle parole di cordoglio e di apprezzamento per l'operato dei militari del contingente italiano in Afghanistan si sono associati i sen. Contini (FLI), Pardi (IdV), Fosson (UDC-SVP-Aut: UV-MAIE-IS-MRE), Torri (LNP), Del Vecchio (PD) e Cantoni (PdL), che peraltro nel corso dei loro interventi hanno espresso valutazioni significativamente diverse sulla politica estera del Governo.

L'Assemblea ha quindi avviato l'esame del ddl n. 1167-B/BIS recante deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l'impiego, di incentivi all'occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro. Il provvedimento, collegato alla manovra finanziaria, è stato rinviato alle Camere dal Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 74 della Costituzione.

Nell'evidenziare come Governo e maggioranza abbiano inteso adempiere compiutamente alle indicazioni del Capo dello Stato, i relatori Castro e Saltamartini (PdL), hanno sottolineato la rilevanza del provvedimento che, oltre ad una serie di interventi in settori specifici, contiene un'importante riforma della materia dell'arbitrato nelle controversie di lavoro, riforma volta a garantire, in un momento storico assai delicato, certezza, semplificazione e riduzione dei costi del contenzioso.

Una volta respinte le pregiudiziali di costituzionalità illustrate dai sen. Treu, Ichino (PD) e Pardi (IdV), che hanno anche motivato il giudizio negativo sul provvedimento che non riuscirà a conseguire gli obiettivi di semplificazione che si prefigge in materia di arbitrato, e dopo gli interventi dei sen. Sbarbati (UDC-SVP-Aut: UV-MAIE-IS-MRE), Mazzatorta (LNP) e Roilo (PD), il seguito della discussione è stato rinviato ad altra seduta.

L'ultima parte della seduta è stata dedicata allo svolgimento di interrogazioni a cui ha risposto il Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Viceconte, a partire dall'interrogazione 3-01244, dei sen. Vittoria Franco (PD) ed altri, su alcuni episodi di discriminazione nella scuola basati sulle differenti disponibilità economiche delle famiglie degli alunni. Il Sottosegretario Viceconte ha quindi fornito risposta congiunta all'interrogazione 3-01351, della sen. Adamo (PD), e all'interrogazione 3-01578, dei sen. Soliani (PD) ed altri, su una circolare dell'Ufficio scolastico regionale dell'Emilia Romagna relativa ai rapporti degli insegnanti con la stampa e con le famiglie degli alunni. Infine, il rappresentante del Governo ha risposto all'interrogazione 3-01493, della sen. Sbarbati (UDC-SVP-Aut: UV-MAIE-IS-MRE), sul conseguimento della certificazione europea di qualità da parte della Facoltà di medicina veterinaria di Sassari.

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