Senato TV

Mercoledì 4 Maggio 2011 alle ore 16:35

549ª Seduta pubblica

Comunicato di fine seduta

L'Assemblea del Senato ha concluso la discussione generale sul Documento di economia e finanza 2011 (Doc. LVII, n. 4).

Al termine della discussione, cui hanno preso parte i sen. Nicola Rossi (Misto), Sangalli, Tonini, Lusi, Mercatali (PD), Sbarbati (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-VN-MRE), Baldassarri (FLI), Carlino (IdV) e Pichetto Fratin (PdL), e dopo le repliche del relatore Massimo Garavaglia (LNP) e del relatore di minoranza Morando (PD), hanno avuto luogo gli interventi dei Sottosegretari di Stato per l'economia e la finanza Viale e Casero.

Smentita categoricamente ogni ipotesi di manovra correttiva dei conti pubblici che alcune indiscrezioni annunciavano per l'estate, i rappresentanti del Governo hanno presentato la nota di distribuzione per sottosettori del quadro di finanza pubblica, reiteratamente richiesta dal sen. Morando nel corso della discussione; in particolare si specifica che la distribuzione per gli anni 2013 e 2014 corrisponderà a quella adottata per i due anni precedenti. La Sottosegretario Viale ha evidenziato come il Documento si ponga in linea con le direttive europee che impongono chiarezza e trasparenza e tenga conto della necessità di rivedere realisticamente al ribasso gli ambiziosi obiettivi fissati con l'Agenda Europa 2020. La Sottosegretario Viale ha fornito inoltre chiarimenti in materia di politica energetica, ha rilevato come sia stata particolarmente considerata la questione dell'occupazione femminile e giovanile, ha garantito la ferma intenzione di completare il processo avviato di federalismo fiscale ed ha confermato l'obiettivo di perseguire la crescita senza deficit. Il Sottosegretario Casero ha risposto alle critiche relative ad una presunta debolezza del Documento rispetto all'obiettivo della stabilità, richiamando i successi già ottenuti dal Governo in materia. L'Esecutivo peraltro è ora pronto ad assumere macroscelte impegnative di politica economica, riservandosi un margine di flessibilità assolutamente necessario nell'attuale delicata fase di uscita dalla grave crisi economica internazionale.

L'Assemblea ha quindi esaminato gli emendamenti, alcuni dei quali sono risultati approvati, presentati alla proposta di risoluzione della maggioranza, l'unica ad aver ricevuto il parere favorevole del Governo. La votazione delle risoluzioni e le relative dichiarazioni di voto sono state quindi rinviate alla seduta di domani mattina.

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