Comunicati stampa del Senato
  • Agosto 2013

    • Giovedì 8

      Ramadan, messaggio del Presidente Grasso: "Occasione di profonda riflessione e di accrescimento spirituale. Rinnovo la mia vicinanza ai musulmani in Italia"

      "In occasione della ricorrenza dell'Eid, desidero rinnovare ai musulmani in Italia la mia vicinanza. Il mese del digiuno islamico ha sempre rappresentato un'occasione di profonda riflessione e di accrescimento spirituale dell'animo di ogni credente". Così il Presidente del Senato, Pietro Grasso, in un messaggio.

      "Oggi più che mai - aggiunge il Presidente Grasso - l'uomo ha bisogno di riscoprire i valori che l'Islam, il Cristianesimo e l'Ebraismo custodiscono da secoli. La comune adesione a tali valori ci consentirà di abbattere il muro della divisione tra Oriente e Occidente, consegnando a noi e ai nostri figli una società libera dalle discriminazioni. Sono certo che il nostro Paese saprà accogliere con convinzione questa sfida, facendosi promotore di un sempre più fertile dialogo tra le diverse confessioni che convivono nel territorio italiano".

      Il Presidente Grasso ricorda Don Sturzo: il suo appello "A tutti gli uomini liberi e forti" risuona nelle nostre coscienze in questo momento di crisi economica e sociale

      "In occasione dell'anniversario della morte di don Luigi Sturzo, mi unisco al ricordo di questo grande uomo il cui insegnamento continua a rappresentare un punto di riferimento fondamentale per il pensiero politico contemporaneo". E' quanto si legge nel messaggio che il Presidente del Senato, Pietro Grasso, ha inviato a Roberto Mazzotta, Presidente dell'Istituto don Luigi Sturzo.

      "Il suo impegno civico, la sua passione nutrita di grandi e antichi ideali - aggiunge il Presidente Grasso - costituiscono un'eredità preziosa per la storia di questo Paese. Ancora oggi le sue parole, il suo appello 'A tutti gli uomini liberi e forti', risuonano nelle nostre coscienze, avvalorando gli ideali di giustizia e libertà".

      "In queste ore il nostro Paese, attraversato da una crisi economica e sociale gravissima, sembra scomporsi e abbandonarsi a correnti disgregatrici. Don Luigi Sturzo ci invita ancora una volta ad 'attingere dall'anima popolare gli elementi di conservazione e di progresso', a credere in uno Stato capace di mettere in atto le riforme necessarie nel campo del lavoro, della formazione e dello sviluppo economico e sociale. Sono convinto - conclude il Presidente del Senato - che il suo ricordo aiuterà tutti noi a fare della politica un autentico servizio al prossimo e alla comunità".



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