Archivio delle notizie
  • Settembre 2014

    • Martedì 23

      Grave incidente sul lavoro in provincia di Rovigo: cordoglio del Senato

      Il Presidente di turno, Roberto Calderoli, in apertura di seduta di martedì 23 settembre, ha ricordato così i quattro lavoratori morti lunedì 22 settembre, a causa di un incidente in uno stabilimento per lo smaltimento di rifiuti tossici in provincia di Rovigo: "Nella mattina di ieri, 22 settembre 2014, si è verificato un nuovo tragico incidente sul lavoro. Ad Adria, in provincia di Rovigo, in una fabbrica per lo smaltimento dei rifiuti speciali, a causa di una nube tossica di anidride solforosa, sono morti quattro lavoratori: Nicolò Bellato, di 28 anni, Paolo Vallesella di 53, Marco Berti di 47 e Giuseppe Valdan di 47. I primi tre erano operai della ditta, il quarto un autotrasportatore esterno. Una quinta persona, Massimo Grotto, di 47 anni, è ricoverata in ospedale, mentre un vigile del fuoco, intervenuto nei soccorsi, è rimasto intossicato. L'ennesima tragedia sul lavoro richiama tutti a proseguire nell'impegno diretto a rafforzare la tutela dei lavoratori e la sicurezza dei luoghi di lavoro. Non esiste crisi, non esiste profitto, non esiste competizione che possa far passare in secondo piano la vita umana, la salute, la formazione continua dei lavoratori di ogni qualifica e di ogni settore produttivo, il controllo sistematico delle misure di sicurezza, la tutela dell'ambiente.
      Questo impegno può essere effettivamente assolto solo mediante la collaborazione forte e continua tra le istituzioni e le parti economiche e sociali, a partire dalla predisposizione delle regole fino ai comportamenti quotidiani delle imprese e dei lavoratori. Soltanto in questo modo potremo dire, senza retoriche e senza riserve, che la Repubblica italiana è fondata sul lavoro. L'Assemblea del Senato, unendosi al dolore dei familiari e dei colleghi dei lavoratori deceduti, esprime profondo cordoglio e porge sentiti auguri di pronta guarigione a Massimo Grotto e al vigile del fuoco intossicato. Ringrazia inoltre il Corpo dei vigili del fuoco per l'immediato intervento di soccorso. Onorevoli colleghi, in ricordo delle vittime, invito l'Assemblea a rispettare un minuto di silenzio e di raccoglimento".

      Requisiti costituzionalità al decreto nuove norme in materia di processo civile: il sì dell'Aula al parere espresso dalla 1a Commissione

      Con 143 voti favorevoli e 106 contrari, nella seduta di martedì 23 settembre, l'Aula ha approvato il parere favorevole espresso dalla Commissione Affari costituzionali sulla sussistenza dei requisiti costituzionali di necessità e urgenza in ordine al ddl n. 1612 di conversione del decreto-legge n. 132, recante misure urgenti per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile.

      Riorganizzazione amministrazioni pubbliche: ddl e audizioni in 1a Commissione

      La Commissione Affari costituzionali prosegue, questa settimana, la discussione del provvedimento sulla riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (ddl n. 1577).

      Nell'ambito dell'indagine conoscitiva in materia, martedì 30 settembre, in Commissione è intervenuto il Commissario straordinario per la revisione della spesa, Carlo Cottarelli e il presidente dell'Associazione degli allievi della Scuola superiore della pubblica amministrazione, Alfredo Ferrante.

      Il provvedimento - si legge nella relazione illustrativa al ddl n. 1577 - è composto da sedici articoli, di cui dieci deleghe, da esercitare prevalentemente nei dodici mesi successivi all'approvazione della legge. Tale insieme di norme è stato predisposto all'esito delle consultazioni sulla riforma amministrativa svolte nel mese di maggio 2014 ed è diretto a semplificare l'organizzazione della pubblica amministrazione rendendo più agevoli e trasparenti le regole che ne disciplinano i rapporti con il privato cittadino, le imprese e i suoi dipendenti. Gli obiettivi perseguiti sono essenzialmente quello di innovare la pubblica amministrazione attraverso la riorganizzazione dell'amministrazione dello Stato, la riforma della dirigenza, la definizione del perimetro pubblico, la conciliazione dei tempi di vita e lavoro e la semplificazione delle norme e delle procedure amministrative.

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      Fondo unico giustizia: inizio esame in 2a Commissione

      Il sen. Cucca, nella seduta di martedì 23 settembre, ha introdotto la discussione, in Commissione Giustizia, sul provvedimento in materia di Fondo unico giustizia (A.S. 1540).
      Il disegno di legge in esame - si legge nella relazione illustrativa - tende ad aumentare l'ammontare delle risorse a disposizione del «Fondo unico giustizia» a disposizione del Ministero della giustizia e, al contempo, determinando un vincolo di destinazione mediante l'approvazione di appositi decreti del Presidente del Consiglio dei ministri in seguito all'iniziativa dello stesso Ministro della giustizia.

      Camere arbitrali dell'avvocatura: avvio discussione in Commissione Giustizia

      Nella seduta di martedì 23 settembre la Commissione Giustizia, con la relazione del sen. Cucca, ha iniziato l'esame in sede referente del ddl n. 1012 sull'istituzione e il funzionamento delle camere arbitrali dell'avvocatura.
      Concretamente - si legge nella relazione illustrativa - si prevede che siano istituiti, presso ciascun consiglio dell'ordine degli avvocati (o più consigli dell'ordine, caratterizzati da contiguità territoriale e tra di loro convenzionati), una camera arbitrale dell'avvocatura, con la finalità di promuovere il ricorso ad arbitrati rituali per la risoluzione delle controversie e al fine di amministrarne lo svolgimento.
      La camera arbitrale dell'avvocatura costituisce uno strumento alternativo volontario alla giurisdizione pubblica ed è composta dai consiglieri dell'ordine presso il quale è stata costituita, ma per assicurare la terzietà della camera rispetto agli arbitri che saranno di volta in volta designati si è previsto che i componenti del consiglio dell'ordine in carica non possono svolgere la funzione ed essere dunque iscritti nell'elenco degli arbitri. Essa è rappresentativa di un servizio che l'avvocatura intende offrire ai cittadini; realizza il proposito di contribuire all'attuazione di modelli alternativi di risoluzione delle controversie, in tempi rapidi, di norma non superiori ad un anno, caratterizzati dal costo contenuto, per i cittadini e per le imprese che se ne avvalgono, oltre che la relativa deducibilità agli effetti fiscali.

      Decreto-legge proroga missioni internazionali: avviata discussione e termine emendamenti in Commissioni 3a e 4a riunite

      Martedì 23 settembre i senatori Lucherini e Vattuone hanno illustrato davanti alle Commissioni Esteri e Difesa riunite il provvedimento di conversione del decreto-legge 109/2014 sulla proroga delle missioni internazionali, già approvato dalla Camera (A.S. 1613); è stato fissato il termine per la presentazione di emendamenti e di ordini del giorno per le ore 12 del 24 settembre. Il decreto, in scadenza il prossimo 3 ottobre, è nel calendario dell'Assemblea per questa settimana.

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      Deroghe accesso trattamento pensionistico: prosegue discussione in 11a Commissione

      Martedì 23 settembre, la Commissione Lavoro ha proseguito l'esame del ddl n. 1558 e connessi recante deroghe sull'accesso al trattamento pensionistico, avviato nella seduta di martedì 9 settembre e già approvato dalla Camera dei deputati. L'A.S. 1558 è stato adottato come testo base.

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