La Commissione Giustizia, giovedì 5 novembre, ha incardinato con la relazione del sen. Cucca, il ddl n. 859-1357-1378-1484-1553-B, recante norme penali sull'omicidio stradale, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati.
Il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato per le ore 9 di lunedì 23 novembre.

Il 5 novembre la Sala Koch di Palazzo Madama ha ospitato il convegno ''Suoni, segni, parole: Antonio Michela e l'officina del linguaggio 1815 - 2015'', promosso dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei deputati con la collaborazione del Consiglio Regionale del Piemonte e del Comune di San Giorgio Canavese che diede i natali all'inventore dell'omonimo metodo di stenotipia. E' intervenuto il Presidente del Senato, Pietro Grasso.

La Commissione Enti gestori ha svolto giovedì 5 novembre le audizioni del Presidente e del Segretario Generale della Fondazione Fondo Agenti Spedizionieri e Corrieri (FASC), Claudio Claudiani e Sergio Slavec, su aspetti inerenti ai bilanci consuntivi 2011-2013, bilanci preventivi 2012-2014 e bilancio tecnico attuariale, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla gestione del risparmio previdenziale da parte dei Fondi pensione e Casse professionali, con riferimento agli investimenti mobiliari e immobiliari, e tipologia delle prestazioni fornite, anche nel settore assistenziale.

Nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla gestione del fenomeno migratorio nell'area Schengen, con particolare riferimento alle politiche dei Paesi aderenti relative al controllo delle frontiere esterne e dei confini interni, l'Ambasciatore di Gran Bretagna, S.E. Cristopher Prentice è stato audito in Comitato Schengen nella seduta di giovedì 5 novembre.

Giovedì 5 novembre, in Commissione Federalismo fiscale è stato ascoltato il presidente della Commissione tecnica paritetica per l'attuazione del federalismo fiscale, Luca Antonini, su attuazione e prospettive del federalismo fiscale.

In Commissione Politiche Ue, giovedì 5 novembre, si è svolta l'audizione informale di rappresentanti della Cia (Confederazione italiana agricoltori), Confagricoltura, Coldiretti e Slow Food Italia, sul Partenariato transatlantico per gli scambi e gli investimenti (TTIP).

Nella seduta di giovedì 5 novembre, con 138 voti favorevoli, 67 contrari e 14 astenuti, il Senato ha approvato definitivamente il ddl n. 2110, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 146/2015, sulla fruizione del patrimonio storico e artistico.

Il relatore, sen. Ichino, ha ricordato - si legge nel comunicato di seduta del 4 novembre - che il decreto è stato varato dopo i disagi provocati ai visitatori dalla chiusura del sito di Pompei e del Colosseo per assemblee sindacali. Il decreto estende l'ambito di applicazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali (n. 146 del 1990) ai servizi di apertura regolamentata al pubblico di musei, monumenti, istituti e luoghi rilevanti del patrimonio culturale, storico e artistico nazionale, anche in vista dello svolgimento di importanti eventi di carattere religioso e culturale. La Camera ha ristretto la portata della norma agli istituti e luoghi della cultura appartenenti a soggetti pubblici: secondo il relatore l'esclusione delle strutture private presenta una difficoltà di armonizzazione con l'impianto della legge n. 146 del 1990, che non distingue tra servizi e beni gestiti da soggetti pubblici e privati. La Camera, inoltre, ha introdotto la clausola di invarianza finanziaria nel testo decreto e ha inserito nel ddl di conversione un articolo, il quale precisa che la tutela e la fruizione del patrimonio culturale rientrano tra i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali, da garantire sul territorio nazionale.

La Commissione Industria, nell'ambito dell'esame del disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza, collegato alla legge di bilancio 2015 (A.S. 2085, già approvato dalla Camera dei deputati), ha svolto giovedì 5 novembre, in Ufficio di Presidenza, le audizioni di rappresentanti di Associazioni dei consumatori (CNCU), R.E TE. Imprese Italia, Sindacati (CGIL, CISL, UIL, UGL).

Dossier del Servizio Studi sul ddl 2085»