Archivio delle notizie
  • Giugno 2015

    • Giovedì 25

      Audizione amministratori giudiziari di 'Italgas 'in Commissione Antimafia

      La Commissione Antimafia ha svolto giovedì 25 giugno l'audizione degli amministratori giudiziari di 'Italgas SpA', Andrea Aiello, Sergio Caramazza, Marco Frey, Luigi Saporito.

      Audizioni in Commissione Rifiuti

      La Commissione Rifiuti questa settimana ha svolto una serie di audizioni.
      Lunedì 22 giugno, sono intervenuti Federico Cafiero De Raho, nella qualità di ex procuratore aggiunto di Napoli; il presidente di Tirrenoambiente, Antonia De Domenico e l'amministratore delegato di Tirrenoambiente, Alfio Raineri.
      Martedì 23 è stata ascoltata Rosaria Capacchione, giornalista de "Il Mattino".
      Giovedì 25 è stata la volta del Presidente della giunta della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, e del dirigente generale del dipartimento acque e rifiuti Regione Sicilia, Domenico Armenio.

      Normativa per superamento degli Opg: audizione sottosegretario De Filippo in 12a Commissione

      In Commissione Sanità, mercoledì 24 e giovedì 25 giugno, si è svolta l'audizione, ai sensi dell'art. 46 del Regolamento, del Sottosegretario alla salute Vito De Filippo, in merito all'esecuzione della normativa per il superamento degli Ospedali psichiatrici giudiziari.

      Energia e clima: audizione Commissario europeo Miguel Arias Cañete in Commissioni congiunte Senato-Camera

      Giovedì 25 giugno, davanti alle Commissioni congiunte Industria, Ambiente e Politiche Ue di Senato e Camera, si è svolta l'audizione del Commissario europeo Miguel Arias Cañete, su energia e clima (presso la Sala del Mappamondo della Camera dei deputati).

      Riforma della scuola: votata fiducia in Aula

      Giovedì 25 giugno l'Assemblea di Palazzo Madama ha approvato, con 159 voti favorevoli e 112 contrari, il maxiemendamento interamente sostitutivo del disegno di legge di riforma del sistema nazionale di istruzione (ddl 1934), sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia. Il testo passa alla Camera dei deputati.

      Rispetto al testo licenziato dalla Camera - si legge nel comunicato di seduta di giovedì 25 giugno - il maxiemendamento prevede che tra le assunzioni di docenti precari ci siano anche gli idonei del concorso 2012 e che la nuova regola della chiamata diretta dei docenti da parte del preside sia valida dal settembre 2016. Il piano dell'offerta formativa sarà elaborato dal collegio dei docenti, sulla base degli indirizzi definiti dal dirigente scolastico, e approvato dal consiglio di istituto. Il numero dei componenti dei comitati scolastici per la valutazione dei docenti è aumentato: ai due rappresentanti dei genitori e ai tre rappresentanti dei docenti si aggiunge un membro esterno individuato dall'ufficio scolastico regionale. E' prevista anche l'introduzione di criteri per la valutazione, ogni tre anni, dei dirigenti scolastici, che saranno esaminati da ispettori esterni sul miglioramento del servizio scolastico e sulle competenze gestionali e organizzative, valorizzazione del merito professionale.

      Testo approvato il 25 giugno dal Senato e trasmesso alla Camera »

      Presentazione delle auto elettriche in dotazione al Senato

      Un percorso nel segno del risparmio e della sostenibilità ambientale

      Il Presidente Grasso alla guida dell'auto elettrica del SenatoZero emissioni inquinanti, anche dal punto di vista acustico, libero accesso alle zone a traffico limitato, un "pieno" con 4 euro (tasse comprese), fino a 150 chilometri di autonomia, un costo al chilometro compreso tra 2,8 e 4,2 centesimi di euro, nessuna necessità di cambiare olio e filtri. Sono le principali caratteristiche delle 4 auto elettriche di cui si è dotato il Senato della Repubblica, attraverso il sistema Consip.

      L'iniziativa è stata presentata questa mattina alla stampa dal Presidente del Senato, Pietro Grasso (nella foto, al volante della vettura elettrica), e dai Senatori Questori Antonio De Poli, Laura Bottici, Lucio Malan.

      Per consentire la ricarica, sono stati realizzati, con il consenso delle Autorità cittadine, quattro parcheggi con due colonnine collegate alla rete elettrica, in piazza S. Eustachio. Ciascuna colonnina dispone di due punti di allaccio, con possibilità di funzionamento contemporaneo. Le quattro autovetture potranno quindi essere collocate simultaneamente in ricarica, due in modalità normale (circa quattro ore per una ricarica completa), le altre due con ricarica veloce (un'ora e trenta circa).
      L'infrastruttura di alimentazione delle stazioni fa capo all'utenza elettrica del Senato, alle condizioni economiche offerte dalla Convenzione Consip per la fornitura di energia.

      L'auto elettrica in ricaricaAl fine di far fronte ad eventuali situazioni di emergenza per esaurimento dell'energia durante gli spostamenti, le auto sono state dotate di una stazione di ricarica "portatile" che consentirà di alimentare gli accumulatori mediante una presa elettrica di tipo standard, normalmente in dotazione ad autorimesse, officine, etc. Un'ulteriore risorsa è costituita dalla possibilità di ricaricare le autovetture direttamente presso le apposite colonnine installate in questi anni nelle aree urbane.

      Le autovetture sono Renault Zoe, l'unico modello al momento offerto in noleggio a lungo termine nel sistema Consip.

      Questa iniziativa è soltanto l'ultima in ordine di tempo adottata in campo energetico. Ricordiamo di seguito le principali tappe del percorso intrapreso con il duplice obiettivo del risparmio e della sostenibilità ambientale.

      1. Da anni il Senato stipula contratti per la fornitura di energia esclusivamente da fonti rinnovabili.
      2. Il 90% delle lampade installate nei palazzi sono a basso consumo, con un risparmio di circa 2 milioni di euro l'anno rispetto all'utilizzo di vecchie lampade a incandescenza e di 1 milione e mezzo rispetto alle lampade alogene.
      3. Nel 2013 è stato realizzato l'impianto fotovoltaico presso il Centro logistico di via del Trullo, dove si trovano i magazzini del Senato. L'impianto ha una potenza di 200kW e consente l'azzeramento della bolletta elettrica della struttura. Il surplus dell'energia prodotta viene ceduta alla rete elettrica nazionale; questo consente alla Camera Alta di ammortizzare i costi di realizzazione dell'impianto in soli 5 anni.
      4. Il prossimo obiettivo riguarda l'ulteriore risparmio dei consumi elettrici previsto dal nuovo affidamento, in fase di svolgimento, per il rinnovo delle infrastrutture informatiche (server e postazioni di lavoro). Si tratta di un risparmio stimato in 310 mila kW/l'anno con conseguenti benefici sia in termini di impatto ambientale - minori emissioni stimate in circa 230 tonnellate all'anno di CO2 - sia in termini economici. Tutto ciò comporterà infatti un dimezzamento della bolletta dell'energia elettrica di Palazzo Madama, da 100.000 a 50.000 euro all'anno.

      Partecipazione Italia operazione militare UE (EUNAVFOR-MED): comunicazioni del Governo in Commissioni Difesa congiunte Senato-Camera

      Giovedì 25 giugno, le Commissioni Difesa di Senato e Camera, in seduta congiunta, hanno ascoltato le comunicazioni del Governo sulla partecipazione dell'Italia all'operazione militare dell'Unione europea nel Mediterraneo Centro Meridionale (EUNAVFOR-MED).



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