Martedì 9 Settembre 2014 - 307ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 16:36)

Il Presidente del Senato ha comunicato il calendario dei lavori approvato dalla Conferenza dei Capigruppo fino al 25 settembre. Giovedì prossimo il Ministro dello sviluppo economico renderà alle 10,30 un'informativa sull'impatto economico sulle imprese italiane delle sanzioni commerciali della Russia contro l'Unione europea. Martedì prossimo il Presidente del Consiglio renderà un'informativa sull'attuazione del programma di Governo. Dal 23 al 25 settembre l'Assemblea esaminerà il decreto missioni internazionali e, ove conclusa, la delega in materia di lavoro.

L'Assemblea ha quindi ripreso l'esame congiunto dei ddl n. 1519 (delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2013-secondo semestre) e n. 1533 (Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013-bis), già approvati dalla Camera dei deputati

Nella seduta del 4 settembre si sono svolte le relazioni e la discussione generale. I due provvedimenti configurano il primo caso di applicazione dell'articolo 29, comma 8, della legge n. 234 del 2012 che consente al Governo di presentare alle Camere, entro il 31 luglio di ogni anno, un ulteriore disegno di legge di delegazione riferito all'anno in corso. Il ddl n. 1519 reca disposizioni procedurali per dare attuazione alle direttive contenute negli allegati A e B, nonché la delega generale all'adozione di disposizioni sanzionatorie relative ai regolamenti europei o alle direttive attuate in via amministrativa. Il ddl n. 1533 è volto a chiudere procedimenti di infrazioni o a dare seguito a sentenze di condanna in materia di libera circolazione delle persone, dei beni e dei servizi, in materia tributaria e finanziaria, in tema di lavoro e politiche sociali, in materia di tutela della concorrenza. La 14a Commissione del Senato ha soppresso le disposizioni in materia ambientale riguardanti acque, bonifiche e valutazione d'impatto ambientale (articoli 17, 20, 21, 22 e 24), che si sovrapponevano con il testo del decreto competitività, nonché l'articolo 30, in tema di responsabilità civile dei magistrati.

Nella seduta di oggi si sono svolte le repliche. I relatori, sen. Floris (FI-PdL) e Cardinali (PD), hanno richiamato il contributo parlamentare in tema di olio d'oliva e succo d'arancia. Dopo aver precisato che alcune procedure di infrazione sono legate al contenzioso, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Gozi ha ribadito l'impegno del Governo a ridurre le procedure derivanti dal mancato recepimento delle direttive. Richiamati i temi dell'immigrazione e del ritardo dei pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione, il rappresentante del Governo si è soffermato sulle iniziative del Governo che si è adoperato per inserire, tra le priorità della Commissione, il piano degli investimenti aggiuntivi e la flessibilità in materia di bilancio. Ha precisato infine che una migliore disciplina del diritto d'asilo è condizione necessaria per avere una gestione comune delle frontiere.

L'esame dei due ddl proseguirà nella seduta pomeridiana di domani.

Il Ministro dell'interno Alfano ha reso un'informativa sul terrorismo internazionale di matrice religiosa. Il Ministro si è soffermato dapprima sulla struttura, la propaganda, il reclutamento, le ambizioni di Islamic State, che ha legami storici con Al Qaeda e intende estendere le proprie mire insurrezionaliste in Giordania, Palestina, Cipro. L'autonomia finanziaria e la disponibilità di armi, acquisite dopo la disgregazione dell'esercito iracheno, sono punti di forza dell'organizzazione, che conta diecimila unità e utilizza il web per il reclutamento. Il Ministro ha auspicato il rafforzamento dei controlli di frontiera e l'affinamento delle disposizioni preventive per monitorare la rete e per applicare la sorveglianza speciale ai sospetti combattenti. L'Italia si è adoperata per inserire, tra le priorità dell'Unione, una strategia coordinata di lotta al terrorismo e il vertice Nato della scorsa settimana ha dato un segnale importante. In quanto Paese occidentale e culla della cristianità, l'Italia è esposta a pericoli: anche se al momento non si registrano evidenze investigative, l'attenzione ai luoghi di culto è alta. Le fonti di intelligence non segnalano rischi rispetto agli sbarchi dei migranti.

Sull'argomento hanno preso la parola i senatori Maran (SC), che sottolineato l'importanza di partecipare a missioni internazionali per tutelare gli interessi nazionali; Mario Mauro (PI), che ha invocato una risposta al terrorismo anche sul piano culturale; Ferrara (GAL), che ha denunciato gli errori commessi in Libia; Di Biagio (PI), che ha auspicato una rimodulazione dell'asilo politico; il sen. Crosio (LN), che ha sollecitato una revisione delle politiche sull'immigrazione e ha invocato la politica del bastone contro il radicalismo islamico; il sen. Giuseppe Esposito (NCD), che ha sollecitato sostegno ad un processo di transizione democratica in Medio Oriente. Il sen. De Cristofaro (SEL) ha evidenziato i rischi legati a leggi speciali e ad un'indiscriminata ostilità anti-islamica e ha denunciato le conseguenze disastrose della guerra in Iraq. Il sen. Giarrusso (M5S) ha posto l'accento sui tagli inferti dagli ultimi Governi al comparto sicurezza. Il sen. Gasparri (FI-PdL) ha elogiato la realpolitik, esprimendo perplessità sulle scelte internazionali degli ultimi anni; ha quindi auspicato il coinvolgimento della Russia contro il fondamentalismo islamico e la sospensione della missione mare nostrum. Il sen. Casson (PD) ha evidenziato il mutamento della natura del conflitto in Siria, ha auspicato una strategia internazionale che coinvolga l'Iraq, ha giudicato infine non necessaria la previsione di nuove fattispecie penali contro il terrorismo.

In apertura di seduta l'Assemblea ha osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime degli eventi alluvionali del Gargano. Il Presidente Grasso ha auspicato un intervento urgente per prevenire il dissesto idrogeologico.

Il sen. Casini (PI) ha ricordato la figura di Franca Falcucci, scomparsa giovedì scorso.

(La seduta è terminata alle ore 20:20 )



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