Giovedì 20 Aprile 2017 - 811ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 16:00)

La seduta è dedicata allo svolgimento di interrogazioni.

Il Sottosegretario di Stato per la giustizia Ferri ha risposto all'interrogazione 3-03310 della sen. Bisinella (Misto-Fare), sul rilascio di tre malviventi albanesi arrestati tra le province di Treviso e Pordenone: l'ispezione del Ministero non ha ravvisato una condotta contraria alla legge da parte dell'autorità giudiziaria competente. Nell'ambito del ddl di riforma del diritto penale, il Governo ha dedicato particolare attenzione ai reati predatori, inasprendo il quadro sanzionatorio. L'interrogante si è dichiarata insoddisfatta.

Il Sottosegretario di Stato Ferri ha risposto all'interrogazione 3-03490 del sen. Cardiello (FI-PdL) sulla chiusura dell'ufficio del giudice di pace di Eboli (Salerno): il Ministero ha revocato il decreto di soppressione della sede, spetta però al comune farsi carico degli oneri.

Il Sottosegretario Ferri ha poi risposto all'interrogazione 3-02914, a prima firma della sen. Gambaro (ALA), sulla ripartizione delle risorse finanziarie per l'accoglienza degli immigrati: la politica dell'accoglienza diffusa e condivisa ha portato a un'equa ripartizione dei migranti tra le Regioni anche se permangono disallineamenti tra i comuni. Il Governo ha quindi concordato con l'ANCI un nuovo piano per la distribuzione sostenibile. Gli oneri dell'accoglienza sono a carico del bilancio dello Stato. L'interrogante si è dichiarata soddisfatta.

Il Sottosegretario Ferri ha risposto anche all'interrogazione 3-03206 del sen. Cardiello (FI-PdL), sulla regolarità di numerosi appalti pubblici concessi dai comuni alla SOGET Spa, riferendo gli esiti dell'attività di vigilanza di ANAC che ha trasmesso la relazione all'autorità giudiziaria di Pescara.

Infine, il Sottosegretario Ferri ha risposto congiuntamente alle interrogazioni 3-03494 e 3-03678 della sen. Munerato (Misto-Fare), 3-03675 del sen. Mandelli (FI-PdL) e 3-03677 del sen. Consiglio (LN), sulla sicurezza di passeggeri e personale ferroviario a bordo dei treni, riferendo sull'attività svolta da 4.400 unità di polizia ferroviaria e assicurando che non vi sarà alcun depotenziamento dei controlli. Gli interroganti si sono dichiarati parzialmente soddisfatti.

(La seduta è terminata alle ore 17:03 )



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