Senato TV

529ª Seduta pubblica

Giovedì 22 ottobre 2015 alle ore 09:31

Comunicato di seduta

In apertura di seduta i sen. Anna Bonfrisco (CR), D'Alì (FI-PdL), Silvana Comaroli (LN) e Barbara Lezzi (M5S) hanno chiesto un incontro urgente con il Presidente del Senato per avere chiarimenti sulla convocazione odierna della Commissione bilancio per eleggere un nuovo Presidente. La Conferenza dei Capigruppo ha deciso infatti che il rinnovo delle Commissioni avverrà a conclusione della sessione di bilancio. Secondo il Presidente Zanda (PD) il rinnovo anticipato è un fatto interno alla 5a Commissione, giustificato dall'imminente esame della legge di stabilità. Secondo il sen. Uras (SEL), dopo le dimissioni del sen. Azzollini, si sarebbe dovuto procedere immediatamente alla nomina del nuovo Presidente della Commissione bilancio.

Il Presidente di turno Calderoli ha precisato che, ai termini regolamentari, l'elezione suppletiva del Presidente è nell'autonomia dell'ufficio di Presidenza della Commissione. Ha poi comunicato, nel corso della seduta, che il Presidente del Senato incontrerà i Capigruppo alle ore 12,30.

L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl n. 1676 recante disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali, già approvato dalla Camera dei deputati.

Il ddl, che è collegato alla manovra finanziaria del 2014, si compone di 78 articoli, ripartiti in undici capi. Il capo I (articoli da 1 a 6) reca disposizioni relative alla protezione della natura e per la strategia dello sviluppo sostenibile. Il capo II (articoli 7 e 8) riguarda le procedure di valutazione di impatto ambientale e sanitario. Il capo III (articoli da 9 a 14) reca disposizioni in materia di emissioni di gas a effetto serra e di impianti per la produzione di energia. Il capo IV (articoli da 15 a 21) contiene disposizioni relative agli acquisti verdi e ai criteri ambientali negli appalti pubblici. Il capo V (articolo 22) riguarda l'incentivazione per i prodotti derivanti da materiali post consumo o dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal disassemblaggio di prodotti complessi. Il capo VI (articoli da 23 a 50) riguarda la gestione dei rifiuti; il capo VII (articoli da 51 a 57) la difesa del suolo, il capo VIII (articoli da 58 a 63) l'accesso universale all'acqua. Il capo IX (articolo 64) concerne i procedimenti autorizzatori relativi alle infrastrutture di comunicazione elettronica. Il capo X (articoli 65 e 66) concerne la disciplina degli scarichi e il riutilizzo di residui vegetali. Il capo XI (articoli da 67 a 78) contiene disposizioni varie in materia ambientale, tra cui l'istituzione del Comitato per il capitale naturale e della Free Oil Zone.

Nella seduta di ieri il sen. Vaccari (PD) ha svolto la relazione e si è conclusa la discussione generale.

L'articolo 1, sulla polizza assicurativa dei proprietari inquinanti, è stato approvato senza emendamenti. All'articolo 2, riguardante le operazioni in mare nel settore degli idrocarburi, sono stati approvati due emendamenti del relatore: il 2.503, sopprime il comma 2, che prevede la pena della reclusione da sei mesi a tre anni per le operazioni in mare nel settore degli idrocarburi realizzate in carenza delle prescrizioni europee. Il relatore ha spiegato che il decreto legislativo di attuazione della direttiva UE del 2013 ha stabilito prescrizioni più stringenti. L'emendamento 2.570 recepisce condizioni poste dalla Commissione bilancio. Sono stati respinti, invece, gli emendamenti di M5S e SEL, appoggiati a titolo personale dai sen. D'Alì, Floris e Scilipoti Isgrò (FI-PdL), volti a vietare la tecnica dell'air gun e a fissare il limite di dodici miglia dalla costa per la ricerca di idrocarburi. L'articolo 3, concernente la strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile, è stato approvato senza modifiche. Gli emendamenti aggiuntivi sono stati accantonati dopo che il Governo ha proposto una riformulazione dell'emendamento 3.0.500 del relatore, riguardante l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo sostenibile. All'articolo 4, volto a incentivare la mobilità sostenibile, sono stati approvati l'emendamento 4.570 del relatore, che recepisce condizioni poste dalla Commissione bilancio, e gli emendamenti 4.502 e 4.507, a prima firma della sen. Bignami (Misto): il primo sostituisce la parola obesità con le altre "problemi della vita sedentaria"; il secondo prevede che il mobility manager scolastico segnala al provveditore eventuali problemi legati al trasporto dei disabili. L'articolo 5, sulle aree marine protette, è stato approvato senza modifiche.

Martedì 27 ottobre il Presidente del Senato renderà comunicazioni sulla legge di stabilità: alle ore 12 si riunirà la Conferenza dei Capigruppo per organizzare la sessione di bilancio.

Le sedute più recenti

Nel sito

Fine pagina

Vai a: