La Conferenza dei Capigruppo ha approvato modifiche e integrazioni al calendario corrente e il nuovo calendario dei lavori fino al 9 novembre. Oggi si terrà la discussione generale del dl in materia di qualità dell'aria, il cui esame si concluderà nella seduta di domani. La prossima settimana, oltre agli argomenti già annunciati, il calendario prevede l'esame del ddl sulla competitività dei capitali, collegato alla manovra di finanza pubblica, e le comunicazioni del Presidente ai sensi dell'articolo 126, commi 3 e 4 del Regolamento, sul ddl di bilancio. La settimana dal 30 ottobre al 2 novembre è riservata ai lavori delle Commissioni, mentre dal 7 al 9 novembre saranno discussi i ddl istitutivi delle Commissioni di inchiesta sull'emergenza Covid e sulla scomparsa di Orlandi e Gregori, i dl in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali e sulle politiche di coesione e immigrazione e la legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022.

L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl n. 870 di conversione in legge del decreto-legge 12 settembre 2023, n. 121, recante misure urgenti in materia di pianificazione della qualità dell'aria e limitazioni della circolazione stradale, nel testo proposto dalla Commissione.

La relatrice, sen. Petrucci (FdI), ha illustrato il provvedimento finalizzato a valorizzare i risultati conseguiti, nei diversi settori responsabili delle emissioni inquinanti, dalle Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, nonché ad assicurare l'esecuzione di alcune sentenze della Corte di giustizia dell'UE in materia di particolato PM10 e di biossido di azoto NO2, che coinvolgono le medesime Regioni. L'articolo 1, comma 1, introduce l'obbligo per le suddette Regioni di aggiornare i rispettivi piani di qualità dell'aria; il termine è stato ampliato durante l'esame in Commissione da sei a dodici mesi. Nelle more dell'aggiornamento, il comma 2 stabilisce che le Regioni possono disporre la limitazione della circolazione stradale, nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 marzo di ciascun anno, anche delle autovetture e dei veicoli commerciali ad alimentazione diesel di certe categorie nelle aree urbane con problemi di inquinamento. Durante l'esame in Commissione sono stati introdotti i commi 2-bis e 2-ter: il primo permette alle Regioni di esentare dalla limitazione alla circolazione autovetture e veicoli commerciali ad alimentazione diesel di categoria N1, N2 e N3; il secondo prevede che con decreto del Ministro dei trasporti sia disciplinata la circolazione sul territorio nazionale dei veicoli storici. L'articolo aggiuntivo 1-bis, introdotto in Commissione, incentiva il turismo locale all'aria aperta. L'articolo 1-ter, anch'esso aggiunto durante l'esame in sede referente, riconosce l'importanza di implementare il traffico merci all'aeroporto di Malpensa come un'opera strategica di interesse nazionale e pubblica utilità. L'articolo 2 disciplina l'entrata in vigore del provvedimento.

Hanno preso parte alla discussione generale i sen. Trevisi, Gabriella Di Girolamo (M5S), Rosa, De Priamo (FdI), Lombardo (A-IV), Damiani (FI-BP), Germanà (LSP) e Irto (PD).