BBC Parliament trasmette in diretta le sedute della Camera dei Comuni e offre un'ampia copertura informativa sulle attività della Camera dei Lords, del Parlamento scozzese, dell'Assemblea dell'Irlanda del Nord e dell'Assemblea del Galles. Grande attenzione è rivolta anche alle attività del Parlamento europeo (almeno 100 ore di programmi all'anno da Bruxelles e Strasburgo), delle organizzazioni politiche e sindacali britanniche e della Chiesa d'Inghilterra.

I dibattiti e i question time della Camera dei Comuni vengono seguiti in diretta, mentre le sedute della Camera dei Lords vengono trasmesse la mattina seguente. Il fine settimana è normalmente dedicato alla registrazione delle sedute più importanti delle Commissioni e delle assemblee parlamentari di Galles, Scozia e Irlanda del Nord. La scelta delle sedute di Commissione e di assemblee da trasmettere è affidata ai responsabili di BBC Parliament.

La missione è quella di fornire una informazione di alta qualità, originale, coinvolgente e stimolante, dimostrando imparzialità, accuratezza e indipendenza (vedi in proposito documento di BBC Trust dell'aprile 2008, formato pdf).

Il primo esempio di tv parlamentare in Gran Bretagna risale al 1992 quando gli operatori della tv via cavo, sull'esempio della statunitense C-SPAN, diedero vita a The Parliamentary Channel. Il canale fu poi acquistato dalla BBC nel 1998 e rinominato BBC Parliament.

Il segnale viene diffuso attualmente attraverso attraverso il digitale terrestre, via cavo e via satellite.

Il canale non trasmette pubblicità. Il budget annuale è di circa 2,5-3 milioni di sterline, provenienti dalle risorse generali assicurate dal canone. La gestione delle riprese tv e tutte le questioni tecniche - produzione, regia ecc. - sono affidate ad una società esterna, la Parliamentary Broadcasting Unit Ltd, detta PARBUL. Proprietari di PARBUL sono le maggiori emittenti del Paese (BBC, Channel 3, Channel 4, British Sky, ecc.) che si dividono i costi. Il consiglio d'amministrazione di PARBUL è composto a metà dai rappresentanti dei broadcaster nazionali e metà da rappresentanti del Parlamento britannico.