Archivio delle notizie
  • Marzo 2007

    • Mercoledì 28

      Tutela e valorizzazione patrimonio ferroviario in abbandono

      La Commissione Lavori pubblici ha avviato l'esame congiunto dei ddl 851 e 1170 ("Norme per la tutela e la valorizzazione del patrimonio ferroviario in abbandono").

      Riforma legislazione portuale

      La Commissione Lavori pubblici, in sede referente, ha avviato l'esame congiunto dei ddl 728, 858, 911, 1044 ("Riforma della legislazione in materia portuale").

      Nomina Presidente Agenzia Spaziale Italiana (ASI)

      La Commissione Industria, in sede consultiva su atti del governo, ha approvato la proposta di nomina del professor Giovanni Fabrizio Bignami a Presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) (n. 26).

      Riparto Fondo trasferimenti correnti alle imprese

      La Commissione Bilancio, in sede consultiva su atti del governo, ha concluso l'esame, esprimendo un parere favorevole con osservazioni, sulla Relazione concernente l'individuazione della destinazione delle disponibilità del Fondo per i trasferimenti correnti alle imprese iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze, per l'anno 2007 Parere al Ministro dell'economia e delle finanze, ai sensi dell'articolo 1, commi 16, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (73).

      Rideterminazione termine di delega

      Via libera della 6a Commissione
      La Commissione Finanze, in sede referente, ha concluso l'esame del ddl 1332 ("Rideterminazione del termine di delega per il recepimento delle direttive 2002/15/CE, 2004/25/CE e 2004/39/CE"). E' stato approvato con modifiche.

      Audizioni in Commissione Finanze

      La Commissione Finanze ha ascoltato il Direttore dell'Agenzia delle Dogane, il Direttore dell'Agenzia del Demanio, il Comandante Generale della Guardia di finanza e il Direttore generale dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, in relazione all'affare assegnato relativo all'atto di indirizzo concernente gli sviluppi della politica fiscale, le linee generali e gli obiettivi della gestione tributaria, le grandezze finanziarie e le altre condizioni nelle quali si sviluppa l'attività delle Agenzie fiscali per il periodo 2007-2009 (Doc. CII, n. 1).

      Patrimonio agroalimentare tradizionale

      La Commissione Agricoltura, in sede referente, ha proseguito l'esame del ddl 228 ("Interventi per la valorizzazione del patrimonio agroalimentare tradizionale") e connessi. E' stato fissato il nuovo termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 15 del 3.4.2007.

      Decreto-legge n. 8: misure contro violenza manifestazioni sportive

      Via libera della 1a Commissione
      Le Commissione riunite Affari costituzionali e Giustizia, in sede referente, hanno concluso con modifiche l'esame del ddl 1314 ("Conversione in legge del decreto-legge 8 febbraio 2007, n. 8, recante misure urgenti per la prevenzione e la repressione di fenomeni di violenza connessi a competizioni calcistiche approvato con il nuovo titolo "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 febbraio 2007, n. 8, recante misure urgenti per la prevenzione e la repressione di fenomeni di violenza connessi a competizioni calcistiche" già approvato dal Senato e modificato dalla Camera). E' stato conferito il mandato ai relatori Di Lello e Sinisi a riferire favorevolmente all'Assemblea.

      Memoria vittime terrorismo

      La Commissione Affari costituzionali, in sede referente, ha concluso l'esame del ddl 1003 ("Istituzione del Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice") connessi ddl nn. 5, 1139, 1168, 1173. E' stato conferito mandato al Relatore per approvazione con modifiche. All'unanimità dei gruppi, su proposta del presidente Vincenzo Bianco (Ulivo), la Commissione ha deciso di chiedere l'assegnazione in sede deliberante.

      Riordino dei servizi di informazione per la sicurezza

      Con la relazione illustrativa del Relatore Andrea Pastore (FI), la Commissione Affari costituzionali ha avviato l'esame del ddl 1335 ("Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto"), già approvato dalla Camera.

      Procedimento penale e disciplinare nella pubblica amministrazione

      Via libera della 1a Commissione
      La Commissione Affari costituzionali, in sede referente, ha concluso l'esame del ddl 1270 ("Integrazioni e modifiche alle disposizioni sul rapporto tra procedimento penale e procedimento disciplinare nella pubblica amministrazione"). E' stato conferito il mandato al relatore per approvazione con modifiche.

      Diritti TV

      Via libera della 7a e 8a Commissione
      Le Commissioni Istruzione e Lavori Pubblici, hanno concluso in sede referente l'esame congiunto dei disegni di legge nn. 239 e 1269, concernenti la revisione della disciplina relativa alla titolarità e al mercato dei diritti di trasmissione radiotelevisiva degli eventi sportivi. Le Commissioni riunite hanno conferito mandati ai relatori Graziano Mazzarello (Ulivo) e Giuseppe Scalera (Ulivo) di riferire favorevolmente in Assemblea sul ddl n. 1269, con le modifiche introdotte, proponendo nel contempo l'assorbimento in esso del disegno di legge n. 239.

      Audizione in Comm.ne controllo su attività di previdenza e assistenza sociale

      La Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, ha ascoltato questa mattina, Giuseppina Santiapichi, Direttore Generale dell'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica (INPDAP).

      Nomina Presidente Istituto oceanografico Trieste

      La Commissione Istruzione, in sede consultiva su atti del governo, ha concluso l'esame, esprimendo un parere favorevole, sulla proposta di nomina del professor Iginio Marson a Presidente dell'Istituto nazionale di oceanografia sperimentale di Trieste - O.G.S. (27).

      Il Garante delle comunicazioni in Commissione Rai

      Giovedì 29 marzo alle ore 14 la Commissione per l'indirizzo e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi ha all'ordine del giorno l'audizione dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

      Audizioni della Commissione Ambiente

      La Commissione Ambiente ha ascoltato mercoledì 28 marzo Aldo Cosentino, Direttore generale della direzione generale per la protezione della natura del Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle problematiche afferenti il sistema delle aree protette e la rete Natura 2000.

      Giovedì 29 marzo ha ascoltato i rappresentanti di Assoelettrica ed Edison, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui cambiamenti climatici, anche in vista della Conferenza nazionale su energia, ambiente e attuazione del Protocollo di Kyoto.

      Indagine sul mercato del lavoro

      La Commissione Lavoro ha ascoltato i rappresentanti della Confederazione generale dei sindacati autonomi dei lavoratori (CONFSAL), della Confederazione unitaria di base (CUB), della Confederazione generale del commercio, del turismo, dei servizi, delle professioni e delle PMI (CONFCOMMERCIO) e della Confederazione italiana esercenti attività commerciali, turistiche e dei servizi (CONFESERCENTI), nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla situazione delle fasce deboli del mercato del lavoro.

      Decreto liberalizzazioni: da giovedì in Aula

      Con la relazione del senatore Guido Galardi (Ulivo), la Commissione Industria, martedì 27, ha avviato l'esame del ddl 1427 di conversione in legge del decreto-legge n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese, già approvato dalla Camera e in scadenza il 2 aprile.
      Da giovedì 29 marzo il decreto è all'ordine del giorno dell'Assemblea.

      Partecipazione italiana a ricostituzione delle risorse di Fondi e Banche internazionali

      La Commissione Esteri ha ascoltato il dirigente generale della Direzione per i rapporti finanziari internazionali del Dipartimento del Tesoro, dottor Ignazio Angeloni, in relazione al disegno di legge n. 1108 concernente la partecipazione italiana alla ricostituzione delle risorse di Fondi e Banche internazionali.

      Celebrazione del cinquantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma

      Il logo del cinquantenarioVenerdì 23 marzo l'Aula del Senato ha ospitato la celebrazione del cinquantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma. La cerimonia - trasmessa in diretta da RaiUno e dal canale satellitare del Senato - è stata aperta dagli indirizzi di saluto dei Presidenti delle Camere, Franco Marini e Fausto Bertinotti, del Presidente del Consiglio, Romano Prodi, e del Presidente della Commissione Europa, José Manuel Durao Barroso. Le delegazioni europee in Aula hanno quindi ascoltato le allocuzioni di Carlo Azeglio Ciampi, Valéry Giscard D'Estaing, Giulio Andreotti, Emilio Colombo e Hans-Gert Poettering. Sono infine intervenuti i Presidenti dei Parlamenti nazionali. In una pausa dei lavori è stato trasmesso un filmato che raccoglie le testimonianze d'epoca sulla costruzione dell'Unione europea.

      L'area del sito dedicata all'evento »
      L'intervento di apertura del Presidente del Senato, Franco Marini »
      Il saluto del Presidente della Camera dei deputati, Fausto Bertinotti »
      Il resoconto sommario della cerimonia »

      Nuovo calendario dei lavori

      Come stabilito dalla Conferenza dei Capigruppo, che si è riunita alle 12 di martedì 27 marzo, dopo la conclusione dell'esame del decreto-legge n. 4 sulla proroga di missioni internazionali (ddl 1381), l'Assemblea nelle sedute di mercoledì 28, giovedì 29 e venerdì 30 marzo affronterà il decreto sulle liberalizzazioni (ddl n. 1427).
      La prossima settimana il calendario prevede il vaglio delle modifiche apportate dalla Camera al decreto sulla violenza negli stadi (ddl 1314-B), del bilancio interno del Senato e di mozioni su industria agro-alimentare e medicina di genere.
      Nella settimana dopo Pasqua, da mercoledì 11 aprile, oltre alle mozioni non concluse e ad una sull'uso personale di stupefacenti, saranno all'ordine del giorno alcune ratifiche e la delega sul riordino degli Enti di ricerca (ddl n. 1214).

      Scomparsa di Beniamino Andreatta: il cordoglio dell'Aula

      In apertura della seduta pomeridiana dell'Assemblea di martedì 27 marzo, il Presidente Marini ha ricordato la figura di Beniamino Andreatta, invitando i senatori ad osservare un minuto di raccoglimento.
      Come ricordato dal Presidente Marini nel suo discorso, il senatore Andreatta «nell'esercizio delle sue alte responsabilità di Governo al Bilancio, al Tesoro, agli Esteri e alla Difesa - solo per citarne alcune - si è costantemente contraddistinto per un rigore intellettuale e morale che si coniugava a una grande passione civile. Ha affrontato snodi non semplici, manifestando, accanto alla riconosciuta competenza, un costante e solido senso dello Stato e dell'interesse generale, sempre, anche quando decisioni e opinioni potevano costare l'impopolarità.
      Brillante economista, studioso raffinato e dotato di originalità di pensiero, inesauribile fonte di proposte e approcci per affrontare in maniera moderna e volta al futuro i grandi problemi dell'economia, dello sviluppo e della finanza del nostro Paese e convinto sostenitore dell'Europa e del valore dell'unità dei popoli europei.
      Beniamino Andreatta è stato anche una figura centrale nel panorama del cattolicesimo politico italiano che gli deve molto, come a poche altre personalità nella nostra storia. Maestro di tantissimi giovani, non solo nell'università, ma anche nella politica, aveva saputo, anche per questa strada, dare un'indicazione precisa e inequivoca: il futuro del Paese, di ogni Paese, è nelle mani dei giovani, a cui le generazioni che li hanno preceduti devono, con generosità, trasferire con le competenze la fiducia e la voglia di andare più avanti».

      Afghanistan: sì definitivo dell'Aula

      L'Aula di Palazzo MadamaCon 180 voti favorevoli, 2 contrari e 132 astenuti l'Aula, martedì 27 marzo, ha approvato, definitivamente il disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 4, recante proroga della partecipazione italiana a missioni umanitarie e internazionali (ddl 1381). La discussione generale si era conclusa nella seduta pomeridiana di mercoledì 21 marzo.

      Approfondimento

      Il decreto-legge approvato è volto ad assicurare la prosecuzione degli interventi e delle attività destinati a garantire il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni in Afghanistan, Sudan, Libano e Iraq, prevedendo altresì disposizioni per la proroga della partecipazione del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia alle missioni internazionali di pace e di aiuto umanitario.

      Come illustrato dai due relatori Tonini e Zanone, nel dibattito svolto nelle Commissioni Esteri e Difesa si è evidenziata un'ampia convergenza su tre punti: l'apprezzamento per l'operato dei militari italiani nelle missioni internazionali; la necessità di una verifica sistematica da parte del Parlamento dei risultati delle missioni internazionali, anche per evitare che il dibattito si concentri sul rifinanziamento di maggiore visibilità politica a scapito di altre iniziative significative; la tendenza al peggioramento dello scenario afgano a causa della instabilità dei Paesi confinanti e della difficoltà di conseguire obiettivi di progresso civile.
      Il decreto di proroga estende le autorizzazioni di spesa dalla cadenza semestrale a quella annuale e accentua la finalità umanitaria della partecipazione italiana a missioni internazionali. L'articolo 1 reca interventi di cooperazione allo sviluppo; l'articolo 2 riguarda la missione umanitaria di stabilizzazione e di ricostruzione in Iraq; l'articolo 3 concerne le missioni internazionali delle Forze armate e delle Forze di polizia.
      Il titolo di legittimazione dell'impiego di forze militari contro minacce alla pace o aggressioni è nella Carta delle Nazioni Unite e nel riferimento costituzionale all'integrazione dell'Italia nelle organizzazioni internazionali.
      Il nuovo concetto strategico di sicurezza e di difesa elaborato dalla NATO tende ad accentuare la sintonia con l'ONU e a sviluppare il partenariato con l'Unione Europea: nella collaborazione di queste tre istituzioni internazionali risiede il multilateralismo, al quale l'Italia ha dato un contributo di primo piano in Libano, nei Balcani e in Afghanistan e che necessita della interazione tra interventi politici, economici e militari.
      Quanto all'equipaggiamento e alle regole di ingaggio, improntate al criterio della risposta proporzionata alle minacce prevedibili, le differenze con la missione in Libano dipendono dall'assenza in Afghanistan di compiti di interposizione.



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