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Affari europei - Cooperazione interparlamentare

Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti dell'Unione europea

Introduzione

La Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti dell'Unione europea riunisce i Presidenti delle Assemblee parlamentari degli Stati membri dell'Unione e il Presidente del Parlamento europeo. Rappresenta la principale sede per lo scambio di opinioni, informazioni ed esperienze, nonché per la promozione di studi e azioni comuni su temi attinenti al ruolo dei parlamenti e all'organizzazione delle funzioni parlamentari, anche in relazione alle forme e agli strumenti della cooperazione interparlamentare.

I compiti e le finalità della Conferenza e gli aspetti principali dell'organizzazione dei lavori sono regolati dai "princìpi direttivi" approvati nella riunione di Roma del settembre 2000, che circoscrivono le materie di dibattito fra i Presidenti a quelle riguardanti il ruolo dei parlamenti e l'organizzazione delle funzioni parlamentari, riconducibili ai compiti tipici dei Presidenti di Assemblea parlamentare. Sono quindi esclusi di massima temi di natura politica, anche se nelle più recenti riunioni della Conferenza sono stati discussi argomenti di stringente attualità per le prospettive dell'Unione europea. In compenso, non sono previsti vincoli specifici per le sue modalità d'azione che possono comprendere anche eventuali deliberazioni.

La Conferenza si riunisce annualmente. A partire dal 2008, sulla base di una decisione adottata a Bratislava, è presieduta dal paese che ha detenuto la presidenza dell'Unione europea nel secondo semestre dell'anno precedente.

La Conferenza delibera per consenso. Può costituire gruppi di lavoro per preparare l'esame di questioni complesse. La Presidenza cura, di norma, la predisposizione di un resoconto delle riunioni e redige un documento conclusivo dei lavori.

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