Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha incontrato oggi a Palazzo Giustiniani il Presidente della Repubblica di Albania, Alfred Spiro Moisiu. All'incontro era presente il sen. Enrico Pianetta, Presidente della Commissione Straordinaria Diritti Umani del Senato. Nel corso del cordiale colloquio, sono stati affrontati gli sviluppi dell'attualità internazionale, soprattutto in relazione all'Iraq, il positivo andamento della collaborazione tra Italia e Albania nella lotta all'immigrazione clandestina, l'impegno comune nella lotta al narcotraffico e alla tratta di esseri umani, le prospettive di stabilizzazione regionale e le aspirazioni dell'Albania per l'avvicinamento alle istituzioni europee e atlantiche.

In Commissione Sanità sono stati illustrati gli emendamenti presentati (circa 80) al ddl 2059 (Conversione in legge del decreto-legge 3 marzo 2003, n. 32, recante disposizioni urgenti per contrastare gli illeciti nel settore sanitario; presentato al Senato, scade il 3 maggio). L'inizio della votazione è previsto nella seduta notturna odierna che avrà inizio alle ore 21.

Prosegue l'esame in Commissione Istruzione dei disegni di legge sugli insegnanti di religione cattolica (ddl 1877 e connessi). Oggi sono stati votati gli emendamenti agli articoli 3 e 4 ed è iniziata l'illustrazione degli emendamenti all'articolo 5. Il seguito dell'esame congiunto è stato rinviato a domani.

Con la relazione del senatore Falcier (FI), la Commissione Affari Costituzionali ha avviato l'esame del ddl 2150 (Conversione in legge del decreto-legge 31 marzo 2003, n. 50, recante disposizioni urgenti in materia di bilanci degli enti locali; presentato al Senato) che proseguirà nella seduta di domani, alle ore 15.

L'Aula ha ripreso nel pomeriggio l'esame del ddl 2103 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 febbraio 2003, n. 18, recante disposizioni urgenti in materia di giudizio necessario secondo equità; approvato dalla Camera, scade l'11 aprile), illustrato nella seduta antimeridiana del 27 marzo. Il Governo ha accolto un ordine del giorno del sen. Pontone (AN) con cui si impegna, tra l'altro, a favorire intese sulle tariffe tra ANIA e associazioni dei consumatori e ad incentivare politiche tariffarie che non penalizzino determinate fasce di utenti e aree territoriali. L'esame dell'articolato proseguirà domani, a partire dalle ore 9,30.

Il Calendario dei lavori deciso, a maggioranza, dalla Conferenza dei Capigruppo riunitasi in mattinata prevede, per la settimana corrente, il prosieguo dell'esame degli argomenti precedentemente avviati o già compresi nell'ordine del giorno, dando la priorità ai decreti-legge in scadenza. Lo ha comunicato il Presidente Pera durante la seduta pomeridiana. Nella giornata di domani sarà posta all'ordine del giorno la deliberazione sulla costituzione in giudizio del Senato per resistere in un conflitto di attribuzioni sollevato dalla Corte di Appello di Venezia.

IL GIOVEDI' MATTINA DEDICATO ALL'INIZIO DELLE DISCUSSIONI

Secondo la prassi già avviata nelle scorse settimane, nel corso della seduta antimeridiana del giovedì saranno incardinate le discussioni generali degli argomenti da trattare nella settimana seguente, secondo l'ordine indicato nel prospetto allegato al Resoconto. Le discussioni generali così incardinate proseguiranno - insieme alle altre eventualmente non concluse - nella seduta antimeridiana del martedì successivo.

RIFLESSIONE SULL'ORGANIZZAZIONE DELLE SEDUTE

Lo schema sopra descritto sarà seguito per tutte le settimane comprese nel calendario dei lavori, sempre dando la precedenza ai decreti-legge, in attesa di una nuova riflessione sull'organizzazione delle sedute, sulla base di una proposta che il Presidente del Senato ha distribuito ai Capigruppo.

PROCREAZIONE ASSISTITA E INDULTINO

La Conferenza dei Capigruppo ha anche stabilito che, nella sua prossima riunione, saranno decise le date di calendarizzazione dei disegni di legge in materia di procreazione assistita e di sospensione condizionata della pena (cosiddetto "indultino"), approvati dalla Camera dei deputati.

Un nuovo dibattito in Assemblea sulla crisi irachena, sulla base delle mozioni nel frattempo presentate, potrà avere luogo - acquisita la disponibilità del Governo - nella seduta pomeridiana di martedì 8 aprile o nella seduta antimeridiana di mercoledì 9 aprile, secondo le modalità già adottate nella seduta del 19 marzo scorso. Lo ha deciso la Conferenza dei Capigruppo riunitasi in mattinata. Il Governo sarà impegnato anche domani, mercoledì 2 aprile alle ore 13:30, davanti alle Commissioni riunite Esteri e Difesa di Senato e Camera sullo stesso argomento. La Conferenza dei Capigruppo ha infine deciso che, per la durata della crisi internazionale, nelle giornate di sabato e domenica la chiusura del Senato avrà luogo alle ore 14.

La Commissione Giustizia ha concluso l'esame dei ddl 1986 (Sospensione condizionata dell'esecuzione della pena detentiva nel limite massimo di tre anni; approvato dalla Camera) e connessi dando mandato al relatore, senatore Borea, a riferire in senso contrario all'Assemblea.

L'aula del Senato, nella seduta antimeridiana, ha affrontato le discussioni generali e le repliche su alcuni provvedimenti già illustrati lo scorso 20 marzo, rinviando l'esame degli articolati ad altra seduta. In particolare sono stati trattati:

• il testo unificato dei ddl nn. 784 e 1140 recante norme sull'Istituto di studi politici S. Pio V di Roma;
• il ddl n. 1281 in tema di azione amministrativa;
• il ddl n. 1383 - di cui non si è conclusa la discussione generale - teso ad istituire, in data 9 novembre, il Giorno della libertà in ricordo dell'abbattimento del muro di Berlino.